633 MDXXXII. LUGLIO. 634 in questi contorni galle 19, per esser zonto qui il capitani« del Golfo con 3 galle era al Sasno, elsi fa conzar alcune galle ; aricordo si mandi biscoti, el hessendo aconze le galle et bavendo biscoto lazo pensier levarmi et andar in mar e non star proxi-nio a Tarmata lurchesca ma ben seguirla a largo con ogni demonstration di la bona paxe e amicitia è tra nui ; e zonto sarà qui il proveditor zeueral si consulterà. Scrive il galion condusse in questa lerra stara 2500, levali al Zanle, di fornienli, per conto di la Signoria nostra, di quali si farà far biseoli. Scrive altre fìade ha visto nave e uavilii driedo Parmada con biscoti el munition. De qui è pochi formenti, li navilii che andorono in gollo di Taranto per formenti non hanno pollilo haver la tratta. Et alti 22 dii passato fu al Zanle, Chiarenza e Castel Tornese una nebbia che tolse tulle le . . Scrive la galia Grila é zonla de qui, vien dii Golfo interzala, ma li bisogna conzar et palniar. Scrive, per lettere dii proveditor dii Zante, vedo quel populo essere In grandissima trepidazione dubitando di P armata turchesca, per mie lettere l’ho confortato assai e scritto al proveditor Pasqualigo lassi de lì do galìe, le qual con il presento de ducali 300 tra vesto di seda panno et altro che voleno far quella comunità al eapilatiio di P armala turchesca, ditte galie le vadino a posta. Scrive le presente manda per la fregata è a Ragusi al Zulian, aziò le spazi con uno bregantino a Venetia. Dii ditto, di 11, ricevute adì sopraditto. Come era ritorna de lì il capitani» dii Golfo, slato alla Valona dove el mandai requisilion di questo rezimenlo per persuader una caravella con formenti di turchi, era lì, venisse a venderli de qui a aspri 75 in contadi il rnozo. Non ha potuto operar nulla. Riporla una di le fusle di la Valona ussita haver presa la fregala, con mie lettere di 6, qual mando la copia, et non ha potulo operar con quel chadì e altri di la Valona di lassar ne la fregala, ne li homeni, né lo lettere, tamen in quello non è cosa che non sia dii boti amor verso il Signor turco. 11 patron di la fregala è sta causa. Manda a visi dal proveditor Pasqualigo, è al Zanle, perla galla Jusliniana : come P armala dii Turco era zonla a Modon alli 5 di l’instante da zerca vele 130 tra le qual galìe 84 in zerca. Ha scritto al prefato proveditor Pasqualigo lassi do galìe de lì al Zante, le qual saluti ditta armata e li porti li presenti, lo mi largerò di questo porlo con le galle mi atrovo e mi tirerò verso Civita et Pachsu et mi conzonzerò con dillo proveditor Pasqualigo, che faremo galle 32 ; manca a venir quelle dii Golfo e le 3 di Calidia el do over 3 si conza qui a Corfu. Scrive è zonle lì 4 navi con tormenti venuti dii golfo di Palras, slara 4000, quelli tre navilii lo ili golfo di Tarante» et Cotron non hanno potuto car-gar per non haver pollilo olenir la traila. Scrive è zonto il braganlin piccolo. Manda una lettera del Zante ila Jacomo Seguro di 7, el do relation, una di Nicolò Papadato P altra di Zumi Batista Mezanello, aule per il proveditor dii Zanle eie. E iti la lellera dii Saguri é P aviso di primo da Napoli di Romania, le qual relation sarano qui avanti. Dii Zante di sier Francesco Pasqualigo 251 proveditor di l’armada di 17 Aprii 1532 ricevute a dì 2-1 Luio per una nave de ... . Come eri scrisse per la galia di Zefalonia, la qual expedi con lellere al carissimo zeneral. Questa matina, per lellere di domino Alvise Contarmi baylo a Napoli di Romania, di primo di P istanle, son avisalo dii passar di P armala tur-eliesca. Come a dì 2G zugno sorse a Cao Scliylo galìe 12 el fusle 6 che furono l’anliguarda di essa armata, a li 28 l’armala velizava fra San Zorzi et la insula di le Sydres el la sera si reduseno verso el Tramesi dove era sorla la......varda a uno loco dillo Susi, el li sorse galie 50 fusle 8, tal che in lullo furono galìe 62 el fusle 14 asendeno al numero di vele 76. Dismonlorono di la galia capilana uno suo schiavo et il suo scalcilo et andarono al Tramissi loco sotloposlo a Napoli per vitua-rie, donde fonino ben aselali et carezali da quelli poveri per le debel forze loro, el presentati. La notte sequenle zerca bore 4 inalili giorno se levorono et tolseno la volta del Tramissi, pur loco solloposlo a Napoli. L’allra malina che fu alli "29 se levò e tolse la voiIa del canal dii Doco et Idrese et in quella bora furono vedute a11re 4 vele de taglio vegnir di cao Schylo et temano la volta di dilla armala navigando con poco vento ; essendo poi messo da ponente el garbili vento, andorono a sorger apresso la insula di le Spetie. Da poi sorto sborò uno tempo fortissimo con pioza et tempesta, ma non patirono cosa alcuna. A di ullimo dillo P armada si levò dii dillo locho el navigò con vento prospero alla volta di Caomalio, e altro di essa essi non sanno, ma essendo fuzito uno schiavo ciprioto di la fusla de Zi-pitti Raynes et andato a Napoli depone in questo modo zoè : Zuane Maurichii da Famagosla homo marinar