383 MDXX1V, FEBBRAIO. 384 226 Copia di una scriptura posta sopra uno quadro portata de Cypro al Serenissimo domino Andrea Gritti doxe per Francesco Zaca-ria; il qual quadro è posto in la sua sala dii palazo in questo anno 1523 (1524) Fevrer. 1514 Primo Marcii. Sultan Selin Gran turco mosse verso la Persia et, gionse a Chialdaram doe giornate di sopra al fiume Tygris dove era già venuto .Ismael Schiatti so-phi con parte de lo exercito suo, però che ’1 resto era a Scomarcat conira li tartari, et a di 4 Avosto a hore 3 de dì turchi si calorono de li monti et si messeno in ordinanza, c ’I Sophì passò una liumara de guazo cum tulle le persone da falli, lassando de lì i carlazi el le gente inutile fu ale man cum turchi li qualli se apersero in due ale per dar loco a le artelarie. Li sophi, visto questo feceno similmente due ale, et alargati ateseno a li fianchi. El signor Sophì con la mila de lo exercito detc da sinistra, Mahemel begì suo capilanio dele da la deslra e ne P mirar fu morlo da una spingarda et rimaso el squadron suo disordinato, passò avanti P arlellaria, et delle soccorso al signor Sophi, el qual havia. investilo valorosamente, et era sta rebaluto tre (iute da P arlellaria e schiopeti. Durò la battaglia 7 hore, poi levali i Sophi in ordinanza per la via di monti, se relraseno da longi. Morirono in quel conflitto sophi 7 milia, et turchi 25 milia Ira axapi et altri turchi, poi levali in ordine passato il fiume preseno i cariazi, donne et putì de Sophì, et andorono a Tauris a 4 de Septembrio el steteno fino a dì 14, dove levorono 200 some di seda, et da 800 case ile maislri de diverse arte, et abandoilato il tutto rilornorono in Turchia. Ordine de P exercito tur-cliesco: el Gran turco in mezo de 300 sulachi de la sua guardia circumdati da 10 milia janizari, di qualli 4000 trano schiopeti el resto soli con arme ina-stade, intorno alli quali era 20 milia cavalli spaco-glava el altri lutti de’ordinanza del Signor altri 20 milia, 10 milia cum el bilarbei de la Natòlia a dex-tra, el 10 milia cum el bilarbei de la Romania a sinistra, asa pi olirà questi da 20 milia pedoni in sum-ma 70 milia turchi sono disarmali d’arme da dosso, salvo alcuni de la ordinanza del Signor de qualche panziera de maia. Li sophì furono 24 milia tutti a cavallo ben armali secondo el desegno et qual fu fato con ogni verità et diligentia. Lo exercito turche-geo fu 70 milia 300, et quello del sophì fu 24 milia. IH campo, di Martinengo, di JRaphael Gru- 22711 ti ano, vidi lettere, di 29 Zener. Come fra quatro o sei dì si passerà Ada e si conzonzerano con le zente . de lo linperadore e dii resto de la liga, et anderano a veder se francesi è più che homeni. Monsignor di Barbon, qual è a Genoa, è nova che è slà fato locole-nenle generale de Io Imperatore in Italia, el di bora in bora si aspecta in Milano. Li lanzenech che vengono di Alemagna, si dice da 8000, si aspecla do-man o P altro qui, et passerano a la via di Monza, Ada. Beri, havendo cerca 30 fanti spagnoli a la via de Lodi fato una imboscata, el venendo de lì el signor Piro fratello dii signor Federico da Bozolo con zerca 200 cavalli, comenzando a la lor testa et a discaricarli alcuni schiopeti, et havendoli amazali alcuni homeni da bene, el ditto signor Piro fu roto et ditti spagnoli rilornorono in Milano cadauno di loro con due e tre cavalli. In questa bora havemo nova, che andando monsignor Baiardo con alcune fantarie et gente d’arme per andare a soccorer el castello di Cremona, qdal de vitluarie se trova in una grande extremilà, .et sconlrandose in una cavalcata de spagnoli el dito monsignor Baiardo è slato svalizato e tutta la sua gente presa. Dii mexe di Fevrer 1523 (1524). 2285' A dì primo Limi. Introno Cai di Quaranta a la banca di sopra sier Francesco Soranzo qu. sier . Zacaria, sier Alvise Grimani qu. sier Nicolò et sier Zuan Memo qu. sier Tribun. Item, Cai dii Consejo di X sier Jacomo Badoer io Consier, sier Nicolò Zorzi fo capilanio a Brexa, nuovo, sier Valerio Valier fo Cao dii Consejo di X. Ftiam li XX Savii sora li Exlimi tulli introno, et cussi come prima erano li più vechi prescidenli, cussi la Signoria terminò per bon respetto cavarli per lesserà, qualli Ire stessono Ire mesi et Ire altri il resto del tempo. Et cussi questi primi prescidenli fono sier Marco Antonio Corner qu. sier Nicolo, sier Antonio Manolesso qu. sier Andrea el sier Andrea Tiepolo qu. sier Donado. Noto. In questi zorni passati, per li Avogadori di comun è sta trovà il ladro robò il raso cremexin di Collegio di la cariega dii Doxe, item bancali in palazo et altre robe, le qual essendo sla impegnate in Gelo da li hebrei si vene in luse dii ladro, che è uno lo fameio di sier Marco Grimani procurator, al (1) La carta 226* è bianca. (2 ) La carta 227 * è bianca