613 J1DXXX11, LUGLIO. 614 fantine, hanno ricevuto ducali 10 inìlia 500 per armar 7 galle, ne hanno arma le 4 solile per ruo-dolo, queste altre hanno convenuto armar senza mormoro de villani e feudali. Hanno tolto da nu-maro 400 da li casali ut in litleris a do per 100. Scrive la spexa di armar, di queste nove ne hanno arbori si non per G galìe. ltem, per una altra let-lera pur di 6, mandano cose per la fabrica maxime agudi, perché comprandoli a le botege si spendano assai. Di sier Gregorio Disamano proveditor sellerai 4 lettere, il summario di le qual scriverò qui avanti. 244 Da Udene, di sier Toma Contarmi locote-nente in la Patria dii Frinì, di 15 Luio 1532, ricevute a dì 20 ditto. Ileri sera gionse in questa terra uno inzegner dii re di romani, qual si chiama Zorzi de Milan provisionato de la casa d’Austria, già sono molli anni che ha la sua brigata ella sua provision a Maran: parli da Viena a li 7 di questo per esser amalado et mal in ordine et va a casa sua per risanarse. Qual fatto venir a me et parlalo seco lungamente, che è persona accorta et assentili», referissc Viena al partir suo esser in bo-nissimi termini de fortitfcation, che havevano quasi conripido de cavar le fosse ne li mancava da 40 passa el che deve esser fornite fin’ hora et datoli l’aqua intorno, et che dove l’aqua era minore era alla un passo, elio tulli li basiioni et repari che si lavoravano di lotte et di terra erano pur compiti, et poche persone lavoravano, più niente non si cornen-zava di novo perché il tempo non comportava che li fornissero, ma solwn si compiva il principiado, et che il baslion grande lutto di terra fallo verso il Danubio era in fortez», el che per (ulto et d’ogni parie era franchi et difesi, et parechii cavalieri den-tro. Poiché si trovava in Viena un numero grandissimo de arlellarie maxime di menute da campo et de armada et ogni giorno ne azonzeva et per terra et per aqua et d’ogni altra sorte monilione, perché faceano la massa lì di tal cose, si per essa terra come per l’armada, el campo di sora di vi-Itiarie slasevano benissimo perché havevano fatto grandissima provision et mandalo fora diversi lio-nieni per far condur dentro il tutto, si de grano et vini come di carne, el quello che non si potrà condur hanno commission de brusar et render inutile a P inimico, tal che è et sarà ben munita de ogni viluaria. in Viena non è persona alcuna di guerra, perché tutti sicome zonzeno e per terra e per aqua riposano una notte et poi li imbarcano et li man- dano zoso alla volta de Ollemburch terra posta sulle rive del Danubio della banda di qua in sito forte, dove dicono voler far la massa, il qual loco é lontano da Viena da 40 miglia italiane el poco di sopra di Prespurg per linda retta, ma per aqua da 20 miglia per la tortuosità del fiume, et quello è da P altra banda del Danubio et mollo forte et lo baie in modo che P altra volta che vene il Turco la sua armada grossa non potè passar suso anzi ne fu sfondata assai pér mesto. Nel qual loco di Pre-spurg sopra un isolato in mezo il fiume hanno fallo un baslion clie’l balte da ogni banda tal che si crede che armada alcuna che vegni suso non potrà mai sponlar. Pensano et vogliono lodeschi far la massa ad Ollemburg per haver quella testa forte davanti et un fianco seguro dal fiume da P altra parte, poi sono paludi grandissimi naturali che occupano un mondo di paese, quali per le gran pioggie, sono stale questo zugno, non si poleno traversar in alcun modo, tal che volendo venir turchi suso sotto Viena è di necesità passar sotto Ollemburg overo pigliar la sirada a banda stanca verso i monti et montar i paludi et andar a referir a Ci-lanova. Che là slongerano 10 giornade da campo et più, el slonlanarse dal fiume et della sua armada dove hanno le viltuarie et monition non par ragionevole, et però dicono voler fortificarsi et ingrossarsi in quel loco de Ollemburg. Adimandato che zenle fino a quel’ hora hanno in ditto loco el che exercilo mederanno insieme, rispose che passavano fin al suo partir da 30 milia fanti el che faranno un exercilo potentissimo talché potrano combaler con lurchi el sperar de vincerli, perché le terre franche li danno gran zenle el cussi li principi di la Alemania et li svizari, la Bergogna, la Fiandra, Bohemia, Slesia, Moravia e (ulti altri lochi dii re di romani, ltem che haverano da 50 et più tra fuste et altre barche nel Danubio ben in ordine, armate di quelli galioli li vanno da Trie- ' sle et de spagnoli et altri paesani pratichi in aqua. Adimandato quello che fa il re di Poiana, disse che cerio havea preparato un grosso exercilo per se-curarsi del suo regno e che mostrava di starsene neutrale, ma dii suo secreto nissuno lo intende. Dice clie’l dì che lui partite da Viena li zonse me-sier Nicolò di la Torre capitatilo di Gradisca, el lo exercilo alemanno non poi esser in ordine ne adunato insieme se non ai 10 de avosto alla più curia, et che il campo del Signor turco, quale è numerosissimo, era poco di sotto Buda, et se hora si ha vo-