477 MCCCCCIU, DICEMBRE. 478 21. Sier Nicolò Michiel ol dolor, lo ai X offici....... 53 8!) 12. Sier Andrea Mozenigo el dotor, di sier Lunardo..... 29 113 18. Sier Francesco Morexini dolor et cavalier, fo di Pregadi . . . 64. 77 26. Sier Domenego Contarini, fo po¬ destà a Bergamo, qu. sier Mafio 65. 72 6. Sier Nicolò da Mulla, fo a le ca- zude, qu. sier Zuane . . . 13.130 13. Sier Antonio Trun savio dii Con¬ sejo, qu. sier Stai .... 24.116 1. Sier Gasparo Malipiero, fo di Pre¬ gadi, qu. sier Michiel . . . 33.108 2. Sier Cabriel Emo, qu. sier Zuan el cavalier....... 55 87 14. Sier Francesco Donado, qu. sier Alvise, qu. sier Andrea el ca¬ valier ........ 55 85 5. Sier Mariti Sanudo savio ai or- deni, qu. sier Lunardo . . . 52. 85 25. Sier Vicenzo Querini el dotor, qu. sier Hironimo .... 43. 96 16. Sier Polo Trivixan el cavalier, qu. sier Baldisera...... 65. 74 23. Sier Michiel Trivixan, qu. sier Andrea........ 37 100 17. Sier Vicenzo Cabrie], qu. sier Ber- tuzi el cavalier..... 38.105 24. Sier Hironimo Contarini, fo po¬ destà e capitanio a Treviso 44. 92 4. Sier Hironimo Querini, fo savio a terra ferma, qu. sier Andrea 56. 84 3. Non. Sier Marco Minio el camerlengo di comun, per esser eleto in Spagna ... ..... 22. Sier Marco Gradonigo el dotor, qu. sier Anzolo..... 17.127 A (Vi 5 dezembrio. In Colegio. Vene 1’ onilor di Ferara per caxon de li cavali venduti al signor Bortolo d’ Alviano per missier Sigismondo etc. Fo rimesso a li savj di terra ferma. Vene il vescovo de Tioli, domino Anzolo, stato alias legato qui 4 anni a tempo dii papa Alexandro, et hora vieti di Roma a star qui legato per nome di questo papa. Et ditto prima alcune parole di l’andata soa a Roma, et zonse era fato il papa presente dii qual è servitor stato anni 18 in caxa soa, e volendo mandar di qui imo suo segno, 1’ havia mandato lui per lo amor el portava et servitù a questa illustrissima Signoria. E qui presenti’) il breve dii papa di credenza, la copia dii qual sarà qui avanti posta. Poi, nomine pontifici#, benedì el doxe e tulli di Colegio; narò l’amor e benivolentia porta il papa a questa republica con ampie parole, nè saria per inanellar in ninna cossa, dummodo el possi far con suo honor, ringhiando dii favor li à dà questa Signoria mediante li soi cardinali a far el sii electo papa, laudando l’operatone di reverendissimi nostri cardinali, infino di sier Piero Grimani che li dete danari etc. Poi disse soa sanlità atendeva a voler pa-cifichar il re di Franza e li reali di Spagna, quali sono ben disposti e strachi dii guerizar, acciò si potesse, pacifìchata la cristianità, attender contra infide-les etc. ; e sopra questo fè lo.ngi discorsi, pur dicendo di lo amor dii papa a questa Signoria nostra. Poi fè lezer do brievi dii papa a lui drizati. Li dà nel pri-•mo: Nontio et oratori nostro, per il qual lo fa legato di latore in questa terra, con grandissima podestà di dar benelìcii etc. ; in l’altro conferma tutto quello à facto qui in la soa legatione, in tempo di papa Alexandro. El principe li rispose fusse ben venuto, e ditali bona verba, e di la observantia nostra verso il papa. Poi li fo dimandato per il principe dii ducha Valentino; disse li havia parlato con volontà dii papa, che domino Remolino, fo qui per il ducha orator, dimandò licentia che ’l ducha li parlasse. E cussi vi andò; trovolo solo e non aria potuto far testamento, li inanellava testimonii ; è amalato ; à li piedi infiati etc. El qual, à podio inzegno et mancho antiveder, ni niun con lui che lo consegli il bene. E par non se curi di la mina venutoli etc. ; dice tutto il suo aver à con lui in galia, da ducati contadi 170 milia, et di questi n’à prestati da 44 milia, che lui sa a chi, et spexi zercha 30 milia, zoè bufati in aqua, perché spende largo e non varda a danari. Item, di arzenti fo di papa Alexandro, di spolie di cardinali e altri, poi aver da ducati 200 milia, quasi tutti con lui; e don Michaleto poi averne qualche parte di cosse grosse. Et ha inteso in camino ditto Michaleto esser 224' stà quasi preso, perochè venia con 200 cavali lizieri, et verso Perosa da Zuan Paulo Bajotie fo asaltato; ma soprazonse Carlo Bajone contrario di Zuan Paulo, qual con 300 altri cavali lizieri lo ajutò e lo liberò di la captura; tamen poi à inteso è stalo preso etc. Item, dimandato chi è capitanio di le galie dove l’è a Ostia etc. disse è uno sefvitor grande fo di papa Alexandro, tamen non si poteva partir senza licentia dii castellati di Hostia etc. Poi disse havia di exponer altre cosse scerete, qual voria a dirle doman o l’altro.