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    Vene l’orator del duca di Urbin, et porla una lederà ave il suo signor, di Alemagna, di 22 dii passato.
    Veneno li Cai di X el fono sopra uoa suplica hanno presentata a essi Cai sier Jacomo Corner el (radetti fo di sier Zorzi cavalier, procurator, ai qual si bruxò la caxa, el dicono la quondam Serenissima regina di Cipro sua ameda fo maridata nel quondam re Zaco di Cipro el li dele in dota il quoudam messer Marco Corner el cavalier suo avo, ducati. .. milia, come par per la carta di la sua dola, el mediante dilla regina questo Slado ha auto il regno di Cipro, linde mai poi moria la Serenissima regina, di la qual sono heriedi, con altri legalarii, come apar per il suo testa mento, hanno dimanda alcuna cosa, considerando le spexe e in le guerre si è slitto, al presente richiedono parie di dita dola per poter rifar la caxa et pagar li legati, et richiede la salisfalion sopra debilori di la reai in Cipro a tanto a l'anno, ut in suplicatione,
    Et qui fo parlalo assai, e si siete in Collegio fin nona, e terminato diman per questo far Conscio di X.
    Da poi disnar fo Pregadi et non vene il Serenissimo.
    Fu ledo do lettere dii capitatilo e vieepodeslà di Verona, di certi caxi seguiti, el posto per li Consieri parie di ............
    Fu posto, per li dilli, una taia a Salò, come ap-par per ledere di sier Alvise Trivixan provedilor, di 6 seplembrio, di cerio homicidio seguilo, eie. 142, 1, 3.
    Fu posto, per li dili, una taia a Montagnana.
    Fu posto, per li Savi una lederà a l’Orator no slro in Corte, zcrca il Breve del papa ne ha mandato di scuoder le intrade de nostri in Romagna con dar segurtà le terre di pagar 5 iulii per slaro, angaria nova, che a Ravena e Zervia era solo un carlin per staro, e voi li capitoli di la pace quando li dessemo ditte terre non innovando angaria alcuna, pertanto insti Soa Beatitudine a far uno Breve del carlin e non 5 carlini, et li reman lemo il Breve indrio, perchè quelli hanno le inlrade non voleno accettarlo eie. Ave ludo il Conseio.
   Fu posto, per li Savii ludi, che a uno.....
interpelre di Monovasia, qual ha di salario . . .
    Fu posto, per li dilli, scriver al rezimento di Cipro mandi le do galle è lì, sier Dotnenego Bembo et sier Piero Capello, a disarmar, e al tempo novo
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 si armi 2 galle bastarde per mandarle a la custodia de la dilla ixola, e quelle galie è lì vengi insieme con le galie di Barulo.
      Fu fallo eletion di cinque Savi ai Ordini, el li 375* tolti et rimasti è qui sollo scrii ti.
  Cinque Savi ai Ordeni.
 f Sier Alvixe Moceuìgo di sier Toma el
  Consier.........176. 46
 Sier Zorzi Bragadin qu. sier Piero dì
  Cawporusoìo.......151. 75
 Sier Francesco Condolmsr qu. sier
      Bernardo, qu. sier Zuan Francesco 146. 85 f Sier Antonio Erizo fo Savio ai Ordeni,
      . qu. sier Sebaslian, qu. sier Antonio procurator.......193. 34
 Sier Francesco Querini fo Savio ai Ordeni, qu. sier Antonio .... 162. 68 f Sier Andrea Loredan qu. sier Alvise 169. 62 Sier Nicolò Venier fo al dazio del vin, di sier Zuan Alvise, qu. sier Francesco ..........130. 98
 Sier Benelo Balbi fo podestà a Lonigo,
      qu. sier Piero, qu. sier Benelo . . 147. 84 Sier Francesco di Prioli, qu. sier Mi-
     chiel, qu. sier Coslanlin .... 134. 87 Sier Dionisio Duodo qu. sier Stai . . 137. 92 f Sier Zuan Morexini di sier Michiel, qu.
 si?r Piero........179. 45
 Sier Zuan Vettor Contarmi, qu. sier
      Piero Maria, qu. sier Zuan Vettor . 158. 66 Sier Benedetto Longo qu. sier Jacomo 167. 65 Sier Zuan Battista da Molili qu. sier Marco, qu. sier Piero, da santa
  Marina........142. 87
 f Sier Zuan Paulo Corner di sier Marco
     Antonio, qu. sier Polo . . . . 170. 61 Sier Zuan Maria Memo qu. sier Nicolò,
   qu. sier Francesco .....151.75
 Fu posto, per sier Tomà Michiel e sier Marin Morexini censori, una parie non si possi far disnari il dì avanti e il dì di la Zonla, nè il dì dì la Zonla far disnari in Qtiaranlia o in altro loco.
 Item, il primo di avoslo si suo! andar le Ire Qua-ranlie, consieri da basso, avogadori, auditori vechi el nuovi a disnar insieme et cussi li trenta Savi, de coetero non si possi far, sotto pena ut in parte, qual pena non se intenda presa, se la rion sarà posta et presa in Gran Conseio. Ave......
MDXXXIJ, SM TEMDHE