DE FATTI VENETI LIBRO NONO- ARGOMENTO. Perficutioni dell Imperai or Federigo Secondo contra il Pontefice . Prende più Citta della Chiefia . Tagliatogli da Parmegiani Feferetto. Parimenti al figlio da Bolognefi. Altra Colonia in Candia . Crudeltà d A^Tolino . La República gli fi muoue contra 3 e fi 'jjmfice con H armi Ecclefiafiche. Prendono Padoua. Podestà Fmeto in effa. Ridotta in República . (»Asolino commette gran danni in Lombardia Rompe 3 e fa prigione il Legato Apojìolico. Brefcia gli fi arrende 3 ed egli ne fa gran firatij. Tutti gli fi muouono contro. Affalito 3 e ferito 3 muore. F:cifio parimenti dall ai'mi Fmete il fratello Alberigo. Fiolen^a de Genouefi contra le ragioni della República in Tolemaide. Fa r Armata 3 e prende 3 ¿9° arde la nemica in quel Porto. Entra in Tolemaide 3 e rifiarcifice. Combattimento dambe3 e disfatta la Genouefie . Tregua conchiufia . Michele Paleologo rjjJurpa la Greca Corona. Fì fiotto Cojìantinopoli. Infedelmente introdottoci 3 e gridato Imperatore, Fugge l'imperator Baldmno 3 e 'jjà cercando da Prencipi aiuto . ^Armata Feneta nell'^Arcipelago. Genouefi[occorrono il Paleologo. Infeguiti con loro danno. Altre offefi ‘jjicendeuoli. Ancor dijlrutti daFeneti, Tregua col Paleologo. ^Armata Genouefi va in Candía 3 e inuade Carnea ] Rotta vn altra volta dalla Feneta, e fi [[pendono di nuouo f armi. IMESSASI Zara obbediente 5 meglio fermatala FVn-ghera pace, e il Rè Bela ratificatone perpetuo il dominio, ìòpironiì nel mar Foccaiìoni di trauagliar per qualclYanno. TeneaperòCoiìantinopoli ièmpre obbligata la República à vn continuo filo di conuogli in aiuto 5 e nel Regno di Candía ni gli altri tattiofi 5 Aleifio Calergi,grande di fpirito, gonfio d’ambitione,, fuper-