51
MOXlX, MARTO.
52
    non sincere, 8C di do savii di Terra ferma, 93 di no et fu preso di no ; el lo avi l’Iionor.
        Fo leto la suplication di sier Zuan Michie! qu. sier Don ado debilor di la Signoria nostra, qual dimanda la suspension per do anni di soi debili, ofe-rendosi il primo oficio over rezimenlo dar la mita-de etc., tende fu posto per i Consieri, Cai di XL e Savii, conciederli quanto el dimanda. Balolà do volle, non fu presa. Ave una non sincere, 52 di no, 121 di si; iterum ave nulla non sincere, 52 di ito, 127 di si, nulla fu preso, voi i qualro quinti.
         Fu poslo, per li Consieri, Cai di XI,, sier Dome-nego ÌVivixan el cavalier procurator, sier Alvise da Molin procurator Provedadori sora il Monte nuovo, Savii dii Consejo c Terra ferma, alento è uno che non voi esser nòmina!» si oferise a dar ducati ‘2000 d’inlrada a la Signoria senza danno partieular ni pubi ¡co, ma fe» Signoria spendi, clte non sarà, l’inlra-da di uno armo, e voi il sexlo di dila intrada polendola alitar dasperSi, vender etc. Però messeno che li sia concesso, ut supra ; la qual inlrada sia a disfal-calion dii Monte tiovo. Fu presa : 149 di si, 30 di no.
         Nola. Intesi è sier Nicolò di Prioli fju. sier Do-menego da san Felixe, el qual el di drio fo in Colepo, fo -a......Val Polesda in Veronese.
2G * Fu posto, pei1 lutti cinque Savi ai ordeni le gnlie do ai viazo di Barbarra, videlicet quelle è ritornate de dito viazo, oon don ducali 3000 per "alia : vide-ìicet ducali 1000, debitori Prevedaci ori sora i Oficii, excepluando di Sali; ducati 500, Provedadori e Avogadori exlraordenari fati fin 1518, et ducati 500 Provedadori sora i conli, et ducali 1000 di debitori de le Cazude fati e si Tarano, polendosi prevaler di ubligar i doni, dando fidejussion in Colegio eie., si provino per lutto 25 dii presente, parlino al |>rimo de Mazo, solo pena di perder el deposito barano fato. Et a di 10 parli el Capitano el a dì 15 la conserva, sotto pena al Capitano di perder la tesser», debbi dar a l’Arsonal ducati 00 per galia. Vadi di Puola a Saragosa, poi al loco Maxerala, poi Tunis, se li par lochi el Zanachi, poi Armeria, Carlbagenia, Valenza, Tortosa, torni a Tunis poi a Saragosa et adrilura in questa terra, et li mercadanti mandar» no, pagi sohm l’una e meza per 100 di angaria. 1 tetri, li Patroni debano mandar a soe spexe e luor el salvo conduto e suspension di merce dii Calholico re. Item, obsorvi el Capilano le batalation etc. di Tunis. Item, non porli alcuni, su le galie, azali, solo gran pene, et non menando li nobeli, palino ducali 4 por 100 e sia comcsso a li Provedadori
sora i conli. Item, d Capitano non stagi più dii tempo limitado solo gran pene ut in parte, et cussi se observi in tulli li incanti altri; et li scrivani siano ubligà notar i tempi dii zonzer, e quello cargcrano, da poi è tornati de qui apresenti i libri a li ditti Provedadori sora i conti etc. ut in eo: 153 de si, 10 de no.
    Fu posto, per li Consieri, Cai di XL e Savi tulli di Colegio, atenlo die per bisogno de la cita di Cataro fosse lolto uno navilio con fermenti a Antonio Pcrnizich da Liesna et compagni, videlicet una ca-ravela, et dii 1506, 15 Avoslo, fu preso sia pagato li a Cataro di tanti sali per lire 4245, di qual non ha auto se non ducati 100, però sia preso li sia dato sali di Pago per dillo amontar in anni 3 ogni anno la rata, potendo quelli vender in lochi non proibiti ut in parte. Fu presa 160, 3.
   Fu posto, per li diti ut supra, aleuto domino Mcxa Gerbessi capo di stratioti sempre liabi ben servito la Signoria nostra, e ultimate a Traù al presente come è noto a questo Consejo, unde, per farli bon animo, la provision l’ha di ducati 10 per paga a page 8 l’anno servendo actnaliter, poi la so morie sia data a Gini Gerbessi suo fiol, qual ha anni 22, et serve la Signoria col padre etc. ut in parte, fu presa: lt!5, 4.
    Fu leto la suplication di Carlo di Cedolines di Zara, domanda, l’acordo falò con li frati di San Francesco confirmà per il Papa sia etiam confirmà per questo Consejo ; et li Consieri messeno la parte fesse confirmà, con questo non prejudiclii a li posteri in caso si trovasse il fide comisso. Et fu presa, 103, 18, 8.
    Fu slridà el primo Consejo di Pregadi si farà li 27 Savii ai ordeni ; peni chi se voleno far luor, si dn-gino in nota in Canzdaria jusla la ferma di la leze.
    Fu falò el scurlmio di do Provedadori sora l’armar, qual fo tolto hi scrilura, et questo qui sollo sarà seri lo.
   Elecii do Provedadori sora l’armar, justa la forma di la parte.
   Sier Marco Orio, fo duca in Candia,
qu. sier Piero.......56.126
    Sier Nicolò Pasqualigo.. fo di la Zonla,
qu. sierVetor.......24.144
—	Sier Luca Trun, è savio dii Consejo,
qu. sier Antonio......87. 79
    Sier Polo Capelo el cavalier, fo savio
dii Consejo, qu. sier Vetor ... 79. «8