539 MDXXV, FEBBRAIO. 540 Di Crema, di 5, hore 2 di nocte. Come in quella liora havia hauto aviso da li soi, ctfé nel campo cesareo, di hozi hore 20, che dillo exercilo si alrovava pur a li Prali, dove scrisse heri, a calilo le muraglie dii Barco di fuori, et che questa notte ambidoi exerciti sono stali in arme et scaramuzo-rono assai, dicendosi noi campo cesareo, che diman al lulto o dariano soccorso a Pavia o furiano la giornata; ma che francesi non si hanno mossi da li lochi soi, et quelli de Pavia tirano di l’arlellaria di fuori, dicendo che li cesarei hanno posto ne le battaglie de le gente d’arme buon numero di schio-petieri, et questo per non haver tanti cavalli, come 225 hanno francesi, ltem, manda uno aviso di Zenoa, hauto da] conte Alberto Scoilo per la via di Piasen-za, el qual dice cussi : Il sugo di le nove scritto per quello servilor dii signor Pietro Fregoso, alli 3 del presente al sopraditto. Don Bugo capitanio de la Cesarea Maestà è prigione insieme cum il signor Cesaro Colona in mane di missier Andrea Doria, et oltra, esso Doria ha preso tre vaselli grossi, tra li quali è una nave grossa ditta la Capitanea. Edam non si parte di la boca dii porlo, balendolo continuamente esso porlo et la città. Di Brexa, dii Provedador generai, di 6, hore .... Manda la copia di una lettera dii Podestà di Crema, di 5, hore 7 >/sdi notte, qual dice: Come havea hauto ledere da alcuni che esso Podestà tien nel campo cesareo, di 5, hore 22, per le qual li advisava che al dì sopra scritto, el campo cesareo non si è partito, ma stalo in ordinanza da heri in quà. È sta perchè monsignor di la Palissa et il signor Zanino havea preso uno certo passo, dove gli è andato il marchese di Pescara cum una gran quantità di schiopetieri et cavalli legieri, el hanno scaramuzato et preso 50 schiopetieri di! signor Zanino et uno suo locotenente cum uno capo squadra, et morto il cavallo sotto a ditto Zanino, el hanno fatto grossa scaramuza, dove ne è morto da una parte e l’altra : et pur il campo de francesi stà saldo. Et che si diceva per quelli capi cesarei, che questa nocle o dimane dicto exercilo si meterà in uno loco fortissimo sotto Pavia ad uno miglio, et sarà necessario che fazino fatto d’arme. Itcm, manda uno aviso hauto per ledere di Mantoa, di 5, qual dice cussi : Heri don Hercule Sol dii ducha di Ferrara el Nicolò Varol insieme son venuti a la volta de Casalmazor cum 4000 fanti, 100 homini d’arme el 200 cavalli legieri, che son venuti per la via de Rezo, et passato Po a Borsel, sichè hanno preso Casalmazor, et saehixalo molle caxe di quelli che erano ducheschi, et di quello poi fato restilutione alla illustre madonna Antonia da Bozolo. Noto. In ditte lettere dii Provedador generai di 6, è uno aviso, come quelli dii castello di Brexa liba mandato adir chea hore 19 hanno sentito Irar assa’ colpi de arlellaria. Item, che ’1 Capitanio zeneral nostro voria si compisse di far altri lauti Ano al numero di 10 milia. Da poi licenliuto Pregadi, restò Consejo di X 325* con la Zonta, el fu Iratà di vender uno casal in Cipro, qual tutto poi dar intrada ducati 1400, ma solum 300 contadi, il resto tormenti, e uno ciprioto voi comprar la mila e dar ducati 10 milia. Di l’altra mila dar ducati 500 a la camera ogni anno, il resto di formenti, et volendo questa mità, si possi vender con allre clausule. Et posta la parte, non fu preso. In questo zorno, venne in questa terra per la via di Padoa il reverendo domino Uicardo Pazeo orator anglico stato altre fiale in questa terra, vieti da l’Archiduca dove andoe. Li fo manda conira alcuni zenlhilomini fino a Liza Fusina, et preparatoli alozamento a San Zorzi Mazor in la cha’ di la Signoria, et fatoli le spese la prima sera. Da Cremona, vidi lettere di l’ Orator nostro, di S, qual manda una lederà di campo cesareo li scrive Donato de Tassi, data in Lardirago a dì 3, qual dice cussi : Tutto liogi li francesi sono siati in balaglioni,esi è fato grandissima scaramuza e tuttavia si fa e si restringe l’inimico tuttavia, tal che sarà sforzalo al combattere o levarsi. Hozi s’ è dillo anche, che quelli de Alexandria hanno taglialo a pezzi 11 bandiere de fanli venivano al campo francese smontati di l’armata. Presto, presto, vostra magnificentia sentirà qualche effeeto. , A dì 8. La note piovete, et etiam la matina, 326 sichè il tempo è dato al sciroco, et fo . . . . Vene per tempo letere di le poste, il sumario è questo : Da Cremona, di V Orator nostro, di 6. Come erano lettere di heri, hore 19, dii campo, dii magnifico Moron, per le qual dà aviso che hozi li cesarei volevano far uno altro allogiamento uno mio più avanti a uno loco che si dimanda la Cha’ di livrieri, mezo mio luntan da lo esercito dii Chrislìa-nissimo. El scrive, che ’I zudega che hozi si farà la giornata, qual la tien habbia ad esser sanguinolenta, perchè lui dice francesi stanno lì nel forte suo ancor ivi expeclandone. Et dice è messo l’ordine con quelli è dentro Pavia, che ad un tempo a li loro segni