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MDXXV, MAGGIO.
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      Uno per ¡1 re di Hongaria, qual il Re scrive non ha-beo cardinale,
      Lo episcopo di Trento, per lo Arziducha di Austria, qual ha scrilo per lui,
Lo episcopo di Verona domino.....di Giberti
          datario zenoese,
     Lo arziepiseopo di Capua, fra’ Nicolò ....
      11	signor Ypolito, fo fiol dii magnifico Zulian di Medici, nepote dii Papa,
      Uno fiol di Filippo Strozzi fiorentino.
         Vene in Collegio sier Alexandro Contarmi venuto capitanio di le galìedi Barbario, vestito di.... et referite il suo viazo. Laudò li Patroni et vice patroni oficiali eie. Aricordò alcune cose et il Principe
      lo	laudoe molto.
         Vene 1’ orator cesareo, dicendo era venuto per haver la risposta, et il Serenissimo ge fece lezer quanto heri fu preso di mandar il Pexaro dal Viceré per tratar questa materia. El qual orator rimase sopra de sì molto volendo lui tratar di qui tal cossa, et il Serenissimo li disse che, havendo lui ditto non poter far con manco di ducati 120 mitia et non haver libertà di un ducato manco, mandavemo al Viceré a dirli non potemo darli ditta quantità. Poi dillo orator disse si havia fato mal a far venir di qui li padoani : è contra li capitoli. 11 Serenissimo disse: « Per conservar il Stado è da far ogni cosa a.
        Da Ruigo, di sier Marco Antonio di Prioli podestà et capitanio, di heri, liore .... Come manda relation di Zuan di Naldo, che a la Croseta pareva fosseno venuti certi burchii zoso per Po, con spagnoli. Item, Zuan Paulo Manfron é li in Ruigo, et avisa il ducha di Ferara haver fato venir le sue zente, videlicet Andrea da Birago et sul Polesene di San Zorzi è a la ponta dii Mezanin, qual erano alozate al Bonden dove é i ditti spagnoli eie.
          Item, per un’ altra lettera di hozi venuta hozi, scrive esso Podestà, et manda una lettera dii Pre-tello, qual è in campo di spagnoli di là di Po. Come 163" non sono in tutto al numero di 2000 el hanno con loro assà numero di putane el vano quazando. Et par che habbino haulo ordine di vender li cavalli.
        Di Padoa, directori, sier Sebastian Justi-nian el cavalier, sier Nicolò Venier rectori, sier Zuan Vituri proveditor et sier Antonio Justinian capitanio di Vicenza, di questa ma-tina. Come hanno mandà a dir a Vicenza non mandino li 400 fanti ma ben li tengano cussi preparati, et altre provision hanno fato lì in Padoa ; e tutto il territorio è in fuga, e la malina era di visenlina
da 300 cari di robe che fuzivano dii territorio in
Padoa.
   Di Vicenza, di sier lilippo Baxadona podestà et vice capitanio, di lieri. Di tanta fuga qual era in quelli di Vicenza poi il partir dii Capitanio per Padoa, e lui li andava confortando non saria altro, né si dovesseno mover. Item, scrive di fanti preparati al bisogno eie, ut in litteris.
   Da poi disnar fo Pregadi, el fo, poi lecto le le-lere, fato scurtinio di 4 di XX Savii sora la refor-mation di la terra che mancavano, in luogo di sier AlvixeD’Armerè intradodii Consejo di X, sier Zuan Alvise Duodo é intrado governador di l’inlrade, sier Jacomo Badoer e sier Andrea Mudazo mirano consieri di Veniexia.
   Et tolti numero 11, questo è il scurtinio el li rimasti.
Elee ti 4 di XX Savii sora la reformaiion di la terra.
f Sier Lorenzo Miani fo al luogo di Procurator, qu. sier Jacomo,
f Sier Alvise Soranzo fo provedador a le biave, qu. sier Jacomo, f Sier Nicolò Salarnon fo al luogo di Procuralor, qu. sier Michiel, f Sier Marco da Molin é di Pregadi, qu. sier Francesco,
   Sier Homobon Grilli fo al luogo di procurator, qu. sier Batista,
   Sier Hironimo Trivixan è di Pregadi, qu. sier Domenego,
   Sier Hironimo Bondimier è di Pregadi, qu. sier Bernardo,
   Sier Christofal Morexini è di la Zonla, qu. sier Nicolò,
Sier Zorzi Lion è di Pregadi, qu. sier Zuane,
Sier.........
Sier.........
   Fu posto, per li Savii d’acordo, la commission IG4 di sier Piero da dia’ da Pexaro procuralor provedador zeneral é in Brexa, qual vadi a trovar il Viceré dove el sarà et Irati con soa excellenlia la materia di l’accordo; et da poi le parole zeneral, scusando la Signoria nostra non haver il modo del danaro richiesto per le gran spexe havemo fate et femo, sì in lenir le nostre zente ete., qual per convenir armar per defension dii Stado nostro, per le preparalion di arrnada fa il Signor lurco, pur per sa-