547 MDXXXII, LUGLIO. 548 con lui tirarse cl fu ferito et statim morite. Fo grandissimo pecado, era valente homo di la sua persona etc. Vene una barca da Ragusi, con letere di l’ora-tor et vice, baylo nostro, di 10 et 18. Il sumario di le qual scriverò qui avanti. Etiam fo ¡etere di Sibinico, di 6 . . . . 218 Dii Bizio secretar io dii duca de Milan, date in Buda a dì 21, 26 et 27 Zagno 1532, al signor duca de Milano. Che hessendo passato el Rizio per la cita di Coira intese che era statuita una dieta a llantz a li 23 zugno per parliculari affari di signori grisoni per tratar tra loro di la militia con vostra excel-lentia. Che esso Rizio non essendo potuto trasferire lui a dita dieta, impedito a Bada, li scrisse di la comis-sion portava il tratare con loro Pamititia expedito fusse i svizari. Che li oratori francesi non erano comparsi a una dieta alora fata a Bada, et credesi per non ha-ver haulo danari da pagare a queli signori in parli-culare et generale, ma che haveano mandato uno capitanio di San Gallo per intendere li successi di la dieta. Che a dita dieta li era ancora stalo uno capitanio svizaro locotenenle de la guardia de svizari dii Christianissimo per sopradito effdo, col qual ha-vendo esso Rizio sempre intertenulo bona amicilia per essere mesi ch’é in quel paese, et dimandandose di le nove di la corle dii Christianissimo, ha dillo Sua Maestà esser in Berlagna, che lui havea comi-sion de andar a la corte, ma che havendo hauto prima ordini, quando vene quà, di far quanto li comandavano, li oratori de Sua Maestà Chrislianissima, erano andati a Solodori per parlarli. Che essendo ritornato dito capitanio, havevano inteso essi oratori non haver voluto dar licenlia di partir, el luto se può imaginar essere per qualche pratica secreta, non che stando le cose come stanno non si ha da dubitar di quelo canto de lurbation in quelle bande. Che monsignor di la Guarda oralor de Savoia è comparso in la presente dieta, et fato instantia per haver la confirmalion da quelli signori de la lega che hanno col signor duca suo signor, quale dura anni 7. Che gli è sialo risposto dita legha durare ut su- pra, et già esser passali circa 20 anni el non esser mai stata iurata si per esserli dentro quela condilion come per esser lor costume de iurar solo de observar le antique leghe tra loro, che ]jerò sono stati contenti far una letera patente che non mancherano a sua posanza de observar dita legha per el tempo durerà. Che rizereati se finito dito tempo sarano conienti di novo rifarla, hanno risposto che l’occurenlio albora li consiglierano. Che investigando loro la causa perchè esso signor duca habia rizercado tal conllrmation, hanno inteso sua excellentia haverlo fato per el limore ha dii Christianissimo, la cui Maestà è assai sdegnala per el contado de Aste. Che hanno inteso che li signori de la dieta erano partiti tanto bene cohcordi insieme quanto habbino mai fato da la guera in quà, il che è segno de continuare de la pace fata Ira loro. Che havendo li signori zuriìhani falo certi or-deni contra la fede antiqua, li 5 Cantoni hanno pregalo li oratori de Zurigo a far revocare tal ordine, il che si crede debano farea la próxima dieta. Che a li 23, hessendo comparso esso Rizio nauti de tuta la dieta per li capitoli de Pamititia ultimamente reformati, con agionla di molte acomodale parole, per redure luti quelli signori ad consentirla, che essi signori monstrono gran dispiacere di quanto li fu exposto, et li fecero dire la mente loro esser che se reformasino alcuni capitoli per esserli alcune parole non necessarie, dicendo con loro non bisogna usare molta sotilità, per il che parendo tamen al prefato Rizio non star in contenlione, li disse che essi haveano visti li capitoli proposti per sua excel- 218* lentia, però dovessero reformarli con quella con-sideration se rechiederia, perchè li manderia a sua excelentia, et a la fulura dieta a li 21 de luio com-parerano con la risposta resoluta; et cosi son restali in conclusione, et tene per fermo reuscire bona re-solulione. Che li cinque Cantoni luti se sono risolti de far dita amicilia, et li altri reportino li capitoli con dare speranza che, se non è roti, una parte se resolverá de sorte dita amitilia, et in questa pralicha hanno hauto gran contrasto da li lutherani el galizanti, non di meno la intenlion de li 5 Cantoni è tale che fa stare li altri sopra se, et concludendo loro si crede che alcuni de li altri parimente concluderano. Di sier Vicenzo Capello capitanio seneral 219 da mar, date in galia sopra Cao di Lachii, a