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moreno, voleno la refation etc. ; et l’incanto el voi. Item, ancorila si compri panni d’ oro, scarlati e paonazi per il presente dii soldan. Item, le semenze per l’ixola voi moza 200 milia fermento ; poi è anime 110 milia, ma el synico dice esser solum 90 milia per la descrilion fata per lui, a i qual bisogna a l’anno moza 10 per testa di orzo; è pocho etc. Item, mandano in nota le descrilion fate in le contrade, videlicet: la contrada de Pendaglia, item, de Saline e Masatho, item, de Limisso et a Folino, item, del diocese di Nicosia, item, de Cerines, item, de Cru-sieho, item, de Baphos. Resta do contrade, videlicet la Massaria et la contrada del Carpasso. Sono adun-cha in le ditte, fermento moza 421,466, orzo 255,932.
    J)e li ditti, di 20 dezembrio. Come a dì 13 le galie zonse a Baruto, le qual, per tempi forluneveli, erano state zercha uno mexe a Tripoli. El sier Piero Nadal capitanio morite, e in loco suo (fu) electo sier Hironimo Barbarigo di sier Antonio, era de lì con una sua nave, la qual per tempi era naufragata. Item, hanno leltere di 10 di Baruto esser poche specie, solum tra Tripoli e Baruto colli 120, et cenere sachi 400, cotoni sachi 160 ; e queslo per non haver trovado robe a le marine da contratar. E de tutte sorte panine haveano fato le male fin. Item, quel pocho si atrovava, era sta cargo su la nave ze-noexa se atrovava de lì, per cargarle poi sopra le galie. Item, hanno leltere di Damasco di 26, il morbo esser cessato, e di meichadantia non l’arsi alcuna sorta. El esser da colli 500 specie lì, e per nostri esser stà fatto solum cantara 3 i/s luebiti, per esser mori infrisarli al vender. E nostri confusi perle nove ili Portogallo. Dice le galie arà sachi HO sede pagarle le taraehezi in Aleppo saraphi 7. Item, scrive ditto consolo star in praticha c 1 soldan di ridur la cossa dii piper passado, e de ccetero si arà a dar a certa corriposition, che sarà bona cossa, e quel viazo si poria rid rezar.
    De li ditti, di 29 ditto. Come a dì 26 zonse a Saline le galie di Baruto. e hanno scorso de grande fortune, et hanno cargado pochissime robe. In la camera è assa’ dibitori, e dicono i scrivani etiam, esser assa’ creditori. Voleno contar con tutti, et tirar in resto. Item, si aproxima il tempo di far la paga al soldan; voriano certe robe ut in litteris. Item, qualche galia sotil per le fuste turche vanno scorsi-zando. Item, li corpi di galie sono lì, è malissimo conditionadi. Item, hanno consentì a li marinari e zurme di le galie di Baruto trar de lì fomento zercha stara 2000, e lo condurano a Venetia.
    Item, per-un’ altra lettera pur di 29 ditto, scri-
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veno cgme tutti quelli zenthilomeni cypriothi e i apalladori di caxali di la reai, è comparsi da loro e l’apaltador dii sai che si Iraze per Soria et etiam gran numero de christiani de la Centura habitano in quella ixola, e li hanno data una suplication, qual mandano. Si doleno el consolo di Damasco voi che dei zuchari, sali, mieli, melazi e altre cosse solile a mandar in la Soria, siano astreti, non solum a pagar de la intrada 3 per 100, ma etiamdio di contadi che de lì i trazeno 6 per 100, e trazendo robe per il regno li fanno pagar cothimo zeneral ; cossa a loro insolita. E stà scrito al consolo. Si scusa esser slà terminà in Pregadi.	459
    De lì ditti, di SO ditto. Come, per lettere dii synico date a Bapho a dì 27, hano che zonse lì per fortuna una nave partida de Salhalia per Alexandria, e inteseno il maran con li formenti di la Signoria nostra patron Piero d’ Abram, qual fu preso sopra Cbao Chilindomo. era lì in Sathalia. E manda la deposition ut in litteris, e 1’ anno venduto a mancho di moza do al ducato, eh’ è sta bono. Or mandarano so’ messi a veder le recuperatione. Item, sier Borlho-lamio Dandolo soracomito, zonse a dì 20 a Bapho, e il capitanio di Baruto con le galie è a le Saline. E ànno scrito al dilto capitanio vadi in conserva con le nave zà expedite, videlicet dii Tarabotho e Michiel di Slephani, et che ’l ditto soracomito vadi lì a Bapho. Item, manda la deposition di domino Raphael Pitti patron de una nave over carathon di domino Phi-lippo de’ Parenti consolo de cathelani in Alexandria, ut in ea.
   Di Famagosta, di sier Nicolò da Pexaro consier e vice capitanio, di 2 zener. Come, a dì ultimo, zonse lì sier Bortholamio Dandolo sopracomito con lettere al capitanio di le galie di Baruto, le qual subito le spazò a dille galie. Item, ditta galia solil ha bisogno di biscoto, remi et una gomena, et è per star de lì qualche giorno.
    In questo zorno, da poi disnar, in Colegio dii serenissimo etc. fo aldito sier Zacharia Valaresso e compagni oficiali a la ternaria vecliia contra quelli di Chioza, per la gratia hanno dii ojo e grassa ; e ai-dito quelli di Chioza. E poi mandati fuora, parlò sier Zacharia Dolfin olim governator, sente contra chio-zoti. Tandem, il Colegio sente il contrario, et però nulla fu fato.
   Da Bimano, di 28. Che domino Zuan di Saxa-dello è venuto a Cesena con 40 homeni d’arme e certi fanti per la via di Fiorenze, vien da Roma. Unde, esso proveditor, dubitando dii Porto Cesellati cho, licet vi sia lì Schiaveto contestabele, pur ha
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