607 MDXXtV, SETTEMBRE 608 357 * A dì 21, fo san Matio, Mercore. Vene T oralor dii ducha de Milan in Collegio, e monstró ledere dii Dueha di cerio pericolo scorse il Viceré alozato su quel di Monferà, che ’I marchexe di Saluzo con zelile voleva venir a svalisarlo eie.; il che acorlo havea fato 3000 fanli el poste le zenlc soe in loco securo. Fo leto altri avisi auti, come il re di Pranza era a L,ion amatalo, tamen non è vero, el che ’I ducha di Barhon havia lauto stretta Marseja, che si lien di brieve I’ averla. Da poi disnar fo Gran Consejo, fato 10 voxe al solilo, et era solo sier Marco Malipiero cao di XL, qual perchè sier Francesco Coco colega suo era morta sua madre et sier Hironimo Moro cava cuo di XL non era a Consejo, unde lui solo di qua e di là andò a capello per li Consieri, e non locò per alcun, el lo falili iti la quarta e si feva di Prega di. Fo leto, per Borlulomio Corniti secretano dii Consejo di X, avanti si aiidassea capello, una conila nason fata eri nell’ Illustrissimo Consejo di X, qual si dia puliticar in queslo M zor Consejo et a Mestre il zorno di mercado, videìicet che Nicolò Michiel qu. sier Alvise, per haver fato coulrabandi ili Mestre in qua e haver combatudo con li oficiali e haver usado lermeni di mala natura, compir debbi mexi 6 in prexifn et poi sia bandito ili Veniexia e dii de-strelto, Mestre e mestrui, con laia lire 500«li soi beni se ’I ne sarà, se non di la Signoria nostra, et liessen-do preso star debbi uno anno iu rArmainenlo e poi sia remaudà al bando, qual allora comenzi, siebé star debbi continuo nel ditto bando per anni 4 continui, nè se li possi far gratia, don, remission, re-compensation, sofo pena de duc.di 500 a chi mettesse parte.; qual però non possi esser messa si non per ti Consieri, 3 Cai dii Consejo di X e tulle le ballote dii Consejo di X. A dì 22. La mulina, fo lettere di Parma, dii Navaier et Prioli oratori, vanno all’ Impera-tor, di... . Come esso Prioli era quasi varilo del mal, et che haveano trovalo pasazo uuo galion fo di papa Julio, qual si oferiva puuerh su la Spagna, ma voi ducali 500. 358 Summario di una lettera di sier Marco Antonio Venier el dotor, orator a lo illustrissimo duca di Milan, data a di 18 Settembre 1524 in Pizigaton, ricevuta a dì 22 dito. Ne sono ledere del signor Viceré di 14 al signor Ducha, che l’haveva avisi che andavano 6000 sguizari al Chrislianissimo ; ma la verità esser che ne sono passali per Savoia 1800, el che alcuni cantoni che haveano promesso darli gente haveano mulà proposito, et esso signor Viceré iudicava, che non havendo il Chrislianissimo copia de sguizari, non veniria a combattere cum lo exercito con il signor ducha rii Barbon. El il prefalo Viceré haver reeepulo ledere di madama Margarita e da l’am-bassador cesareo in Ingaltera, che ’I re d’Ingollerà usava ogni diligentia perchè lo exercito passasse in l'ranza, et che non li era dubio alcuno che passeria-no, el chela Cesarea Maestà li dava per dilla impresi 2000 cavalli di Fiandra et 2000 alemani pagali. El il prefalo Re anglico havea rechiesto a madama Margarita 2000 cavalli et 5000 alemani, che per la capitolazione cum la Cesarea Maestà se li deno dar. El il prefalo Viceré (iene per certo, che l’Imperador non mancherà per la via de RoSello de fare qualche bono effecto contra il Chrislianissimo; ma il prelato Viceré richiede per seeureza sua el de la genie de arme 3000 fanti, el rizerca il pagamento dal signor ducha de Milano, et queslo perché, per quello scrive il gubernalur di Aste, perché el marchexe diSuluzo faceva unione di geme per invadere legente d'arme dii prelato signor Viceré alozate li iu Piamoute, ma lui accor to le voi redur in Aste. Et per alcuni presoni di quelli di Saluzo era slà referto ad esso signor Viceré che francesi haveano designalo che la armata sua se mellesse in allo mar avvinandosi a la volta de Genoa, dove per esser quella città de-sprovista et senza presidio, pensavano cum mlelli-gentia della faclione Fregosa asallarla a l’improvisa, el ad uuo medemo tempo cum la unione di la sua genie epso marchese di Saluzo calaria et piglieria il camino verso Genoa. Queslo è quanto si ha. A dì 22. La malina, reduto il Collegio, fo ledo 3591'1 la parte riconzada di sier Polo Capello el cavalier savio dii Consejo, zerca far li 3000 provisionali per lo armar eie. Item, una allra di Savii dii Consejo, et tre opinion di Ire Savii a terra ferma sier Za-caria Bembo, sier Michiel Morexini et sier Zuan Francesco Badoer, qual si melterano ozi in Pregadi, e dii successo noterò di sodo. Fo ledo una parie fata notar per sier Marco Malipiero cao di XL solo, videìicet di tlezer 3 Procuratori di san Marco, uno per Procurala, senza danari; con altre clausole, la qual voi meter in Pregadi da e.-ser posta in Gran Consejo. il) La carta 358' è bianca.