187 MDXXIV, APRILE. 188 Di Caodistria, di sier Zuan Minoio podestà et capitario, fo lettere questa incitimi et hoei, di 8. Coinè Imvea hauto aviso che l’esercito turehesco era venuto a uno loco dillo Grobinich, distante di qui zirca mia 50; el camin che l’habia a prender non se intende. E per convenir star preparati, se ha convenuto dispensar molla polvere a più lungi nostri, in modo che non ci resta in castello da libre 30. Per tanto mandano una barca aposta per haver di la polvere et uno per de ... . per esser bisogno sovegnir altri lungi nostri. Et scrivendo la presente, ha lettere di do castelli e rechiede polvere fata heri, e dice turchi doveva zonzer questa notte preterita in la campagna di Grobinich, luogo da tor vario camin. Fo mandalo barili 40 di polvere, el una eoa di bombarda subito In Caodistria per la barca vene a posta a luorle. Di Udene, di sier Andrea Foscolo luogote-nrnte, fo lettere in conformità. E come haveano hauto aviso e lettere dii capitanio cesareo di Gorizia di ditti turchi, el manda la lettera. In questo Coiispjo di X prima semplice, volendo expedir il caso di Jacob hebreo, fo ditto per li Avo-gadori che veniva uno novo orator dii re di Poiana a la Signoria nostra a questo effecto, el qual Zan Cobo corier I’ ha sconlrado e fin (i zorni sarà qui; sichè fo terminato indusiar. Da poi con la Zonla preseno et aprovò la ven-deda fata questa malina in Rialto per li Provedadori a le aque di I’ officio di rasonato, in loco di Zuan Cavaza, a uno Antonio Zulian fo fìol naturai di sier Antonio Zulian, solilo andar____di galia, per ducati 1500. Item, trovono ducali 3000 che si lesseno imprestar a li banchi in tanto oro, el li mandono a Verona, con lettere scritte a quelli roctori che doves-seno far di manloana et quelli lochi 1000 fanti, da esser mandali in brexuna. Item, preseno luor ducati 50 e darli a li Provedadori sora la sanità per le occorenze del La-zareto. Nolo. Sier Vicenzo Pasqualigo qu. sier Francesco, qual è in prexon, ha oferto prestar a la Signoria ducali 1000 per uno anno e sia asolto di la prexon et bando suo, che alias fu fatto per il Con-sejo di X ; la qual gratia si melerà il primo Conscjo di X. A dì 10, Domenega. Fo lettere di campo, di 5 et 6, dii provedi tor Pexaro. date a Conio. Come erano stati in arme e vernili li exercili nostri ad alozar li, et spagnoli in uno loco ditto....., et altre particularità, si come in ditte lettere si conlien. Di Brexa, avi lettere di sier Antonio Sa-nudo podestà, di 7, hore 17. Come in quella malina risonava che grisoni 4 in 5 milia erano per desender. Et vedendo quelli del ducha di Milan e di Bergamo haver provisto a li passi et loro non, unde polriano forsi venir per Valeamoniea, benché li fosse più afanoxa strada, et zà 3 zorni mandono essi rectori de li domino Gasparo de Salis persona pratica e ben voluto con ordine di adoperar quella zente zà descripta, el etiam questa matina hanno spazà domino Jacomin de Vallrompia, homo pratico, ben che ’1 sia indisposto di mal di stomaco, pur va, et li darano fanti 300, oltra quello sarà de lì descripli, et scritto al provedilor Moro voglii proveder, etc. Di Crema, di sin Alvise Foscari podestà 108* et capitanio. di 7. Come in quella notte, tre hore a dì, ussirono di Lodi da 700 fanti et "25 cavalli et passorno quello territorio senza far danno alcuno, et sono stati bona parte del giorno atorno Vaylà et Pandino, e poi ritornando in Lodi su la villa di Za-no, iurisdition eremasca, haveano tolto da zerca 25 capi de animali ; ma i contadini, insieme con li cavalli del magnifico cavalier de la Volpe che li man-doe in soccorso, ne hanno recuperato parte, et se li sopragiongevano li strenui Hironimo Tadino et Hi-ronimo Piatelotto con 100 schiopetieri per uno, gli haverebbono saltim fatto relassar il resto, perché non erano tutti insieme. Di Brexa, di sier Antonio Sanudo podestà avi lettere, di 8, hore 2. Come hanno, grisoni si calano zoso per via di bergamasca, el hozi essi rectori hanno mandato ducali 700 a domino Gasparo de Salis, qual per loro fo mandalo in bergamasca per proveder per dar a quelli fanti che ’I havia fallo ducati uno per uno ai miglior fino 700 ; i quali an-derano in Bergamo et fallii 200 de le vale de Val-trompia et Valdesabia anderano a sue spexe, che cussi loro se hanno offerto et fanti 300 se manderà con domino Jacomin di Vallrompia a lxeo per mandarli, hessendo bisogno in Bergamo, siché sarà fanti 1200. Scrive, fano et farano quello poleno dii canto loro, el si manda in campo di hora in hora tutto quello i richiede et vede che si comenza adesso. Dubita questa guerra sarà longa e pur che la fin sia bona. Quello haverà aviserà. Da poi disnar, fo Gran Consejo, fato 3 Consieri, sier Zuan Miani fu consier, qual vene per elelion et rimase da sier Polo Donado fo consier che vene