233 UDX\Iir, MAGGIO. 234 Sier Zuan Maria Malipiero di sier Se- bastian.........145. 55 Due Sindaci infra el Golfo. Sier Alexandro Michiel, qu. sier Piero, fo castelan a Poulevico . . . 106. 97 Sier Zuan Balista da cha’da Pexaro, qu. sier Antonio, fo cataver . . . 126. 74 Sier Troylo Marzello fo avochalo gran- do, qu. sier Francesco . . . . 81.121 Sier Zuan Batista Memo fo Cao di XL, qu. sier Andrea......96.108 Sier Ferigo Contarmi fo auditor nuovo, qu. sier Nicolò......115. 84 Sier Hironimo Juslinian fo avochalo grando, qu. sier Marin. . . . 79.124 f Sier Lunardo Venier fo audilor nuovo di sier Moisè.......163. 38 Sier Zuan Antonio Lombardo fo relor a Legena qu. sier Piero . . . 46.161 f Sier Hironimo Qnerini è di Pregadi, qu. sier Francesco.....138. 63 Sier Bernardo Zorzi fo auditor nuovo, di sier Nicolò da S. Moisè. . . 109. 75 Sier Zuan Francesco Lippomano el savio ai ordeni, qu. sier Polo. . . 82.122 Sier Marco Antonio Corner fo Cao di XL, qu. sier Polo.....136. 68 Sier Marco Antonio Michiel di sier Vetor.........96.106 Sier Alvise Da Ponte el savio ai ordeni, di sier Antonio......84.123 In questo zorno, poi disnar, al Zudegà di Procura-lor fo tratato la causa di la vechia moier di. sier Vi-dal Viluri, qual voi asegurarsi di la dola ; el parlono per lei domino Constanti!) Zucuol dolor, et per lui Jacomo Franeho, et lui medemo sier Vidal Viluri. Et fo assaissime persone ad aldir il caso che l’olicio era pien, per esser risibile e quasi comedia, perchè si dice contra la dita dona, che domente l’è sta in preson esso sier Vidal Viluri mexi 26, lei si ha im-pazà con sier Zuan Donado, qu. sier Antonio avochalo dii ditto Viluri et suo compare, e ancora li sta in caxa. 124 È da saper, liavendo scriplo di sopra in questo Pregadi esser posto parie per i Savii expedir li oratori di la comunità di Crema di le pelizion proposte, è ben condecente notar qui sotto quello dimandono. E'prima li fu concesso suspender li privilegii di Sechi, et fu preso, ave 150, 7, 13. Item, che la Signoria pagi i legnami lolli per fortifichation di la terra. Se li risponde, laudemo quello hanno preso di far zercha dilla fortifichation nel loro Consejo, 126, 14, 27. Item, rechiedeuo ducali 80 a l’anno di criminali si farà per reparalion dii palazo dii Podestà ; e questo li fu concesso, 147, 9, 9. Item, tre altri capitoli fo baiolati tulli a uno, videlicet di non li dar graveze. Se li risponde ne l’avenir si averà rispello. Item, non si fazi più spexe a Colaleruli vieneno li a far le monstre. Senio contenti di questo, et uno altro, 158, 4, 4. A dì 30. La malina non fo nulla da conio in Col- 1251' legio, nè fo letere di Roma di l’Orator, il che a tulli parse di novo, perchè si desiderava saper dii successo dii Papa, o fusse miorato o pezoralo. Da poi disnar, fo Consejo di X con la Zonta, el feno scrutinio di tre di Zonta in luogo dii Serenissimo, di sier Domenego Trivixan el cavalier pro-curalor è fuora per esser intralo ordinario dii Con-sejo sier Polo Trivisan, et di sier Valerio Valier è fuora per aver compido Governador, et non venir in Pregadi Et rimaseno sier Beneto Gabriel fo Prove lilor a le biave, qu. sier Alvise, sier Boritilo Contarmi fo Consier, qu. sier Polo; il terzo non passò, fu sotto sier Polo Valarcsso fo Cao di X fo di sier Ferigo, qual non passò di una balota, poi sier Jacomo Soranzo procurator. Item, feno 3 Cai dii Consejo di 10 perii mexe di Zugno, sier Andrea Fo-scarini fo Consier, sier Jacomo Michiel fo Cao di X, et sier Andrea Foscolo fo Cao di X i quali tulli Ire fono il mexe passato. Gionse in questa terra sier Fantin Zorzi di sier Nicolò vien vice proveditor dii Zante; parli a dì . . di questo, el si ave letere di le galìe di Alexandria che a dì 2 dillo zonse lì molto carge e con assa’ colli di specie riche, di valuta ducali 200 milia. A dì 31 Domenega. La matina non fu edam letere di Roma; eh’è grancossa. Iti questa malina, el Serenissimo andò in Bucintoro con le cerimonie a sposar il mar, vestilo di raso cremexin con manto di raso cremexin, et il bavaro, con li oratori, Papa, Imperador, Franza, Austria, Ferara et Mantoa. Non vi fu alcun Procurator. Porlo la spada sier Filippo Baxadona va capilanio a Barulo; suo compagno sier Piero Mozenigo di sier Lunardo. Erano 6 zenlilhomeni milanesi foraussili, li qual è questi. (1) La carta 124* è bianca.