19 MDXXIV, OTTOBRE. 20 qu. sier Domenego da Santa Marina, di l’bordine di san Domenego dei frali predicatori, ili elà unni.. . , e fu sotlo domino Chrisloforo Martello arziepiscopo di Corfù qu. sier Anlonio, qu. sier Jacomo da san Tornado, qual è a Koma, persona dottissima et di vita esemplar, 7 ballote. Et il Pregadi non volseno far prelato, aceió non stesse a Koma et con tempo il patriarca andasse in contenda, et fo ben fato. Et nota. Dal 1451 in qua, die fo tato primo Patriarca il bià Lorenzo Justiman, el qual era vescovo di Castello prima, et è staio patriarchi numero .... et prima vescovi di Castello 51, sicome etiam apar in la sala in patriarci fata dipenzer per d prelato Patriarca defunto. Hor questi sono li Patriarchi: 1451 Lorenzo Juslinian canonico regular di san Zorzi di Alega. 1455 Ma fio Contarmi canonico regular di santo Spirito. 1460 Andrea Bondimier canonico regular di santo Spirilo. 146*2 Gregorio Correr protonotario apostolico, eleto, ma non intrò. 1465 Zuan Barozi episcopo di Bergamo, fato per il Papa. 1466 Malìio Girardo di l’ordine camalduense di san Michele, fo Cardinal. 1492 Thomà Donado di 1' ordine di predicatori di san Dotnenego. 1504 Antonio Surian monaco di la Certosa et prior. 1508 Alvixe Contarmi canonico regular di san Zorzi d’Alega. 1508 Antonio Contarmi prior a san Salvador, canonico regular. 8 È da saper. Prima che fosse tolto il scurlinio, fu posto parte per ì Consieri, Cai di XL e Savii, aleuto la morte dii reverendo domino Antonio Contarmi patriarca di Veniexia, sia fata denomination di uno nobele nostro da esser nominato al Pontefice, et scritto a Soa Beatitudine per la confirmalione, el qual debbi far residenza in questa terra per governo dii clero, ut in parte. Ave tutto il Consejo. Et è la forma che si suol meter al far di Patriarchi. Da poi fo nominati numero 38, el perchè fo tolti do, quali erano naturali, videi ice t don Eusebio di Prioli qu. sier Piero, qu. sier Beneto di 1’ ordine calmalduense, abate di santa Maria di le Carzere sotto Este, et don Atizolo Moro qu. sier Alvise, qu. sier Gabriel monaco in santo Andrea di Lio di l’ordine carlusiense, vene diferentia fra li Consieri se doveano esser balloladi per esser bastardi ; chi di-cea de sì, et chi di no ; tamen di questo non è leze alcuna. TJnde ballolono tra li Consieri et fo 3, el. 3. E atento sier Mario Zorzi dolor e sier Lunardo Emo consieri erano cazadi, 1’ uno per ¡1 Zorzi tolto, l’altro per domino Chrisloforo Marzdlo suo zerman euxin, fo tolto do Capi di XL io loco suo, sier Piero Gradenigo et sier Lorenzo Orio, perchè sier Anzolo Mnrexini era cazado per uno Morexini tolto, e cussi ballolono e fo 3, el 3. TJnde bisognava meler parie pt>r viam declarationis al Consejo,et visto sier Andrea di Prioli el dolor, fradello dd Prioli qual è Proveditor sora la sanila, andò a la Signoria dicendo non voleva fusse posto la parte, perchè la si aria persa, el cussi etiam quelli del Moro non volseno, sichè non fo balloladi ; e mai in.....scurlinii è sta fato di Patriarchi è sta ballolado alcun bastardo, nè alcun popular. Et il scurlinio de li electi è questo posto qui avanti : Scurtinio di Patriarca di Veniexia, in luogo dii reverendo Antonio Contarmi, a chi Dio perdoni. Venerabile domino don Hironimo Morexini qu. sier Ballista, da Lisbona, canonico regolar in santo Spirito, fo prior