847 MDXXXII, AGOSTO. 848 Ser Sebastianus Emilianus, Caput de Quadraginta. Ser 1 sonardus Emo, Sapiens Consilii. Ser Franeiscus Superantius, Sapiens Terrae fìrmae. Volunt che si dica : nella chtasia di San Salvador. De parie 28 De non 4 Die ultimo Augusti. Sapientes Consilii omnes suprascripti et ser Daniel Renerius, sapiens Terrae fìrmae, ser Cristoforo Capello absente. Sono più giorni che in questa nostra città lege la Scrittura Sacra il venerabile frale Zaccaria di l’ordine di San Dominico de Osservanza, il che fa con tanta satisfattane de li auditori per la molta doclrina et exemplar bonlà soa che se vede lui esser ad ogniuno generalmente gratissimo, intanto che con non piccola instanza è stata suplicata la Signoria nostra da molli genlilomeni nostri ad votar inlertenir qui esso venerabile padre perchè l’abbia a continuar in cosi utile et religiosa operatione, nè possi di qua esser levato con discontenteza universale di questa nostra città, che della expositione sua sopra la Scrittura Sacra et non meno de le predicazioni ne conseguisse utilissimo frullo. Laonde convenendosi alla religione di questo Conseglio, sicome 1’ ha preveduto di lectori in altre scienze a comodo et ornamento di questa città, così di questa tanto necessaria, havendo niaximamente persona tanto singulare parimente proveder : L’anderà parte, che per autorità di questo Conseio sii condulo a la lezione di la Scrittura Sacra in questa nostra città l’anledillo venerabile frate Zaccaria, il qual legger la debba in quel loco che più idoneo parerà al Collegio nostro, da esser deliberato con li doi terzi di le ballote di quello. De parie 158 De non 41 Non sincere 10 Da Corfù, di sier Nicolò, da Ponte el dot- 339 tor, bailo et capitanio, sier Zuan Moro pro-veditor zeneral, et consieri, di 2 Avosto, ricevute a dì 28 ditto. Scrive come li navili man-dono in Calabria per cargar formenti, rilornorono vuodi siccome scrisseno, unde da poi mandono in Golfo 2 navili et 4 corfuoti per averne, et uno di domino Jacomo Cachuri, qual da suo padre domino Francesco verso la Puia ha favori non piccoli. Scriverlo è zonli alcuni in questa terra, dicono il capitanio di l’armata lurchesca con l’armala venirà in questo canal. Se intende etiam venirà quella de la Cesarea Maestà, unde hanno ditto capitanio turco aver mandalo a dimandar al clarissimo zeneral ‘20 galie per custodia di l’armala soa è in la Prevesa, et voria allocarsi con lui. Il qual zeneral è andato fuori de l’ixola per fuzir tal pratica. È venuto qui uno nominalo Zuan Novara nonlio del capitanio Alarcon, persona asentida et prudente, qual è andato a trovar il zeneral et a nui ne dimandò so venendo l’armala de l’imperador conira la lurchesca, la nostra armala fusse per moversi in aiulo di turchi, overo vorano star neutral. Scriveno questa cillà di Corfù è di grandissima importanza, però si doveria presidiarla di pan per uno anno. Mandano copia di lettere di 24 dii provedilor dii Zanle, et una lettera del capitanio zeneral di 29 in galla nel porto di Santo Andrea a l’ixola del Paxù, a bore una de note, el li manda la copia de la letera li ha scrilo sier Zacaria Barbaro sialo a I’ armala tur-chesca a la Prevesa, et ne aricorda el solieilar a expedir de palmar le 6 galie veneno de qui. Il su-mario de dita letera sarà qui sotto. Item, un’ altra letera dii zeneral, di 29, data fuora dii Paxù, come si lieva con l’armata, per non esser trovato, el va in mar fuora de l’ixola verso porto Timon el cavo Bianco da Ponente, lassando una barca con un suo homo 11 al porto de Santo Andrea per haver nova eie. Et hessendo più rechiesto, da turchi, de lui zeneral, li rispondono non saper dove el sia, lenendo però li cavalaroli a cavo Bianco di Ponente et porlo Timon, et venendo l’armala lurchesca se li fazi segnali con fuogi la note et con fumo el giorno da li castelli a la banda di Ponente. Item, l’armata é senza vino, però se ne mandi. Dii ditto redimento et proveditor Moro, di 2, hore 24. Come è mesi due el mezo che serve de lì domino Guido de Naldo con la sua compagnia, bisogna darli danari, et Zuan da Como con la sua ha livrà la paga, però si fijzi provision, ut in Ut-teris.