156' 265 ML'xxnr, voi esser gran amico di questo Slado e atender con-Ira infidelli per ben di la christianità, et manda uno brieve a la Signoria in risposta di la lettera scritoli; per il qual ringratia la Signoria et si offerisse etc. Item, come 1* Orator li ha comunichà la creation di 8 Oratori a Soa Santità ; ave grande piacer e volse averli in nota. Item, il Papa ha dato il vescoà di Viterbo vachato per la morte dii Cardinal Grassis, al Cardinal Egidio. Item, come il Cardinal di Lorena li ha ditto ch’el torna in Franza, et voi venir a veder Veniexia. Etiam il Cardinal Volterà voi venir qui per andar al suo vescoado di Vicenza. Item, eh’ el Papa si fatichava col signor Alberto di Carpi per concluder le trieve. Ancora fo uno brieve dii Papa drizata a la Signoria in risposta di la lettera li fo scripla per il Senato. La copia sarà qui posta. Item, fono lettere dii ditto Orator drizate a li Cai di X in zifra in risposta di quanto li fo scrito per il Consejo di X con la Zonta ; qual fo lecte con li Cai di X cazà li papalisti di Collegio; i qual papalisti in Collegio sono questi : sier Antonio Ju-stinian dotor Consier; sier Hironimo Codio qu. sier Antonio Cao di XL, sier Jacomo Corner di sier Zor-zi cavalier procurator, savio a terraferma. Di campo, fo lettere dii proveditor Emo, da Martinengo, di 6. Dii zonzer li dii signor Piero da Bozol, è al soldo di Franza. Vien di campo; il qual voi venir a Veniexia, videlicet uno suo nontio, per aver salvo conduto e andar al suo castello, e il Go-vernador non ge l’a voluto dar per dubito non va-di a tuor Cremona. Di Crema, dii Foscari podestà e capitanio, di 5. Come il signor Federigo di Bozolo, è in Lodi, li ha mandato a dir che è per convicinar ben con nostri ; con altre oplime parole. E si fortifichava lì, né havevano danari e pativano di vituarie. Era con 500 fanti et 50 homini d’ arme venuto; el eh’ el signor Renzo con lezente l’havia bombardava Arona sul Lago mazor; et esser zonti in Lodi 10 archibusi si chiamano meschali. Da poi disnar, el Doxe andò con li piati per il canal di la Ztiecha a santa Maria Mazor, perchè la Nostra Dona fo muda di la chiesia vechia e posta a 1’ aitar di la chiesia nova, qual con tempo fabrichc-rano. Non vi fu orator alcun, solum la Signoria e Procuratori invidati, tra li qual sier Antonio Trun, sier Domenego Trivixan el cavalier etc. et altri zen-tilomeni deputati a compagnar Soa Serenità questi mexi : si ché fono tre piati ben coverti con razi, perchè nel partir di san Marco comenzò a nevegar, ma DICEMBRE. • poi si stallò, et però il Principe vi stete podio li el tornò con dilli piati a palazo senza star a vespero. Non vi vene il patria riha per non si sentir alquanto. Et è da saper, che zonto il Doxe lì, fo portà la Nostra Dona atomo con li frali di san Francesco, tra i quali era fra Francesco Zórzi eh’ è presciente di la pro-vinlia eie. A dì 0. La malina, fo lettere di campo di 7, hore.. . diiprovcditor Emo, date a Martinengo. Come era zonlo lì domino Stefano Conte qual era in campo di francesi, venuto con salvo conduto per andar a Padoa a medicharsi. Dice che l’Armiraio li ha ditto come voi restar di quà da Tesili questo inverno con 3000 sguizari, 5000 fanli altri et... . lanze ; et che l’aveva danari per pagar le zelile per do mexi eie. Da poi disnar, fo Consejo di X cou lu Zonla per trovar danari. Fu fati tre sora li monasterii di monache con pena, in luogo di sier Jacomo Michiel, sier Antonio Venier hanno compito, e sier Bendo Gabriel è morto; et siano per uno anno. E tolto il scuriimo, rima-seno sier Hironimo Barbarigo fo Consier, qu. sier Hironimo, sier Nicolò Michiel el dotor fo Avogador di Comun et sier Gabriel Moro el cavalier fo savio a terraferma, qu. sier Antonio. Item, fu preso la gratia dii daziaro dii sai di Vicenza, qual richiede il dazio dito per il predo l’ha per.......e dà de preesenti ducali 4000 contadi. Fu poslo vender certi caxali in Cypro per ducati 20 milia a raxon di 7 per 100, el fo intrigala, sì che non fu ballotala. Di Crema, fo lettere, come il signor Piero da Bozolo filiolo dii signor Federigo havia dito a uno di Conti milanese foraussilo di Milan, ch’el veniva a Verona con uno salvo conduto per luor l’aqua di bagni di Caldiero, et che l’Armiraio havia ditto aver danari da pagar le zente per Dezembrio e Zener. Fu posto altre parte di suplichation per aver danari, et non fu prese. In questa matina, in Collegio, vene sier Marco Gri -mani procurator, dicendo il safil eh’ el Cardinal suo barba lassò a la Signoria, il patriarcha di Aquileia suo fratello 1’ havia con lui a Roma. Hnr li fo dilto lo facesse portar in procuratia; disse scriverla a Roma che lo mandasse.