113 MDXXXII, APRILE. 114 tutti quelli si vorano metter alla pruova si \egni a dar in nota fra termine di zorni 20. Ave 187, 3, 2. Fu posto, per tutti li Sa vii, che de li danari di le presenti occorentie si mandi una paga a la fusta capitanio sier Alexandro Bondimier, e un’altra paga a la fusta patron sier Ambruoso Contarini, item ducali 1000 a sier Francesco Pasqualigo pro-veditor di i‘ armada per dar sovennzion a la sua galla. Ave 181, 2, 3. Fu posto, per li Savi loro, alento di ordine del Collegio fusse dà una paga a la compagnia di Babon di Naldo, per mandarla a Crema et una a quella di Jacometo da Novello, di danari di la Camera di Verona spettante a lo imprestedo dii Gran Coiiseio, pertanto sia preso che debbi li rettori mandar il conto de qui, aziò se conzi le scritture. Ave 173, 7, 3. Fu posto, per tulli li Savii, una lettera a sier Piero Zen bailo a Costantinopoli in risposta di soe zerca la recuperation di la caravana e dii mandato di salnitri et di quello di ruolini di Scardcna, di che ringralii il signor bassà. Item, se li avisa alcune nove di Ralisbona, l’imperalor varilo principia la dieta a dì 18 aprii, et il re di Romani andava in Boemia, et di la dieta si feva in Ongaria, et che di Pranza il re era in Bertagna, et tutto sia comunicà al Gran Signor. Ave lutto il Conseio. Fu posto, per li Savii ai Ordeni, come essendo sta tolti do gomene di Candia di quel arsenal per i nobel homeni sier Jacomo d’Armer et sier Andrea Duodo sopracomiti, perianto sia preso conzar le scritlure in la casa di 1’ Arsenal, ut in parte. Ave: 166, 5, 4. Fu posto, per li Consieri una parie zerca la Pietà, videlicet: cum sit che’l fusse preso a dì 11 avoslo 1525, che di tutte le condanason si feva in questa città et termination havesse soldi 2 per lira, etiam sottozazi li contrabandi expediti e eonfìsca-tion ut in parte, et cussi condanation, et tutto etiam si farà ne li magistrati del Dogado. Item, si ha inteso, da li Procuratori di la Pietà, che molti cassieri scuode li danari a loro spettanti, però sia preso che li ditti non possano esser provadi nel suo compir se non barano uno bolelin sottoscritto per dilli Procuratori di la Pietà sotto piezo de Daniel di Vido etc. La qual parte si babbi a niellerà Gran Conseio. Fu presa. Ave 16ti, 9, 5. Poi a dì. . . ditto, posta in Gran Conseio, ave 800, 138, 4. A dì 28 ditto. Fo lettere di sier Filippo Ba-xadonna capitanio di le galle Ai Fiandra, di Antona. Fo Iella una suplication di floli di sier Zuan I Diarii di M. Sanuto. — Tom. IVI■ Vituri, voi poler contar in bonis tantum per li procuratori di suo padre che è in exilio, con li Avo-gadori exlraordinari, et poler pagar di soi beni, il restante esser soi. Et fu lerminà li Avogadori preditti respondino a la gratia. Veneno li Procuratori de Citra et fo gran ro-mor per la parte se dia metter ozi a Gran Conseio, la qual fo modificala in molte parte di quella, et fo gran parole Ira sier Antonio di Prioli et sier Andrea Juslinian procuratori, et altri, et per la Signoria fo intimati a venir ozi a Conseio, ma non venero. Da poi .disnar fo Gran Conseio, vene il Serenissimo. Non vi fu alcun procurator di Citra, e tamen fu per li Consieri e Cai di XL messa la parte zerca la so Procurate, e di gastaldi. La copia di la qual scriverò qui avanti. Fu presa. Ave 931, 38, 45. Fu posto, per li Consieri, la parte di la Pietà, presa eri in Pregadi. Ave 800, 134, 4. Fu presa. Fu fatto podestà e capitanio a Crema sier Maria Morexini fo censor et altre 10 voxe, lutto passoe. A di 29 ditto. La mattina vene in Collegio sier Ferigo Renier venuto podestà di Verona, in loco dii qual audoe sier Marco Loredan, qual fece l’entrata in careta. Et referite iusta il solilo. Vene l’orator dii duca di Ferrara per cose par-ticolar. Fu fatto un cassier di Collegio, ballotadi li Savi di Terra ferma, in luogo di sier Hironimo Grimani, el qual.....et rimase sier Francesco Soranzo. Da Corfù fu lettere dii proveditor di l’ar- mada di.....et di quel resimento. 11 sum- mario scriverò poi. Di Batisbona di oratori nostri, di 22 et 23 etiam. Scriverò qui avanti il sumario. Da poi disnar fo Conseio di X con Zonla sopra certa cosa secreta, intervenendo...... Item, volseno far cinque sora le Mariegole, in luogo di quelli hanno compilo, et tolto solum 6: sier Lunardo Zanlani è ai X Savi, sier Lunardo Fo-scarini è ai X Savi, sier Antonio Venier fo a le Biave, sier Bernardo Capello è di Pregadi di sier Lorenzo, sier Hironimo Querini è di Pregadi qu. sier Francesco, et sier.....e visto sì pochi esser tolti, perchè di altri non erano abeli per non venir in Pregadi, non fo baloladi. Fu poi fallo Capi per mazo: sier Marco Gabriel, sier Gabriel Moro el cavalier, sier Matio Vituri, stati altre fiade. 8