37 MDXXVj MARZO. 38 quando quella Signoria vorrà alcuna cosa, sempre è per farli apiacer. Et è stà un poco viazo, scrive, andar et tornar sì presto col signor Ducha ; et è stà viazo dispiacevole, per haversi stancalo et alterado per haver visto un exercito in campagna con pavioni de li adversari soi, et è bello a veder. Et scrive, questa mattina lui fo lì vicino al ditto campo per veder, et ritrovoe un gran numero di lanzinech in baiagliene. \ Si dicea li voleano dar danari : certo era bella cosa a veder ; ma a veder le vesligie del conllitto è cosa misera. Le artellarie sono tutte in campagna su le sue carette, le ballotte apresso, con le qual quelli a Irazerle zuogano. Scrive haver visto alcuni de li presoni francesi li in Pavia, quali vanno molto liberi: hanno dato la fede sua, et però per il castello et la terra se acomodano de libertà. Altri presoni stanno in le caxe et sono visitali ; pur n’è qualche uno che rasona, che saria bon far la union, etc. Non però che lui habbia aldido nè inteso che vegua dillo alcuna parola dispiacevole contra la Signoria nostra. Scrive haver ricevute lettere di primo, con 1’ aviso si manda il Surian podestà di Brexa al signor Viceré ; de che ne ha hauto singular apiacer. Scrive, eri expedì quelli più particulari avisi che ’1 potè haver. I)i le gente francese, scrive non ne è alcun insieme in alcun loco; tutti è dispersi, alcuni, ma pochi, salvati a Crema. Monsignor di Lanson andò in Pranza, et il signor Teodoro con quelle genie si ritrovava in Milano, etiam lui é salvo. Item, manda una lettera over deposition hauta de lì da P orator di Siena solito a scriverli, la qual nara tulio il fallo d’arme fatto, item, una poliza di presi et morti de francesi et morti da conto spagnoli, qual sarà qui avanti. 23 ' Dii Surian podestà di Brexa, di 4, liore 18. Come in quella bora montava a cavallo per andar a Pavia dal signor Viceré, iuxla la commission abuta, et andava a dormir ai Urzinuovi, poi a Crema et a Pavia. Di Brexa, dii Provedador cenerai, di 3. Come, per via di Bergamo, da el signor Camillo Orsini, di 2, ha haulo aviso el signor Theodoro Triulzi si era di certo salvato con le gente sue, e fornito Arona e andato a Locamo terra di svizari con il resto di ditte gente, e dicea voler andar a Misoco. Et il relalor ha referilo, haver veduto che il signor marchese di SaIuzo,qual era di là da Tecinoallo as-securar di le vicluarie, si è salvalo con zerca 6000 fanti et 300 lanze. Scrive esso Provedador, li signor cesarei sono ancor in Pavia, hanno mandalo le genie d’arme in guarnisone nel novarese, et la fanlaria spagnola et italiana a Vogera, e tortonese altra Po. Sono mò sulla pratica di contentar li lanzinech el li prometteno di dare 2 page, et fra 20 zorni un’allra. Mò loro vogliono tutto il servilo. Dicti signori procurano cum ogni diligentia di far provisione di grossa summa di danari, per bisognarli. Di Roveri, di Andrea Rosso secretano nostro, di 4, hore 12. Come si havia nove de Yspruch, di 24 dii passato, che 25 milia persone erano in campagna verso Magonza fatte per il ducha di Saxonia in favor di luteriani, et hanno un stendardo nel qual sono scritte queste parole : « De-fensores libertatis et Scripturae evangelicae ». Vengono diete genie contra il Cardinal di Salzpurch et ducha di Baviera, quali si dice haver solum 12 milia fanti el 2000 cavalli. Di sier Carlo Contarmi orator nostro, fo lettere, date a Yspruch, a dì 26 dii passato. Come, delle motion che si facevano in queste parte alemane tra il ducha di Saxonia et Cardinal di Salz-purg et ducha di Baviera, qual più che mai procedono, ha voluto intender la causa. La qual trova procieder per le cose de Martin Lulhero, perchè a la dieia che fu fatto P anno passato a Norimberg, parmi fusse invitati i preditti Cardinal et Ducha, et el reverendissimo Cardinal non li volse andar, dicendo che dove erano dellesi et favoriti herelici non li voleva esser, parlando del ducha di Saxonia. Il Ducha veramente di Baviera vi andò, et atrovandosi ad un convito solennissimo preparato per il ducha di Saxonia, par fusseno posti cibi di carne alla mensa, noti obstanle che ’1 fusse giorno di Venere. Il ducha di Baviera si levò, nè volse mangiar, dicendo pubblice che erano purtroppo manifeste heresie. Et di questa è nasciuta lai itiiniicilia ; ma de peggio é che, hessendo sublevali li subdili de molti principi et signori di questa Alemagna, nè volendo più obe-dir, nè pagar li censi sui solili per insligalion di Marlin Lutherio, il Saxonia li favorisce, per modo che adesso per questa secta lutheriana sono in campagna da 25 miglia persone, et hanno levato uno stendardo nel qual hanno scritto : « Dcfensores libertatis et evangelicae Scripturae ». Questi tali sono da la maggior parte di le terre franche, per quanto se dice. Queste cose, quantunque pareno fori de ogni ragion, pur non ho voluto restar de notificarle, acciò la (Signoria) intenda le cause di tal molione. Et per un’allra lederà particular di sier Zuan Francesco Contarmi fratello di P Orator, pur de Yspruch, di 26 Fevrer, par che seguisse quel disturbo scritto di sopra a la dieta si fece a Norimberg. Et scrive, questo Serenissimo è in grande afa-