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MUX1X, LUGLIO.
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     corone, et qual è di Ile di romani clic si corona in Aquisgrana da essi Eleclori, et qual è le tre corone quando el Re di romani voi farsi Imperador, con altre parole. Feci bona renga, et mi portai ben.
        Mi rispose sier Thomà Mocenigo savio a Tèrra ferma, et ringratiò il Consejo di averlo eleclo a tal grado. Altri non volse parlar, ni Savii volse conzar la parte; la qnal letera andoc. Ave 39 di no, 148 di si, et fu presa.
        Fu posto, per li Savii, una limitation a Brexa zercha compir quelle fabricbe, videlice.t limitarli ducati 300 al inexe di danari di la camera, et 300 ili la Comunità, et 300 dii territorio, in tutto ducati 900, et fu presa. Ave Ititi di si, 12 di no, una nou sincera.
         Fu posto, per li Savii ditti, una parte mollo lon-ga, qual ha assà capi zercha l’alveo di l'aqua di la Rosa, ut in ea, tutte cosse aricordala per sier Gasparo Contarmi stato Provedador di li etc. Fu presa. Il sumario dirò qui avanti.
         Fu posto, per li Savii, zerla expedition di 5 capi di stratioti stanno in Friul per lanze spezade, vide-licet confermarli quanto li è sta promesso quando servino in campo a raxon di page 6 a l’anno, ita che vien a crcser in tutto ducali ! 3, videi icet a Zorzi Gritnani, Zuan Vaiami, Zuan Giamberi, Manoli de Monojani, et Zorzi Gambiera, ut in parte. Ave 134 di sì, 6 di no, 4 non sincere, non ave il numero. Iterum balotà, ave 162 di si, 12 di no, 2 non sincere. E fu presa.
        Fu posto, per i Consierl, Cai di XL, Savii dii Consejo e Terra ferma, dar a sier Alvise Bon el do-tor, stato oralor in Hongaria più de anni 3, e ha patito gran danni, 4 cope d’arzenlo dorade vai zercha ducati 150, le qual 4 cope erano sta portate per
289	il prefato Orator in Pregadi, e tutti le vedeva, con questo li ducali 20 li ha dati, zoè 10 in Polonia et
     10	in Hongaria, di dono a chi le portoe, vadino a so conto; etiam non possi domandar altro danno a la Signoria nostra. Et mandato l’uora lui e li soi parenti, ave nulla non sincere, 66 di no, 131 di si. Non fo presa alcuna cossa, perchè la voi numero di ballotation limitade, et iterum ballolata, ave 67 di no, 130 di si, nihil captimi, et le cope fo mandate da basso a li Cai di X, le qual si manderauo in Procurate.
        Fu posto, per i Consieri e Cai di XL, una gratia a uno di Seravaie nominato maestro Nadal de Pina-dello, fabro maestro di far schioppi, archibusi e altri feri deputadi a la militia, il qual voi far uno edificio a questo effeeto di farli in la villa di Pinadello ler-
ritorio di Seravalle. Però inesseno di conciederli quanto el dimanda, ut supra, el fu presa. Avè 117 di si, 14 di no.	•
    Fu posto, per li Savii, expedir per Colegio una deferentia di certi tentori per una sentente fe’ sier Dona Marzelo olim Locotenente in Cypro, ut in parte. Fo presa : 135, 15, 1.
    Fu lecta una suplicalion di le monache di Santa Catarina, di Sachi di Venezia debitore di decime di ducali 90 in zercha, sia suspeso il suo debito per anni 5, ut patet in ea. 157, 2.
    Fu posto, por li diti, suspender il debito di sier Zuan Batista Querini qu. sier Polo debitor di la Signoria nostra per anni do, ut in suplicatione per anni do, e fu presa. Avè 178, 6.
    Fu posto, per li diti, suspender i debiti di sier Lorenzo da Moliti qu. sier Bernardo debitor di per-deda di dacii, ut in suplicatione, per anni do, et fu presa. Avè 154, 13, 1.
    Fu posto, per li diti, suspender il debito di sier Alvise Tiepolo fo di sier Lorenzo, per anni do, debitor di ducati 70, et fu presa. 178, 2.
    Fu posto, per li diti, suspender i debiti di Zuane Alvise Belon fo di Domenego, secretarlo nostro, olim debitor di perdeda di dacii, et di ducati 30 di dexime per anni do, et fu presa. 172, 1.
    Morite in questa note passada sier Luca Miani qu. sier Anzolo, qual ave per gratia in Gran Consejo per 5 rezimenli la castellanaria di Quer apresso Fellre, perchè ’I fu caslelan in la Scala fu fato preson di todeschi et ferido et si portò virilmente. È stalo in ditta castellanaria rezimenti do, era di età di anni ... e lassa do (iole, et è morto da febre in zorni 5.
   A dì 22. Fo la Madalena. Veneno molli lode- 289’ schi di Fonlogo, merchadanti, in Colegio a dolersi che da li oficiali di Margoni uno loro corier, qual veniva di Alemagna con lelere et danari, le letere era stà tolta la bolza volendo veder quello era dentro, è cose insolite far, tajando la Centura et butando la bolza in terra; per il clic il Principe con il Colegio monstrono averlo molto a mal et ordinò che ditti oficiali fosseno retenuli.
    Da poi disnar fu gran caldo. Fu Gran Consejo, fato uno Avogador di comun sier Nicolò Salamon fo avogador di comun di sier Michiel el consier, qual non voleva esser tolto. Fu tolto lizieri scontri, et io non fui nominato, e tanti havia che mi loleva. Pa-cienlia !
    Dì Pregadi rimase sier Andrea Marzello fo di Pregadi qu. sier Antonio, qual ha titolo per danari, da sier Jacomo Corner fo Luogotenente in la Patria