239 MDXXJV, NOVEMBRE. 240 Sier Sebastian Justinian el cavalier Cao di X, per uno nepote. aviso, el alla bona gratia sua humilmenle mi arico-comando. In Santo Columbano, die 19 Novembris 1524. Di V. Illustrissima S. Ilumil servo N. M. Capitolo di una lettera dii conte Zuan Francesco da la Somaglia a la contessa sua moglie, da San Colombano, alli 19 de Novem-brio 1524. 11 ducha de Albania è partilo in questa hora con li homini d’arme, fantarie et cavalli lizieri, et credo che Dio el condurà de poi che ha l’aiuto del Papa con lui. Credo de italiani li andará ancora la compagnia del Bozolo, oltra quella del Pepolo. Di JBrexa, di sier Fiero da cha' da Fexaro procuPator, proveditor generai, di 22, horc 4 di notte. Come dimane si aspectava de li el signor Viceré con cavalli 400; se li farà da cena a spese pu-blice ; vederassi quello el dirà ; alozarà in caxa dii conte Cesare da Martinengo. Di Ampho, di sier Bernardin Zane proveditor vidi lettere, di 20. Come erano zonti li 50 schiopetieri mandati lì in rocha per il proveditor Pexaro per dimostrar quella forteza non esser senza pressidio; li lanzinech erano vicini; dieno passar fin doman et l’altro, et li darà il passo havendo cussi ordine dii Proveditor. Da poi disnar, fo audienlia publica di la Signoria fin hore 24. A dì 25, Venere, fo Santa Catarina. Bellissimo tempo, ma giazà. Vene do corieri di Roma, con lettere molto desiderate di 1’ Orator nostro, di 21 et 22, le qual poi fo lede cazadi li papalisti. Et acciò se intendi il tutto, questi sotto scritti di Collegio si cazano per le cose di Roma. Sier Lazaro Mocenigo el consier, qu. sier Zuane, per uno bastardo. Sier Lorenzo Orio el Cao di XL, qu. sier Hironimo per uno .... Sier Bironimo Justinian procurator savio dii Consejo, per uno fiol. Sier Jacomo Corner savio a terraferma, per uno fiolo naturai episcopo. Sier Polo Trivixan Cao di X, qu. sier A»drea, per il fratello abate. Et il sumario di ditte lettere, sapendo, scriverò di sotto. Se intese, per la nave di sier Andrea di Prioli el 143 dotor e figlio venuta di Cypro, patron Andrea Negro, parli de l’isola a di primo Novembrio, qual portò letere di Damasco di ... . Octubrio in più mercadanli, come a dì 9 Octubrio venendo a di 10, di note a hore.....se impiò fuogo nel ... di Embrain overo di Benelenes dove è magazeni di mercadantie di varie persone, et come vidi una Ie-tera havìa fatto danno ducati 200 milia et a franchi, zoè nostri, ducati 24 milia, tra li qual a sier Nicolò da cha’ da Pexaro di sier Bironimo di panni et altro per ducati 7 milia, e lui si havìa brusà tutte le palme di le man volendo recuperar, sì che slava in leto, et.....de Vicho popular havìa auto gran danno, et che sier Andrea Conlarini di sier Lunar-do qu. sier Marco li era cazudo una piera su la testa dii focho, slava malissimo, et era uliado, tamen poi varite ; si che è slà un grandissimo danno a tutti. Item, se intese che a dì 12 Octubrio le galie nostre, capilanio sier Nicolò Trivixan, erano zonte 11. Di le poste, vene letere per luto di le cose di Lombardia. Di Bergamo, di sier Toma Moro capitanio vidi lettere, di 22. Come era gionto uno di soi, qual vien di le parte dii milanese. Dice che a Milano era stà dato termine per tutto il giorno di doman ad haver trovato scudi 35 milia, et che le gente di Franza erano allogiate a descrition per la terra. Item, di Pavia dice, haver inteso come il campo francese era a lo assedio iusta il solito, parte di là da Tesino et parte di quà, et che ’1 Tesino era tanto inondato che se erano anegali da fanti 100 et alcuni vastatori, quali lavoravano alla palificata per serar dilla acqua ; tamen che in Pavia si erano molto ben fortificati. Item, scrive star in aspectation de hora in hora, che li altri loro noncii che sono in via giungino, et subito gionti, quello riporlerano advi-serà etc. Da Sonsin, dii Venier orator, di 23, hore 22. Come, hessendo questa matina con lo illustrissimo signor Ducha, li sopragionse lettere di Pavia di 14 et 15, quale scrive el signor Antonio Da Leva, et dubitando che soa excellenlia non havesse aule 143' alcune sue precedente, li dà conto de li preteriti assalti el bataglie date a Pavia per il Re, et che in Pavia stanno di bono animò; et dice queste formai pa-