541 MDXXIV, AGOSTO. ambassatori a rendersi. Tulio el paese, fin dove era arivaio lo exereilo era a obedientia, el quid era almi) lautissimo de victuaglie. In Marsiglia, per quel havevauo refferto genie prese, essendoli corsi li cavalli legieri presso un miglio, se intende siano da 4000 in 5000 fanti, 1 UGO italiani et el roslo venturieri del paese, con le persone del signor Renzo et monsignor de Brion, disposti a difendersi, lìl resto de la gente loro, qual hanno in dilla provintia, era tra Arles et Turascoua, la qual poi esser da 500d altri fanli el da 500 lanze. Veruni, se intende che’! Re attende a rinforzare non senza disegno a le cose de Italia, et per li advisi che io tengo, penso che a questa bora la persona sua sia a Lion; a la cui Maestà è morta la moglie. Perhò, per le ultime lettere eh’ io tengo de corte di la Cesarea Maestà, le qual sono de 19 del passalo, etiandio Sua Maestà spingeva gente a la volta de Perpiguauo per inlrar per quella via. Quanto al passaggio, qui nè in le Rivere e nave alehuna per Spagna. Vostre signorie haverà solum un remedio, el qual saria uè dui o de Ire brigantini, li quali per farvi piazere li farei armare de genie non sospecle di pesle, et a quanto a io, rispetto a la stagione, refularei al passaggiu mio.....che di nave. Pur me remetto a la prudenlia de vustre si-gnerie, le qual, come io, sano che cosa siano bre-gantini et nave. Questo solo le restringo, che dove conoscano che io li possa comodare, non mi sparagnano, perchè non perdonare» a comodo che li possa fare ; el così mi ricumando et offerisco. Date in Geuua, a dì 14 de Avuslu 1524. Antonioto Adorno. 317 Copia de una lettera de lo illustrissimo ducila di Gema, scripta a domino Domenrgo de Sauli, data in Genua a li li Avoslo. Marseglia fossero da 4 in 5000 fanli, mille italiani et il resto venturieri cuin le persone del prelato signor Renzo et monsignor di Briona disposti a difendersi. Li quali due prigioni, pur allora ussi-vanu di delta cita. El signor Federico da Bozulo si ritrovava in Arles cum 1600 fatili; el resto de le gente francese a Trelana. Da l’altro, canto intendiamo che ’I re di Pranza prepara gagliarde forze per andar sopra dillo exereilo, cum disegno anche a le cose de Italia, el per questo che habia mandalo in sguizari per tentar ili movere quelle naliune, et a questa bora, e forse 6 giorni fa, deve esser gionta la persona soa a Lione; nel qual loco a dì 4 erano giunti 3000 todtschi. Specialmente siamo advertili che ’I designa a travagliar questa cillà con l’armala di mare, a la quale habia giunto una galera el al compimento di 6 gaiioni, cum disegno di far due bande, una cum le gallere et galiioni, l’altra le nave. Siché, stante questi avisi, et la cita in termine che slà, non parve in prò- 317* posilo de lassar partire la nave Fiesca, finche non se veda più ultra. Slavatnu per darvi questi advisi, quando ne è sopravenula la vostra lettera, non essendosi potuti fare beri per expedir in Spagna et altri lochi, che non pativano dilalione. Gente d’arme et fantarie sotto monsignor di 318 la Palisa in Provenza. La compagnia sua.......lanze 100 Monsignor Longavilla............y> 60 Marchexe di Saluzo............» 100 Monsignor el Gran Maistro .... » 100 Monsignor Memoratisi............» 100 Monsignor di la dipela..........» 100 Roclii Polii . . •............ji 50 Marcho da Prie................» 50 Monsignor di Bignì............» 100 Summa lanze francese numero 760 Quel che babbiamo è questo, che ’1 felicissimo cesareo exereilo fin a li 7 è ilo sempre prosperando. La terra de Zais li haveva mandali oratori offerendoli la dedilione; ne la qual era grandissima viclualia de grani et vini. Era dillo exereilo a Tres, et al dì seguente marchiava verso Marseglia ad uno loco chiamato Gardana, propinquo a dieta cilà tre leghe. Li cavalli lezieri haveano corso presso ditta cillà un meglio et preso qualche vie-tuaglie che li andavano, eliatndio un nostro zenoese de li Venti, et uno homo d’ arme del signor Renzo da Ceri, per relatione de li quali se intese, che in Genie italiane. El gran scudier signor Galeazo di San Severin.........lanze 80 Signor Barnabò Visconti..........» 50 Signor Theodoro Triulzi..........» 100 Signor Federico di Bovolo .... » 50 Signor Octaviano..............» 50 El marchexe di Vegevene Triulzi. . » 30