297 MDXXXH, MAGGIO. 298 Di Andre, di 24 Aprii, scritta per Zuan Francesco Molino al prefato duca di Nixia. Illustrissime Princeps. Li tempi é sospetti, non si sta senza urgente pericolo. De qui passò Curtogoli con galle 3, lo Moro con 10, l’uno per Rodi l’altro per lo Egipto, et l’armata grande in mar sono da galle 100, sopra quelle nullo apurato nè armate. 11 Signor è partito da Constantinopoli, se dice li spachi destinati per Grecia, cussi essendo, par il Signor voi cavalcar, di breve si saperà fatta la luna nuova con più cer-titudine. Si dice fa più tosto per dar suspetto che offesa. Il signor Alovisio finite li soi giorni. Questo certo non si sa. Tìnte a Smyrne, a dì 22 Aprii, scritte per Zuan Antonio da Fermo a domino Constando Mombixio in.....Àlli 20 capitò qui uno ga- lion di Syo con certi turchi mercadanti, di quali ha auto che Curtogoli era verso Constantinopoli a li 12 con tre galie et una fusta, alli 13 partì per Rodi ; et si ha il Gran Signor ha butà in mar 60 corpi de galle nove et guarnite di tutti loro bisogni, et altre 4 di fabrica più vechie butale etiam queste e aparechiate del tutto, recolto 10 milia pe-corari et altri villani per lo remo. A li 16 il capi-tanio Moro li a Syo è ... . con 11 galìe et una fusla sora il porto per Rodi per esser con Curtogoli a visitar i lochi del Signor per corsari venuti in Levante et poi per Soria, et de lì armar fin 22 galìe per Modon, à ordine dal Signor a ritrovarse con Curtogoli, ha ordinà Barbirossa con parte di so navilii vengi a Modon ; fin pochi dì cava da Con-stantinopoli altre 15 galìe per Modon. Del resto di l’armata non se intende. Dio voglia sia ben per li cristiani. Non cavarà più armata; si dubita per Cicilia per il danno avo in Modon. Intendemo il re di Portogallo aver ìntelligenlia con il Sofì per far guerra al ditto Signor. Il Signor manda esercito contra il Transilvano, ha Ìntelligenlia con Ferdinando in Hongaria. Misser Lodovico Gritti morite in Hongaria si è sia tosigaio di ordine del Signor, dubitava il traila di Brandizo non fusse manifesta, perchè noi sa se non il signor Imbrain el ditto messer Lodovico. Di Fine e Metelin sotto il signor non tuo più homeni de l’ixola al presente, il capi-tanio Moro ha cavato più di homeni 500 da Metelin et messi in galìe con colpi di bastonade ; le galìe è mal in ordine di homeni et altri bisogni. Pare li cristiani dorniino, amico mio. La disgralia di Ja- como Grimaldo quanti vien di qua capila mal. In le parie di la Valona e Modon il Signor ha mandalo gran provision di villuarie e altro, per questo suo disegno, ciascadun bisogna trovarsi parechiato, et starsi sopra di loro fino veda che voia far. Per uno navilio partito da Salonichi a li 12 ha visto olachi per tutta la Turchia correr in gran fretta, dubitano turchi che l’anno presente non sia la sua 11 distrulion, insta quello dicono li soi propheli, la qual cosa sarebbe fatta se li Principi si legaseno in acordo. T)ì sier Hironimo Contarmi fo di sier Angolo, capitanio di le galìe di Alexandria date in galla apresso Dulzigno a dì 12 Mazo, ricevute a dì 29 ditto. Non obstante il comandamento di la Porta è lettere di l’orator Zen che exortava a cargar le galìe el scritto fazi bona compagnia a nostri. Il bassa volse far tuor cantera 500 piper, unde se indusiò su dispute per lutto marzo. Poi Abram Castro zudeo ofìcial di Doana, ruina di la scala e di la rialion, fè venir tre comandamenti del bassa che voleva in terra il consolo messer Polo Bembo a instantia di uno zudeo, l’altro di uno mercadante, il lerzo per il mio armi-raio, ma questo si conzò in manzarie, et cussi quel del mercadante. Il Bembo volse dismontar di le galìe più presto che ciedeiii nulla. A dì 8 aprii mi levai di Alexandria e veni a cao de l’isola di Can-dia, dove il galion capitanio messer Bertuzi Contarmi ne aspetava per accompagnarne fino a Corfù, et di conserva zonzessemo a di ultimo al Zunle, dove ave ledere con il Pregadi che conducessi le specie a Veniexia. A dì 12 partì da Corfù con ditto galion et tre galìe, qual ne accompagnò fin qui in Dromo et poi è andato a la volta di Durazo per certe fuste. Zonto el sarà de qui dirà le slrusie sono falle in Alexandria a nostri meicadanti et subditi etc. Di sier Francesco Dandolo capitanio dii Golfo, date in galla sora Otranto, a di primo Mazo, ricevute a di 29 ditto. Come a dì 28 sora Budua, havendo auto aviso per certi navilii di Cicilia come se trovava sora Sa ragosa 4 galeole barbaresche, el questo se inlese da un schiavo fu-zito che doveano venir in Gulfo, havendo tolto fermento, come scrisse, di una nave a Budua fatto masenar et fallo biscotto, con la galìa Sagreda et Barbara si levò el ozi zonse qui a la roca el intese le 4 galeote è state a Taranto sachizono uno mo-naslerio di frati ditto S. Maria di la Justitia. Et scrive scontrò il Proveditor di l’armada con 3