483 MDXXIV, FEBBBAJO. 484 Milano, come da l’Imperatore, li quali per vincere faranno ogni cossa. E cussi existimo io, et mi paro haver presentito alcuni manegi di Cremona, poi che cl Ducha ha hauto in suo potere la roca. Se intende di certo 4000 grisoni vengono da la via di bergamasca. E1 signor Federico di Bozolo con quelli di Lodi pensando di far gran profilo a la loro impresa vano robando tutta la Geradada, et ruinauo quelle povere terre; ma la vitoria non consiste là. Post scripta. Li pronostici del diluvio comen-zano a sortire effecto, et maxime nel uostro paese in una terra dii signor Ducha chiamata Fosambruno, in la quale a dì 16 dii presente un fiume chiamato el Metro gonfiò tanto che ha inundato un gran paese et portalo via tutti li semani et minate caxe, et fato molti altri mali, et quel che è più miracoloso in lochi dove non è mai sorta aqua, in mezo de la terra sono schiopati fora molti rivi et capi de aqua, et de verso una montagna che li stà sopra è venuta una furia d’ aqua tanto grande et repentina, che quasi ha voluto portar via tutta la terra. In Arimino nel tempo medesimo è stata inundatione grandissima et similmente in Pesaro et Fano, sìchè voi altri signori che sete in mezo a le aqtie ^uardalive et provedeteve. FINE DEL TOMO TbiGESIMOQUINIQ.