593 MDXX, GIUGNO, 594 9 Sier Vicenzo Valier, fo provedador a le Biave, qu. sier Piero . . . 4G.130 8 Sier Justinian Morexini, fo savio a Terra ferma, qu. sier Marco . . 68.110 Non. Sier Andrea Grilli procurator, savio dii Consejo........... Non. Sier Zorzi Corner el cavalier procurator, fo Savio dii Consejo....... El licenliato il Pregadi a bore 22, restò Consejo di X semplice, el questo per prender di chiamar uno .... citadin veronese, qual per esser sia preso in chiesia incolpado aver manda monede false in questa terra, el fu preso fusse rimesso in chiexia, mo’ vien chiamado fra zorni 8 debbi comparer. Noto. Ozi li Savii voleano meler in Pregadi di scriver una lelera a Roma a l’Orator nostro, voy impetrar dal Papa benefìcii sul Dominio nostro per ducali 1000, da esser dati a domino Agustin Triulzi .....dii Governador nostro; ma alcuni Savii non la volseno meler. Et perchè per le leze bisogna il Colegio sia unido, però non fu presa. Fo conduli ozi in questa terra tra le Gambarare et Uriago da villani numero 31 per la morie di francesi, et fono posti in li Cabioni; tamen non hanno colpa dii caso. Item, mandono un capitanio dii Consejo di X, con altri capitani et barche/li Cai, et sier Hironimo da Canal patron a l’Arsenal a far la execulion sopra-scrila di prender ditti homeni. Item, fenzer di bru-sar alcuni casoni eie., ma non brusono però. In questo Pregadi, fu posto, per li Consieri, a-lento a dì 8 Fevrer passato fusse dato taja a chi amazò domino Guielmo Guarienli citadin veronese, dolor, taja ducali 1000 di danari de la Signoria et 500 di beni ili soi lìoli, e atenlo fin qui non si tiabi inleso li delinquenti, però sia preso che sia scriplo a tulli rectori de le (erre nostre che publice devi far proclamar, se alcun denuncerà a essi rectori chi acuserà ditti delinquenti over mandatari sichè per la sua acusa si habi la verità, habi la dita taja di ducati 1500, et essendo uno di compagni, sia asolto, e di più habi tutta la roba dii colpevole non ostante alcuna parte in contrario. Item, se alcun saperà e non acuserà in termene di uno mexe, cazi in pena di ducati 500, e sia bandito in perpetuo, ut in parte. Ave 143, 3, 2. A dì 10, Domenega. La malina, il Doxe si fe’ portar in Colegio, eh’è molti zorni non è stalo, e fo dato assa’ audientie. Da poi disnar, fo Gran Consejo, et a nona vene 1 Viarii di M. Sanuto. — Tom. XXVIli. uno gripo di Corphù con lelere di 27, il sumario dirò poi. Fu fato ozi eletion di Podestà a Chioza, niun pas-soe: ni a le Raxon vechie, ni di la Zonta alcun passoe. Io falili in la seconda eletion, et fu mio danno. Fu posto, per li Cai di XL, una parie presa in Quaranta a dì.... Mazo zercha li Synici di San Marco et di Rialto, videlicet ritorni al modo primo; et balolà do volle, fu presa. Fu posto, per li Consieri e Cai di XL, una altra parte pur presa in Quaranta criminal a di 2G Mazo, zercha quelle danno querele esserli lolla la verzinità ut in parte; fu presa. Il sumario di le qual parlo noterò qui di solo. Da Corphù aduncha fo letere di sier Lu-nardo Sor anso baylo e Consieri, di 24 et 27. Come quel loco è malissimo in ordene di vituarie, e che per alcuni venuti di terra ferma, è zorni 8 parlino de ... , hanno li cavali che passono su la Natòlia, passano iterum su la Grecia. Item, dito paron di gripo disse aver inteso a Ragusi, l’armala, vele 150 esser zà ussita et era a Syo. Di Pranza, fo letere di sier Antonio Justinian dotor, orator nostro, date a Montarmi a dì 29 Mazo. Di lo abochamenlo fato di la Cesarea Majeslà col re di Anglia eie., ut in eis. Di Anglia, di sier Francesco Corner el cavalier, e sier Antonio Surian dotor et cavalier oratori nostri, di 27, date a Conturhari. Scrive-no copioso di le visite di la Cesarea Majestà col re di Anglia, qual lo vene a trovar che l’era in ledo eie., el fo a dì 2G ; et a dì 27 fo dito una solenne messa in la chiesia di San Thomaso, dove fono ambe Majeslà ; et che la Majestà Cesarea partiria fin 3 zorni per Fiandra, et il re di Anglia passeria el mar per esser col re di Franza. Scriverlo ogni successo; la copia di le lelere .noterò di solo. Et sier Francesco Corner el cavalier orator solo, scrive di le Crugne, di 18 Mazo, come ognidì si feva procession per quietar el tempo e far bonaza per poter montar in nave. Item, di 20, scrive esser bonazà il tempo, e tutavia montavano in nave, et il Re voi al tutto esser a parlamento col re de Ingaltera. Noto. Zonse brievi in Anglia dii Papa, a dì 27, con nove lurchesche, e tamen le nostre letere non erano ancor zonte. 38