529 MDXIX, AGOSTO. 530 partirse di questa terra, et andar ad habitar over di là da Menzo overo di là da Quarner: et cussi subito si partì e andò via. Fu in questo Consejo di X tratato di bandir li bezi, non si spendano, nè li oflioii li toy. Etiam limitar la valuta di l’oro: et fu preso li ducali fiorentini pizoli 12, li altri pizoli 14, e di bezi ut in parte. A dì ultimo, Domenega. Il Principe non fu in Colegio. Fo letere di Roma, di 27, le ultime, e di Spagna, di VOrator nostro, di 6, e di Napoli, dii secretarlo Dedo, di.... Il sumano di le qual letere scriverò da poi. Da poi disnar, fo Gran Consejo. Fato capitano di le galie di Alexandria sier Zuan Francesco Badoer fo provedador sora i Officii, di sier Jacomo, e altre voxe. Non passò Avochato grando et a l’oficio di X Savii. Cazele molti con titolo di Pregadi per danari. Et introe, domenle si balolava il Capitano, le galie tornate dii viazo di Alexandria capitano sier Marco Gradenigo, qual è sta in leto da mal franzoso quasi lutto il Mazo, et mal si ha potuto adoperar, pur ha condutole galie in questa terra a salvamento, senza però aver falò muda, con soli ... J50 in zer-cha di specie cargate in Alexandria, il resto .... Fu posto, per li Consieri e Cai di XL, poi lello, una gralia di frati di santa Maria di Gralia, dimandano una galìa grossa di quelle vecchie è de li per riconzar l’orto dii suo monasterio eie. Et cussi mes-seno li sia concesso quanto dimandano, con questo li ferri siano di la Signoria nostra. Et balolala do volte, a la fin fu presa. Ave____e fo causa sier Mi- chiel Salamon il consier, qual è tutto dii monasterio. Nolo. Ozi introe Avogador di Comun, in luogo di sier Benedeto Zorzi, ha compido, sier Mafio Lion qu. sier Lodovico rimasto per danari. Dii mexe di Avosto 1519. A dì primo, fo san Piero in V’incida. Introno a la bancha tre Consieri di là da Canal: sier Francesco Foscari, sier Lorenzo Capello fo di sier Zuane procurator, et sier Marir. Zorzi el dolor, ltem, Cai di XL : sier Francesco da Canal qu. sier Zuane, sier Michiel Baxadona qu. sier Francesco e sier Piero di Prioli qu. sier Alvixe. Cai dii Consejo di X : sier Michiel da Leze, sier Andrea Mudazo, nuovo, et sier Lunardo Emo. 11 Principe non fu in Colegio. Da poi disnar, fo comandà Pregadi in pena di ducali 10. Lezerasse letere, et se intrerà in una materia di unasententia fatta per diferenlie tra brexani et bergamaschi. Et non vene il Principe, licei sia 1 Diarii di M. Sanuto. — Tom. XJV1I. varilo e si ha falò rader. Vicedoxe sier Lorenzo Capello, perchè sier Francesco Foscari, più vecchio consier, non venne in Pregadi; ni etiam li Savii ve-neno, ma sleleno in Colegio ad aldir le letere di Milan. e di Pranza, e d’Ingaltera, zonle verso nona. Et reduto il Pregadi, el sier Ruzier Contarmi e sier Filipo Trun, absenle sier Matio Malipiero, qual è a Padoa a far l'estimo, come zudexi fono mandali dii 1517 a melerà certa differentia di la valle di Scalino e comuni bergamaschi con il comun di Breno di ; Val Chamonicq per causa dii monte di Magun ; i qual zudexi feno senlentia che certi tereni eie. di là di la valle sia di quelli di Scalbio, et sia li confini cume fu posto dii 1090 per uno domino Corado venuto per nome di Henrico l’imperador, e vi pose li confini; itemi, senlentiono che quelli di Scalbio dagino ducali 4000 per questo al comun di Breno, e chi perde et non si contenta di la senlentia, e perderà, pagi le spexe; et però fo cazadi li parenti di dilli zudezi. Item, sier Velor Michiel fo capitano e provedador a Bergamo, item, sier Andrea Trivixan el cavalier, consier, fo provedador a Brexa. Et leto prima il Consejo, eramo da ... in suso, et poi, hessendo le parte con tutti li avochali, domino Rigo Antonio de Godis dolor, avochato di quelli di Breno, andò in renga, e introdusse il caso, era un desegno over modello grando lì in mezo il Consejo, et parlò facendo le opposi-lion a la sententia, e- siete tre mezaruole a parlar senza il lezer di le scrilure. Poi domino Borlolameo da Fin dolor, bergamasco, avochato di quelli di la 302 * valle de Scalbio, et narò ben la diferenlia si Iratava, mostrando la senlenlia slà ben, et come questi di Breno erano gebellini, et quelli di la vale gelfi; monstre quello feno in sta guerra contra di essi di la valle: fe’ bona renga. El volendo missier Alvise da Canal dotor avochato risponderli, fo rimessa a un altro Consejo. Et mandali tutti fuora, fo lelo le letere sopra nominate per Andrea di Franceschi secretarlo. Il sumario è questo. Era in Pregadi 4 Procuratori: sier Zaccaria Gabriel, sier Domenego Trivixan el cavalier, sier Zorzi Emo el sier Hironimo Justinian. Dii Uaroldo secretano a Milan, date a Lodi, a dì 30, hore 20. Come eri monsignor di Lu-trech partito da Cremona alozò a l’abalia dii Corno, ozi qui a Lodi, et doman sarà in Milan. Soa signoria li ha dillo li medici non lo asegurava li faria profilo l’aqua di bagni di Caldiero. Poi ha inteso etiam ritorna a Milan, perchè in questi tempi non li par esso slar lontano per causa di pratichar con sgui-zari eie. Monsignor di Terbe averli dito esser letere di l’orator dii Ghristianissimo re in corte, come 34