707 arzieri, quali slavano con li ardii lesi et la frezu sopra quelli in pronteza ili scrocarla, olirà li quali ritrovò uno numero grande de liomiui barbuti et che dimostravano cerla grandezza et riputatone, a li qual fu dal lurciman adverlilo di far honor. Alora sopragioriseno i bassa, quali entrali al Signor lui ancora vi enlrò ; et seben il lurcimano lo advertisse che una fiala sola el facesse reverenda, nientedimeno che lui la fece tre fiate. Et qui disse che l’era veslito lui et tuli li soi a la francese, el cum lui al Signor entrò solamente Cesare Cantelmi, et facendo dite reverende non al costume lurchesco, ma al spagnolo zoè lente, parendo al lurcimano che in lai modo 1’ usisse dii (ormine debito di reverenda, 10 adverli ad usar più celerilà a condursi al tribunal dii Signor. El cossi alhora lui fece, et apropin-qualo a quello, esso Signor se levò in piedi, el ri-sentando porse la mano drila sopra dii ginochio, cum la superior parie in sopra, el iu quel modo lassò che’I ge la basasse. Reliralo poi uno pocho, stando in piedi, espose la ambaxata sua, qual disse essere stala da poi le honprevole salutatone per nome dii re suo, che havendo il prelato re inteso 11 mover de Sua Maestà per andar a la offensione de chrisliani, lui che era cbrislianissimo havea mandalo a .quella per pregarla et esortarla a desistere de inferirli questa molestia. La qual exposilioue fu prima dal lurcimano referita al magnifico liribraim, et per quello poi al Signor, il quale rispose, et fu per li medesimi a lui dà la risposta : che se di fare il dito eliclo non fosse già ussito la parola sua, per la benivolenlia et ainicitia che li interciede cum la Christianissima Maestà et quella, et il pareulalo che è fra la casa olomana et quella de li serenissimi re di Pranza da già molti anni intercesso, el seria stato alento di compiacerli ; ma che bora el non non poteva far altro, essendo ussila la dita parola sua, la quale però era sopra bona ragione fondala, perchè sapendo che Carlo di Spagna haveva dato taglioni a li altri chrisliani et accumulata in lai modo grande sumnia di oro, havea dato voce di voler con quello venir ne le forcic sue ad offenderlo ; et vedendo lui che el non havia animo di far questo ma havea in lai modo voluto usurpare quelli danari, li era parso di voler lui andar a ritrovarlo ne le forcie et casa sua, et che questo el non facea per ambitone di grandi aquisli, ma perchè essendo la sua simitara defensalrice de la iuslitia, li parea conveniente che ’I so havesse ad movere conira quello che havea falò tante offese a li altri chrisliani. Et poi che havendo quel duca j 708 di Austria rezercato la morie di re Zuane, l’era etiam per assetar queste altre cose. Et che questa fu la sutnma de la risposta di Sua Maestà ; da li qual ussito, li fu per il magnifico Ibraim falò intender che era bene che ’I si risolvesse circa il star o partir suo, zioè che ellegesscro de partir subito over di continuar il campo per qualunque loco andasse el Signor, con demoslralione, nel esserli fate tal parole, che esso Signor havesse animo de penetrar ne 1’Austria, non li parendo con -veniente che quando el si havesse per alcun spazio cammato et entrato ne |e faclione, alhora spreza-lamente I’ havesse ad partire. Et che lui rispose clic P elegcva il partire presto, non li parendo conveniente che andando quel Signor conira il serenissimo imperalor per la unione che con quello il re Clirislianissimo intercede, lui si atrovasse ad aeompagnar esso Signor. Ma volse nientedimeno $81 eaminar con lo esercito per doe giornate, per veder l’ordine si dii condur qudlo comedi la iuslitia che se usa per quello. Et hessendo andato ha veduto uno bellissimo ordine nel camino, facendo quello régulata ri ordinalissimamente sempre con el fronte avanti de li guastadori che andavano ne-lizando qualunque impazio et accomodando le strade; et solamente fora di ordine andavano avanti 80 mile cavalli. Che ’1 vide la artdiaria, che per quanto el potè intender el comprender li par che fusseno da 500 in G00 pezi luti da campo, perchè le grosse da bater terre facevano venir per il Danubio. Cum le qual artellarie cambiavano li gambeli. Che ne lo allogiar et levarsi di l’esercito non si sentiva una parola, facendosi il tulo con tanta quide et obedientia che era cosa di summa admiratione. Et ne P andar narando tali boni or-deni, esso Ringon li havea dito che li dispiaceva di haver causa di dirne tanto bene, et che havendo nel ragionar cum Imbraim domandalo come poteva essere lauto ordine et obedientia, che li havea risposto perchè luti erano schiavi da pueritia allevali el disciplinali in questa maniera. Sogiongendo ne la iustilia haver etiam vedulo grande ordine, laudando prima la observantia eli la religione loro grandissima nel salutare et fare oralione Ire fiate al giorno, che non si sentiva da alcuno biaslema, et altri loro religiosi modi, che luto ove passava lo esercito era securo, nè si dava ad alcuno una minima molestia stando li pastori con li animali ne le campagne libera et securis-simamenle. Et narrò questo caso che havendo doi figlioli de uno sanzacho voluto sforciare uno pa- MDXXXII, AGOSTO.