249 MDXX11I, GIUGNO. 550 sierDolfin Venier fo conle a Traù, pagando di livel- lo lire 13 di pizoli a l’anno a la camera di Trau. Fu presa. Ave: 141, 7, 2. Fu poslo, per i Consieri, Cai di XL e Savii, dar il dazio di anfore____vin al Legalo pontificio; anfore .... al’ oralor cesareo, et anfore .... a l’oralor anglico, ut in parte. 145,25, 1. Fu posto, per tulio il Collegio, elezer per scur-linio in Collegio uno Rasonato con salario ducati 100 a l’anno : vaili per li oficii eie. Ave 172, 2, 1. Fu poslo, per li ditti, sia confirmà per altri anni 5 la provision fo data a tre done scaturiti e e devastine a F otìcio dii sai, videlicet dona Maria di Zua-ne da Modon, lire 15 di pizoli al mese, Maria da Dri vasto lire 12 soldi 8, Mafia d’Alesio lire 3 soldi 2. Ave: 144, 6, 2. In queslo zorno inlrò, dapoi disnar, 4 galie di mercha’ dentro, videlicet Baralo, Capilanio sier Mi-chiel Barbarigo non ben carge; et è morto nel via-zo il Patron sier Marco Balbi di sier Alvixe. Et do di Alexandria Capitatilo sier Zuan Moro, el qual è anialato. A dì 13, la matina. Fo Santo Antonio di Padoa. Vene in Collegio sier Mithiel Barbarigo stalo Capi -tanio a Bando, et referite. Fo laudato dal Principe, justa il consueto. Vene l’oralor di Austria, et li fo dita la risposta presa eri in Senato. El qual disse .... Veneno li do oratori cesareo el anglico, et in conformità li fo dito ut Supra. ■ In qupsla matina, menandosi za’ alcuni zorni in le do Quaranlie Criminal e Zi vii Vechia il caso di tre scrivani retenuli di Proveditori sora i officii, parlò prima 4 zorni sier Donà da Leze fo avogador; et li ha risposo altri 4 zorni domino Francesco Fileti, et ben juslifichato le loro oposition fateli, et compite questa malina; et veleno questi Avogadori, quali è nel caso, etiam risponder, et parlerà sier Lorenzo Venier dolor. Da poi disnar, fo Collegio di la Signoria et Savii in materia di frali di Corizuola, intervenendo sier Francesco da Pexaro qu sier Hironimo et sier Gasparo Malipiero, et li frati di san Zorzi, zoè F abate e altri col suo avochato. Parlò sier Alvise Badoer per il fischo per esser avochato fischal, el sier Zuan Antonio Venier avochato per li frati; i qual frati par contentano voler zudexi secular; ma si Irati____ materia principal, et dieno dar certa scriplura. A dì li. In questa malina, Domenega, parlino do galle sotil, sier Vicenzo Salaroon e sier Lucha da cha’ da Pexaro, vano in Candia, sopra le qual va sier Toma Moconigo di sier Lunardo electo Capitatilo in Candia, el Zuan da Como va governador in Candía con fanti etc. Item, si parti etiam 4 arsilii vanno in Candia. Vene in Collegio sier Zuan Moro, qu. sier Lunardo, venuto Capitatilo di le galle di Alexandria, et referite come le galie erano ben carge, batule per porla (sic) laudato dal Principe justo il solilo. Da poi disnar, fo Gran Consejo. Vene a Consejo il ducha di Nixia vestito damaschili cremexin con una cadena grossa d’oro al collo. Sento apresso il Principe, et fo mandato per lui 5 dolori a levarlo ; et vene 4 di soi principali, quali sentono dove senta li cavalieri. Fu fato Consier in Cypro sier Piero Venier fo di Pregadi, qu. sier Domenego, ealtrevoxc, et visto balotar Ire voxe 11 inserite el si partì et andò via. Fu poslo per li Consieri dar licenlia a sier Agustín di Garzoni castelan di Ponte Vigo, possi venir in questa terra a curar la egritudine sua, lassando in loco suo uno zenlhilomo ut in parte : fu presa. Ave 984, 181, 0. Fo chiamà zereha 24 zenthilmoni, sier Sebastian Contarmi el cavalier e lutti li dolori el altri ad andar contra Foratoi- cesareo vien in questa Ierra; qual è il prothonolario Carazolo neapolitano, in loco di domino Ilironirno Adorno, et è zonto a . . . . ... E li fo preparalo la caxa a Santa Justina da dia’ Pasqualigo, tolta per mesi 4, per filo ducali 40. In questo Consejo veneno li do fradelli dii Se-. renissimo, uterini, sier Michiel e sier Polo Malipiero qu. sier Jacomo, vestiti di pano paonazo, nianege dogai, et sentono di sora ì cavalieri ; et sier Polo predilto fo tolto di Pregadi con titolo di Pregadi; ma fo per danari, el rimase di b balote da sier jacomo Braga.liti fo a le Raxon vechie, qu. sier Daniel. A dì 15, Luni, Fo san Vido. Fu fata la proces-sion solila, et il Doxe vestilo di veludo cremexin et bareta di veludo cremexin col fuxo d’oro, con li G oratori, Papa, Cesareo, Pranza, Austria, Ferara et Manloa; quel di Anglia non vieti per non andar di solo Franza. Portò la spada sier Santo Conlarini va capilanio in Alexandria vestito di veludo cremexin; compagno sier Andrea da Molin fo Capitanio a Barato, con veludo negro. Era etiam il cavalier di la Volpe condulier nostro, et do milanesi foraussiti, videlicet domino..........El poi altri invidati al pranso, videlicet 30 XL lutti criminali, li Savii ai ordeni et 20 di fuora via parenti et amici dii Doxe invidali al pranso. Vi fu etiam solo Procuralor sier Antonio Trun con mantello paonazo. Da poi disnar, li Savii si reduse, ni altro fo di novo.