aiucNO. 434 Ber un navilio venuto da Castel Amor, a ' dì 19 de Aprii 1524, se ha de novo : Che do olachi de la Porta sono zonli lì, 1’ uno de li quali è andato a ritrovar el subassi per non si ritrovar nel loco, et dicono che il Gran signor ha scritto che fortifichino el ditto loco di Castel Amor. Et fu visto passar gran numero de cavalli, olirà quelli che erano passati per avanti, 20 mila ascari, et de continno passano et vanno a la volta de Aleppo. Se dice el Curtogoli esser fora con cento vele, et selle vele sono andate a ritrovarlo. 433 mdxxiv, si ha hauto, li successi de lì. Avisa, si Adunai bassi viveva tre giorni più, la uation havìa daiino grandissimo e li mercanti erano tulli malmenali. Et scrive il modo fu mandalo per il Cayro in zipon (ino a Itoselo, dove havea la nova de la morte di dillo Achmat e si liberoe. Et si badi l’mirar di quello per nome dii Signor in el Cayro. El che la peste era al Cayro ; ne moriva 10,000 al zorno, e li in Alexandria esser morii 27 di la nation, tra lì qual sier Beneto Vendramin di sier Alvise et sier Hironimo Contarini qu. sier Stefano pur da peste, erano mer-cadanli de li, et alcuni altri, et parte di mercadanli erano passali in Cypro per segurtà dii morbo. 253 Copia di uno capitolo scritto per il Consolo di le Brulé, scritto in porto di Baffo dove V è per sospetto di morbo, de dì 10 Aprii 1524, a uno suo amico a Nicosia, et in questo dì 16 Aprii apresentate al claris-simo rezimento de Nicosia. Bicevute qui a dì 28 Zugno 1524. Sapiale come Mauhmelh bassa, essendo sentado soldan al Cayro in quindese zorni fece quattro soi bassa, de li qual fra pochi giorni ne fece apicar uno alla porta del Babuzachi; el qual, domandando danari al populo, serò la Zudeca, et voleva che li zu-dei li dessero do miliona de oro, et messe una parte de la Zudeca a sacco, ita che el populo mólto se doleva de lui. Et vedendo li tre bassa la mala compagnia fatta al populo, el haver etiam impicato uno * de li bassa, andando esso Mauhmet al bagno, an-dono etiam essi bassa per tagliargli la testa; de la qual cosa acortose, lui scampò in castello dove ha-veva 4000 negri schiopetieri cum esso, li quali non essendo pratici messeno fuogo in la polvere et si brusorono fra loro; et visto lui il pericolo, buttò il suo tesoro che haveva de fora a la zaffa, et le zenle se messeno a questo, e lui hoc interim scampò con 200 di soi a cavallo et andò e trovò Ebenebacar Sical arabo, el quale lo acompagnoe a la volta de Michala et Musala ; vene a Nacharici et li aslreto da arabi et da turchi, li fu taglialo la lesta a la fiumara de Rossetto, la qual fo porlada al Cayro, et fatte cride per (ulto come l'era morto. Et cussi assentò uno de essi bassa per nome del Signor turco, e cussi tutta la Soria è in obedienlia del Signor turco. Sichè per suo mal governo ha perso una signoria tale che haveva conquistala in sì poco tempo. I Diarii di M. Sanuto, — Tom. XXXVI. Ber lettere de dì 16 de Aprile 1524, ricevute a dì 22 ditto, venute di Castel Amor, si ha di novo : Che ’1 Gran Signor havea fallo passar dal ditto loco li exercili per andar in Soria, et la causa era el bassa che tolse el Cayro. Da poi, de comandamento del ditto Signor, per esser sta morto el bassa predillo, li exercili sono tornati indriedo. Insuper, el flambularo de Caramania è andato in 253' Aleppo et è con li exercili. El Soplii sta diexe giornate lontano, et li exercili del Turche sono a la porta (?) et altri vengono fora per causa del Sophì, et il Turco è in gran slreteza et in mali termini, che non è giorno che non passino cavalaroli. Braeterea, uno bassa nominalo Cassi et Curtogoli con 30 velie andò per mare, et Agià bassa per terra, et altre velie 17 de Scandaloro sono andate in Soria, et da pò lì per tulio el mexe de Mazo ìnsirano 150 velie per passar in Alexandria. Ulterius, il Turcho ha mandalo per tuor 80 milia donzele; si dice che sono per Rodi da esser date a janizari, ma non dicono bene, perchè la verità è che, essendo li exercili pochi, voi le donzele per armarle et dar le bandiere d’ oro del Gran signor ne l'exercilo de donne, et le bandiere bianche ne le man de li homeni per inganarli, acciò che lo exercilo del Sophì corra ne le bandiere de oro de le donne, et li turchi che tengono le bandiere bianche assaltino el li amazino. Sumario e copia de una lettera scritta a sier 554 Alvise Rizzo per Antonio da Molin, data in Alexandria, a di 14 Aprii 1524, et recevuta adì.....Zugno. Como a di 15 Marzo scrisse per quelli mercanti passono in Cypro, per il morbo era de li. Avisa per il morbo non si fa facende fino el non passa, che sarà a mezo Luio. A di 30 azonse de qui Cassan bassa con 3 galìe et un schierazo, et subilo el seguente giorno partite et andò al Cayro in loco del 28