119 MDXIX, DICEMBRE. 120 63 Exemplum. Copia di uno capitolo di sier Francesco Corner el cavalier, orator in Spagna apresso la Cesarea Majestà, dato in Barzelona a dì 15 Novembrio 1519. Hozi ho visitalo il reverendo episcopo de Besan-zon, el qual trovai rasonar con uno noviter venuto a questa Majestà, expeditoli dal Gapitanio de le barche sue, che fin lo anno passato se ritrovano a cercar terre nove, verso quelle parte che già li anni passati fu trovata, et credese esser terra ferma. El qual riporta, che hanno ritrovalo da quella verso Ponente da 80 lige certe insule con cita grosse sopra, et Ira le altre una nominala Yucalan, la qual però scoperseno lo anno passalo ma non vi si acosloro-no; bora veramente vi sono smontati, et ha à ’uto comercio con el signor de quella. 11 qual inteso da loro che erano vasalli de tanto gran Re, el che andavano cercando oro, ge ne ha fato veder grandissima quantità che nasce in quella insula. Et perchè li pareva loro far tanto caso de tal metallo quasi come lo adoraseno, li havea dato tre sui con ordine li condusesseno a questa Majestà per oratori sui, con li quali ge mandava doni de varie cose de oro per summa de ducali 30 milia, prometendoli, che se ditti sui noncii ritorneranno informati de la gran-deza de questo Re, l’era disposto darli obedientia et subministrarli quanto oro vorano. Li quali oratori già sono gionti in Sibilia, in fra pochi di sarano qui. Tra li altri doni che portano, dice esser un sole egregiamente lavorato in un grandissimo pezo di oro, et cussi una luna in arzento; li qual pianeti quelli populi adorano. Item, armadure tutte d’oro, et simel altre belle cose. 64f) Nolo. In le letere di Constantinopoli, è uno capitolo in risposta dii Mapamondo tondo richiede Alibei dragoman li sia mandato, come senio contenti et ge Io manderemo, et da mò sia preso che il Cole-gio nostro abi libertà di spender ducati 25 in 30 in imo Mapamondo da esserli mandato. Fu posto, per sier Zuan Contarmi, sier Piero Ve-nier, sier Fantin Zorzi savii ai ordeni, che essendo so'lum soracomiti elecli, ne siano electi al numero di 20 in questo Consejo per 4 man di eletion e la ban-elia a 5 per volta, ut in parte. Et perchè sier Ma- (1) La carta 63 * è bianca. rii) Justinian el sier Zuan Francesco Mocenigo loro coleghi, non erano di opinion et volevano contradir, el l’ora tarda, fo licenliato il Consejo. Noto. Fo ordina Consejo di X con la Zonta da poi Pregadi ; ma per esser 1’ ora tarda non si re-duseno. Credo voleano far dito salvoconduto; ma l’hanno fato per Pregadi. I)i Boma, vidi letere particular di sier Hi-ronimo Lippomano, venute in questi zorni, vi-dclicel di primo Decembrio. Come si dice il Papa voi far uno olicio novo di CO ferieri, ai qual voi dar li ducali 500 d’inlrada a l’anno, l’ofìcio di quali sarà acompagnar il Papa quando el cavalca per Roma, et vadino avanti, et questi si spenderano ducati 3000 l’uno, et le intrade voi trar di frali di 1’ hor-dine di San Bendo, eh’è molto richi, zoè di San Paulo di Roma, di San Benelo di Mantoa, di Praia, e Santa Justina di Padoa, di San Zorzi e San Nicolò di Venetia, e altri monasterii di Ravenna e Milano ; e si dice, voi lassar solum la mensa a li frati. Non sa se li signori temporali vorano questo etc. Item, come la madre dii reverendissimo Cibo, madama Maddalena, stava malissimo. Item, Limi fo concistorio publico, e intrò il Cardinal Cainpeze tornato legato di Anglia, jusla il consueto. Item, si dice il Cardinal Medici anderà a Fiorenza. Domino Bernardin Spiron medico, è lì a Roma provisionato per il Papa, si dice per tutto Aprii. Etiam il Papa anderà a Fiorenza. Dii dito, di 5. Scrive esser morta la sorella dii Papa, e il Papa è andato a Hostia, zoè prima a la Magnana. Et a Hostia, per esser dii reverendissimo San Zorzi, soa signoria ha mandato a far provisione per poter honorar il Papa e darli da goder di gaiine, starne, confetione el altro. Gionse in questo zorno sier Gasparo Contarmi provedador sora la camera d’Imprestidi, stato in padoana per recuperar la rota di l’Adexe a .... , qual era di passa 80, et poi referì continuamente si 64’ atendeva a prenderla, speravasi di qua di le feste saria presla. Et è restato a questo sier Piero Boldù qu. sier Lunardo, qual fo mandato per la Siguoria nostra, et ha interesse etiam per le sue possession tutte soto aqua. A dì li. La matina, non fo alcuna lettera di conto. Se intese la morte in questa note di sier Zuan Trivixan, fo consier, qu. sier Zacharia dotor et cavalier, era savio di Terra ferma, il qual era malandato di gote, renelle etc.: Dio gli doni requie ! È stato homo de inzegno e bel parlador. Lassa fusse sepulto a Padoa a’ Ognissanti, dove è soa muier sepulta.