191 MDXXIV, APRILE. 192 rt poi di Vcniexia per anno.....al presente impresta ducati 1500 termine a restituirli mexi IP, e se li dà l’ubligation di quanto a quel tempo do-verà dar sier Zuan Pixani qu. sier Vetor per la compreda el feze di le possession di Bagnolo in visenlina, fo dii Nogaruola. 110 Di campo, date in Candia, a dì 5 Aprii di Raphael Gratiano vidi lettere. Come beri da matina, cum tulli due li exerciti, zoé el spagnolo e il nostro, se levono de li alogiamenli de Ochiobianco et di san Giorgio, e passando un fiume cbe si chiama la Ugognia, veneno alogiare il nostro li a Candia et Cozo et spaguoli a sali’ Angelo et eastel Novelo. Kt essendo li circa 100 fanti messi per il signor Henzo da Cere in sant’ Angelo in nome di francesi, li quali volendo far resistentia al campo spagnolo, per forza quello castello preseno el tagliò a pezi li ditti fauli, et la magior parie furono scanali come pecore. Questo tlogiameuto di sant’ Angelo è distante da Murlara, dove è el campo de inimici miglia 4, et miglia 1 di lonzi da Po, el m loco dove francesi non sarano in grande adondanlia di vilua-rie se non se relirerano a Novara, o veramente come disperati con ogni òisavanlagio veruno a far la giornata con noi, però che si è su la strada propria per dove passano le loro viluarie, el distante da Novara sono spaguoli con 1’ anliguarda miglia 11. Siché le cose si comenzano forte a stringere. Scrivendo quesla, è venuto uuo altro «viso che li inimici che guardava Hobio, terra per dove passava tulle le luro vituarie che veniva da Novara et da Vercelli la hanno abandouala, et spagnoli li sono mirati, che saria cosa, verilicaudose, de grande im-poslanlia, e segno inimici volesseno Mirarsi a la via di Novara. In questo punto è venuta una spia di campo di francesi, la quale dice che fanno fare le spianale a la volta di Novara, che è segno che si vogliono retirare lì. • 111“ Da Milan, fo lettere di sier Carlo Conta ritii orator nostro, di 9, hore 16. Come ha aviso per uno suo stalo in campo de inimici, come francesi erano levali a di 8 et andati a Vespolano, mia .. . propinqui di Novara, et nell’ andar lassono in campagna do pezi de arlellaria e altre monition et poi le mandono a tuor. Dice che sguizari haveano pro-lestà che voleano andar a caxa loro non havendo soeorso el danari, et che haveano dillo che, zonti i sariano a Novara, anderiano via per esser solum lontani.... mia di caxa loro, ltem, par che spagnoli (1) La carta 110’ é bianca. habbino manda a veder Borgo, dove voleno alozar, eh’ è vicino a Verzelli mia do, el che li nostri cavalli lizieri coreano il paese et divedavano le viclua-rie a li nemici: el li nostri erano a Cozo. Di campo, fo lettere di 9, hore 2 di notte. Come in quella matina, come inlese il Viceré che francesi si erano levati da Mortara, etiam loro si levono et andono ad alozar a .... eh’ è mia .... di Verzelli, el li nostri andono ad alozar a caslel No- vet, mia.....di dove erano alozati, et spagnoli erano firmati a Robio. Et di consulto fallo Ira loro signori; el par el Viceré voria andar a luor Verzelli eli’é loco e lerra del duca di Savoia: pertanto la Signoria nostra ad visi quello è per far. ltem, che madama di Monferà ha mandalo soi noncii al Viceré et al Governador nostro, come era servitrice, offerendosi, eie. Et nostri erano lonlan mia ... di una sua terra chiamata Caxal san Levaso eie. Di Bergamo, di 8, hore 3. Come grisoni non s