35
MDXXIir, MARZO.
36
    Fu posto la gralia di sicr Piero Lion qu. sier Alvise, qu. sier Jacomo, qual fo con.lana per Quaranti« li «orni passali slar do mexi in prexon, et è al presenle, pagar ducati 200 a l’Arsenal et bandizà do anni di Veniexia. ilor el dito voi prestar a la Signoria ducali 800 et esser asolto. El baiolata, non fu presa.
    Fu posto la gratia di sier Domenego Trivixan qa. sier Stefano, rimasto savio a i ordeni, non ha la età di anni 30, voi preslar a la Signoria ducali 100 per uno anno. Et balotà la prima volta, manchò una balota, la seconda do. Et quella di sier Antonio Mar-zello di sier Donado rimasto etìam lui savio a i ordini, voleva preslar ut supra. Vedendo li Gai di X persa la prima, non volseno meter la segonda.
    Fu preso dar ducati 500 di depositi dii sai.... al piovan di San Zuminian per far la fazà di la so’ chie-xia su la piaza di San Marco, qual sarà bellissima.
    A. dì 21. La matina, nulla fu da conto. Fu deliberato domali, che è Domenica, far le exequie mol-
lo	honorate, poi disnar, a l’oralor cesareo defunto n San Stefano. La cassa portata in la capella di San Zuane a San Marco, iusta il solito, coperta d’oro ; il corpo veramente in una cassa si manda a Zenoa, el le viscere sue e cuor ha ordinalo siano poste a la Carità. Farà l’oration sier Nicolò da Ponte doc-tor, lector in philosophia ; sichè non sarà Consejo si non al Marti santo.
    Fo ordinalo far Pregadi, per expedir la suspen-sion di la parie di la galia di Brexa, el far li Savii di Collegio. Etiam parlalo di meter la parte di far uno oralor in Hougaria in luogo di sier Lorenzo
Orio dotor el cavalier, è mesi......è fuora, e
Provedador zeneral in Dalmutia.
    Da poi disnar, fo Pregadi et vene il Doxe, che di raro suol venir. Fo leto le lettere, di 20, di 1’ orator nostro d' ingolferà, scrite di sopra.
   Di Crema vene di sier Alvise Foscari podestà e capitnnio, di ... . Come havia de Mi-lari I’ acordo seguilo con quelli dii castello fin a di
14	Aprii a rendersi; et il Duca li manda dentro ogni dì some di vin e vituarie eie. Haveano vituarie dentro da tenersi per mexi 18.
    Fu posto, per ... . di elezer de praesenti 3 Savii dii Consejo ordinari!, quali entrino de praesenti. Et fu presa, el siano con pena. Tolto il scur-tinio, fono nominati sier Andrea Grili procurator, sier Alvixe Pisani procurajor, quali andono a la Signoria, dicendo, è merchadanli di fomenti el non si dieno provar; et cussi non fo balolali. Et rimase sier Domenego Trivixan cavalier procurator, capi-
tanio zeneral di mar, sier Alvise di Prioli fo savio dii Consejo, sier Polo Capello el cavalier fo savio dii Consejo. El Prioli non era in Pregadi. Il Capello andò a la Signoria dicendo è malsano, voler andar a mudar aiere et refudoe. Il scurtinio sarà qui avanti posto.
    Fu fato Provedador zeneral in Dalmatia sier Hi-ronimo da Canal fo Patron a P arsenal; di sier Bernardin ; sollo sier Andrea Zivran fo provedador di stralioti in Histria, qu. sier Piero. Il scurtinio sarà etiam qui avanti.
    Fo invidati scompagnar la Signoria domali a le exequie di l’oralor cesareo domino Hironimo Adorno defunto, el chiamali 16 di oflfìcii vanno in Pregadi, andar a levar li corozosi et condurti in chiesia di Siin Marco. La cassa è in la capella di San Zuane, videlicet da malina sarà portata coperta col panno di la Scuola di San Marcho; che questa scuola acompagna li oratori.
    Fu posto, per sier Francesco Morexini savio a terra l'erma, e li Savii a i ordeni, revochar la parte presa di armar qui i Julio da Brunà da Brexa, qual vadi con l’orator va al Signor turco, e si armi una galia de qui, con uno Soracomito nostro. A l’incontro, li Savii dii Consejo et altri di terra ferma messene slar sul preso, videlicet armarlo. Parlò primo sier Hironirno Querini savio a terra ferma. Li rispose sier Francesco Morexini predetto, poi lo infilzò sier Bertuzi Gabriel savio a i ordeni. Demum sier Pandolfo Morexini, è sora l’armar, andò in renga, disse il bisogno dii danaro per 1’ arma la. laudò armar una galia qui. Poi parlò sier Dona da Leze l’avogador, qual etiam laudò 1’ armar qui e non mandar soracomito brexan, perchè Gabriel di Mar-tinengo, fo in Rodi, è brexan eie. Andò la parte : 86 dii Morexini e Savii a i ordeni, 103 di Savii dii Consejo, el questa fu presa. 8 di no.
    Fu posto, per li Consieri et Savii, che atento li Camerlenghi di Comun vien elecli, stano do dì in i’ oficio e refudano, che niun Camerlengo sarà elec-to possi haver il titolo si ’1 non sarà stato per do mexi a la cassa, et babbi la contumacia per lutto il tempo ; la qual si ha a meter a Gran Consejo. Ave I7“2, 17.
    Fo posto, per li Savii, che ¡dento quelli atende- 20 no a li XV et XX Savii a (ansar senza alcun tifelc nè salario, che non si possi far gralia de alcun oficio se prima la poliza non sarà soloscrita per li Presidenti di ditti XX Savii etc. et XV Savii, et balotata per li 3 quarti etc. 143, 45, 3.