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MDXX, MAGGIO.
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      qual à falò gran pro.leze contra cl Sophi, voi coror in Frinì. E come quello signor di Carlo vidi ha scrito al ban di la Croatia, che 300 turchi erano adunati in Chabania, e ¡1 sanzaco averi 12 milia turchi, et sono a li confini di Bongafia; con altri avisì che par i volgino corer in Friul per far dillo sanzaco qualche prodeza; e altre parlicularità, sicome in dita leleru se contien. Etiam manda una altra lelera scrive il conte Christoforo Frangipani conte di Cherso et Raspo, data a Fostoyna a dì 3 Marzo, drizata a esso Capitanio di Trieste. Li scrive come martelossi pigliano zente, et altre cosse zerca questi adunamenli.
          Da poi disnar, fo deputato a compir di far quelli al pevere, redulo il Doxe con li Consieri, Consoli di merchadanti et li XL zivil, et ne fono 13, et uno di respelo.
         E da saper, in quesla matina se inlese come in questa note, per li capetariii, erano slà presi alcuni ladri che robono chiese, videlicet San Francesco di la Vigna et Santo Antonio, zoò li arzenti erano in sacrestia; tra li qual ladri è sier Bertuzi da Canal qu. sier Jacomo, che essendo visdomino al Fonlego di lodeschi, robò la Signoria e fo bandito etc., et suo Gol, sier Tadio da Canal, qual è stato a la Ternaria nuova, con alcuni altri, come dirò. Questi è sta scoperti per uno prete è in preson per el Consojo di X per monede, el qual domanda a li Avogadori di esser assolto di queste monede et uno latrocinio grando, che acuserà ditti ladri; et par perei Consejo di X fusse preso di asolverlo dummodo l’acusasse. linde, sier Francesco Morexini l’avogador, inleso chi erano, andò dal Doxe a dirli la cossa e li mandò a relenir, el poi prese tra.....e Consieri fosseno ben retenuti et colegiati. Ozi loeba el Colejo a sier Francesco Morexini avogador, sier Nicolò Bernardo e sier Vicenzo Capelo consieri, sier Zuan Francesco da Molili Cao di XL, sier Bironimo Ticpolo et sier Zuan Francesco Gradenigo signori di noie.
285* A dì 12. La malina, veneno in Colegio sier Nicolò Dolfin venuto capitanio di Bergamo, vestito di veludo cremesin, qual è stalo etiam ad Axola a formar certo processo per deliberation dii Consejo di X con Filippo Zainberli nodaro di 1’ Avogaria, che fu mandato de qui. Referì zercha le cosse di Bergamo e di quella camera, e la inlrada, eh’è ducali .... e la spesa ducati.... In loco suo andò sier Polo Nani qu. sier Zorzi con assa’ zentilhoineni, qual fece una bella e honorala intrata. Laudò il reverendo domino Piero Lippomano episcopo di Bergamo. Disse di le condition di bergamaschi, quali
amano la Signoria nostra et........
    Referì poi sier Zuan Francesco Badoer di sier Jacomo, vestito de veludo negro, venuto Capitanio di le galie di Alexandria; tamen l’altra galia è sora porto e non è intrata. Disse la sua navegalion, et come Alexandria non se poi più dir Alexandria, perchè podio si fa di merchadanlia, et si haveseno zonli avanti non trovavano 4 colli. Il caso di la fortuna ebbeno, fo caxon di aver el cargo hanno auto, perchè zonse la caravana e si fe’ qualche cossa ; tamen li Patroni ha roto muda. Disse che lo Egyplo è governato per Cairbech schiavo, fo signor di Aleppo, qual ha jaiiizarì 1500 el zercha altri 500 janizeroli, e questi domina tutto el Cayro per el Signor turco, per esser exradicali li principali,.parte mandali a Con-stantinopoli, parte morii e altri malmenati. Etiam Cairbech governa el Saito, eh’ è paese mollo fertile e vien ogni cossa bona de lì, c per quello el Cayro vive; e il Signor turcho traze de lo Egypto ducati ... Alexandria, Damiata con tutti i lochi di marina, et in la Soria Barulo fino Scaudolor, el Signor si ha riserva per lui c mete soi al governo. In la Soria è il Gazeli al governo, et in Aleppo vi mele uno bassa con zente d’arme per esser a l’impeto dii Sophi, 286 eh’ è a quelli confini. Et cussi el Signor turcho à lassa quel paese ; el qual zercha di trar quello poi.
Et si dice non è resta in lo Egypto et Soria in tutto
da schiavi......Nostri hanno oplima compagnia
da’ turchi; ma non si fa facende. E di Patroni, di la obedienlia se riporta a referir in Pregadi. 11 qual vyl dir gran mal di sier Piero Polani, fo suo Patron.
    Da poi disnar fo Pregadi, et leto tetere di sier Sebastian Zorzi consolo di Alexandria, di 23 Marzo. Zercha quelle occorentie, e di la muda è cargà sier Piero Polani patron, qual è sta causa di gran mal etc.
   Di Roma, di V Orator nostro, di é . . .
    Fu poi fato elelion di un Provedador sopra le fabriche di Padoa, et rimase sier Sebastian Loredan el XL criminal, qu. sier Zuane; el scurlinio sarà qui avanti posto.
    Fu posto, per i Savii tutti, che domino Gabriel di Marlinengo deputalo per il Colegio andar in Cypro al governo di quelle zente, et ha al presente ducali 25 per paga, li sia eresuto altri ducali 25, sichè habi
50	per paga, a page 8 a l’anno per il tempo starà in Cipro e in quella ixola, et siali dato .... homeni da capo con lui, quali debi far ordenanza di quelle zente è in dilla insula. Item, siali dato lanzoni, . ,