377 MDSS1V, DICEMBRE. 378 cesaree doveano andar a dar soccorso al castello de Milano. Dice che quelli del dillo castello tirano de l’artellaria alla terra, et queste sono le artellarie che già dui giorni si ha sentito; et ha inteso, essendo a Gorgonzola, che se li cesarei non andavano per assalire le munitione che venivano da Ferrara, francesi haveano preparalo per bular un ponte a Cassano, e fino hora sariano nella Geradada. Da poi disnar fo Consejo di X con la Zonta ordinaria, et prima semplice. Feno li Cai di X per Ze-ner, sier Jacomo Michiel, sier Bortolamio Coniarmi, et sier Sebastian Justinian el cavalier. Item, fono col Colegio e il Consejo semplice sopra alcuni di Bu-doa, quali è in presoli per aver dillo villania a sier Francesco Coniarmi podestà di Bmlua, et fatto se-rar in palazo etc. Et non fo tempo di far inlrar la Zonta dentro, per trattar di molle oblation di danari di persone che hanno dato; ma nulla fu fatto. È da saper. Tulle queste oblation vanno atorno con#danari. Ferigo di Asola, bandito per Quaranlia per bararie a sier Piero Zivran et uno zenoese è absente, voi prestar ducati 1000 et esser rimesso il caso al iu-dice suo per esser in sacris, e sia taià il spazo fatto in Quarantia. E questo fa per non pagar li danari vinti et la condanason. A l’incontro, sier Piero Zivran voi li soi danari, sì che la non si acelerà. Nicolò Aurelio olirti Canzelier grando presta ducali 1000, el esser assolto di l’esilio solamenle. Zuan Papa mercadante di vin, per omicidio dona ducati 200. Sier Piero Trivixan di sier Vido Antonio, per homicidio prestava ducati 400 et la pende ; al presente voi prestar 700 overo 400, zoè 200 donadi et 200 prestadi, overo 400 presta li et 100 donadi. Sier Lodovico Foscarini di sier Michiel, eh’ è in l’Armamento, per l’insulto fatto a Margera a quella da cha’.Zorzi, presta 200. Sier Nicolò Michiel qu. sier Alvise qu. sier Mafio, bandito per il ConSpjo di X per conlrabandi, dona 50 el presta 50. Alcuni voriano venir in Pregadi con prestar ducati 400 per uno, iusta la forma di altri che vien, et venir di fermo per anni 4 et sono zerca 11 fin qui ; ma il Dose è molto contrario a questo. Altri voleno prestar ducati 100 per venir a Gran Conseio, ma voleno come li altri di anni 18 aver la pruova di 20, el quando barano 20, di 25. et di 25 haver la prova di trenta ; el a questa par etium non vogliano cussi, ma ben di 18 possino venir a Consejo con la pruova di venti. Zuan Ferrnan fo scrivati a le Cazude, et bandito di terre e luogi, et dimanda gralia di lo exilio e voi prestar ducali 700. Fo scrito per Collegio, con voler di la Sigilo- 229* ria, a l’Orator a Roma di la venuta in questa terra del prothonotario Carazolo orator cesareo, et le parole diete in questa malina zei ca l’unir de li exercili; qual tutto debbi comunicar al Pontefice, el quello si ha ad responder. A dì ultimo, fo san Silvestro. La malina vene letere di Roma, di 27 et 28. Di coloquii abuti col Papa %erca le lettere li fo scripto. Et per letere privale se intese el Papa volersi di-scoverzer et far (¡000 fanti et zenle d’arme ; et per trovar danari havia proposto in Concistorio, unde li Cardinali erano stati a Soa Beatitudine a offerirli li danari di la inlrada dii capello. El Papa non li ha voluti acceptar per esser molli Cardinali poveri ; et par voi far certa angaria a le terre di la chiesia a quelli tonino il sai, sichè haverà 50 milia ducali a l’anno, i quali voi ubligar et haverne almeno 40 milia adesso, el con questi far li fanti predilli, perchè Soa Santità dice è povero Papa e aver trovà il papato impegnà per papa Leon ducali G00 milia. Item voi far altre provisione, ut in littcris. Di Verona, di sier Polo Nani podestà, et sier Marco Gabriel capitano, fo letere di 30. Come hanno auto dal suo homo lieneno a Trento per far provision a la venuta di lanzinech, quali dieno passar per il veronese. Di 28. Come in quel zorno erano zonti 500 fanti lanzinech sotto il capitanio Marco Satin, et che fin 3 zorni zonzerano il reslo fin 2000. Che solto il conte Zorzi Fransperch dicono dieno venir usi il reslo, chi dice al numero di 6000 et chi di 8000. Item, dii zonzer lì dii duca di Barbon. Di Cremona, di Vorator Venier, di 29. Come si ha aviso di Piasenza, che alcuni pochi cavalli dii signor Zanino di Medici erano restali a Caslel San Zuane et alcuni pochi fanti. Item, da Parma si ha che il duca di Albania se ritrova con le zente a Resana, et ha falò alquante provision de viluarie et se acosla a la montagna. Bora se dice che ’I voi andar a Lucha. Il numero di le zente è alquanto man-elio di quello per altre sue ha scriito. Il signor duca di Traietlo eri passò per qui, zoè per Cremona, e va in reame per far provision di danari et fanti. Scrive questo illustrissimo signor Duca starà li a Cremona per fino giongia li soccorsi che si aspecla di Alemagna, che tiene sarano zonli questa altra selimana ; poi sequirà quel piacerà a la Maestà di Dio. Scrive, 230