361 MDXXIll, boschali, et nostri non erano 4 cavali di slratioli, et fono a le man ; preso 12 turchi etc. Di IJdene, di sier Antonio Bon lochotencnte di la Patria. Come, havendo mandato domino Ja-conio Florio dottor con alcuni altri a Goritia et Gradiscila da missier Vido de la Torre venuto a questo eleclo per tuor la consignalion di le ville insta li capitoli di F acordo etc. et cussi fu dito ivi una messa, et publicato questo acordo, et restitulion, et fato li mandati a le ville che dovessero de eoetero esser sotto la Signoria, et dar le inlrade de chi erano. E cussi andono per le ville a tuor il possesso, et tutte ubiditeno, exeepto la villa di Pataruol, che quel degan non volse, dicendo voler star sotto F Imperio. Item, Tulmin, quelli di Cividal doveano loro mandar a tuor il possesso. Veneno in Collegio il Legato di Papa, li oratori cesarei, el quel di Milan, exorlando la Signoria a far la publichation di lo acordo, et qualche demolì-stration in segno de letizia. TJnde per il Collegio fo terminato de farla Sabado e con questo si rimase. Et partidi di Collegio fo leto la parte di questo, linde il Doxe disse :