401 mdxxvt, febbraio. 402 Sier Andrea Trivisan el cavalicr, savio dii Consejo, qu. sier Thomà procu- ralor..........65. 98 Sier Sigismondo di Cavali foprovedilor in campo, qu. sier Nicolò. . . . 31.137 Sier Beneto Valier fo capilanio a Zara, qu. sier Antonio......25.147 Sier Alvixe Barbaro fo capilanio a Bergamo, qu. sier Zacaria cavalier e procurator........29,142 Sier Francesco da eha’ da Pexaro è ea-' pilanio a Padoa, qu. sier Marco. . 71. 97 Sier Polo Nani fo capilanio a Bergamo, qu. sier Zorzi........84. 87 Fu posto, per il Serenissimo, Consieri, Cai di LX e Savii una parte, che lutti quelli vieneno in Pregadi per cadauna raxon e caxon, et cussi quelli sono in li offieii et Consegii in la (erra debbano portar bollettini non esser debitori in tre offici, Ca-zude, Raxon nuove et Governadori, sì in nome loro qual di so’ padri, in termine e per tutto il mexe presente, et non li portando siano privi di offici et Consegii dove i sono, ut in parte; la qual non se intendi presa se la non sarà presa e posta nel Ma- zor Consejo. Fu presa. Ave...... la copia di la qual parte noterò qui avanti. Et poi a bore 23 e meza fo licentiato il Pregadi, et restò Consejo di X con la Zonta ordinaria per danari. Et tamen non concluseno alcuna cossa. Dii proveditor Moro, da Boato, di 6. Come, zonlo lì, havia messo homini d’arme a Ponleoio e Palazuol, et ai Urzinuovi 100 cavali lizieri et 100 allri su le ripe di Ada. Scrive ha fanti 1200 con lui, il resto sono in Crema. Dimanda danari per pagar le zente, ducali 11 milia. Item, quelli di Lodi ha • sachizà 3 ville dii cremasco; et che volendo la Signoria, il signor Janes li farà a l’incontro. Lauda si tegni 2000 fanti di le vallade in Bergamo. Di Crema. Come quelli di Lodi si fortificavano dentro, el bufavano uno ponte sopra Ada, non si sà a che effecto. Fo parlà in Collegio. Alcuni voleva sier Lorenzo Bragadin capitanio di Brexa andasse proveditor in bressana e il Moro passasse Ada. Sier Zorzi Corner cavalier procurator savio dii Consejo disse : « Vo-lemo far proveditor il Bragadin, non sa cavalcar ? » 237 A dì 9. La matina, fo il Marti di carlevar, non fo alcuna lettera da conto, et vene in Collegio sier Piero da cha’ da Pexaro procurator rimasto Proveditor zenaral in campo, dicendo scusarsi non poter I Diarii di M. Sanuto, — Tom. XXXV. andar, et voi pagar la pena; tamen che ’1 dirà al Pregadi la causa del suo refudar, et lieti sarà ad-messa la soa scusa. Et cussi fo terminalo far doman Pregadi per questo. Da poi disnar, nulla fu, nò fo alcuna lettera, et cussi passò il carlevar, qual fu mollo magrissimo. La carne de manzo ha valso questa malina, et poca, soldi 4 la lira, le gaiine soldi 4 el paro. È sta falò da Marzo in qua noze para numero .......et è morii zentilhomeni che venivano a Consejo in questo anno da Marti in qua numero ..... Di Crema, di 7. Che li fanti di Lodi si parleno. Del proveditor Moro, di 7. Come, passando quelli di Lodi per venir a nostri danni, non si man-carà far, etc. A dì 10. Primo dì de quaresima. Fo lettere di campo, da Mele, di 8, Jiore 15. Come si levavano per Marignano, escrilo al ducha di Milan provedi di victuarie, e alozamenli, perchè non hanno I trabache nè pavioni da star a la campagna. Item, esso Proveditor non si sentiva. Da Milan, di sier Carlo Contarmi orator, di 8. Come erano ussiti di Milan parte di 1’ exer-cito et andati ad alozar a Binasco, et il Viceré usirà con il resto, et aspecta il conzonzer di le nostre zente con loro. Francesi è a Biagrassa, el hanno aterrà parte de le rive dii Navilio, et si dice etiam hanno mandato di là da Texin parte di le zente de arme loro; eh’è segno voleno levarsi et passar Texin. Item, il signor ducha di Barbon, qual da Ze-noa vene a Pavia, è venuto più avanti in uno locho ditto......et verà in campo a Binasco. Item, altre particularità ut in litteris. Fo parlato in Collegio di expedir 1’ orator di le tre lige di sguizari, et donarli 100 raynes et pagarli la spexa dove 1’ è alozato. Item, leto una lettera si risponde a essi sguizari a la lettera portata per lui in Collegio questa malina. Da poi disnar, fo Pregadi, et ordina Consejo di X con la Zonta ordinaria in materia de danari, et ledo le lettere sopra scripte, et di più questo: Di campo, di 8, hore 12, da Marignan. Come el proveditor Emo sta meglio, nè dice altro dii suo mal ; sohm che milanesi hanno preparato li alozamenli a le nostre gente in certi lochi propinqui a Binasco, et che dieno far un consulto quid agen-dum, el sarà etiam il ducha di Barbon. Francesi hanno falò uno altro ponte sopra Texin apresso il vechio e si tien anderano di là. Item, come partiva col campo per Binasco, e che don Hugo di Moncada, 26