627 MCCCCClll, DICEMBRE. G28 Come ogi à chilo una guida al trombela dii proveditor di Faenza, è andato a Cluserchio. Et è ritornato questa mane re infecta, nè alitar sera fin che ’l Manfron non li scriva si daganoa la Signoria. Item, di F instrumenlo di la cession feno questi conti al signor Pandolfo, à inteso fo lato in Rimano per man di sier Zuan Postumo. Item, lo arziepiscopo di Ragusi governador a Cesena, ancora è a Bertonoro, e fion voi andar a Cesena fin che ’l non ha risposta dii papa per il caso seguì, che il castelan impichò Piero Salvaroha. E ogi vi andò a lui do oratori di Cesena a invitar inlrase in la terra. Rispose non volerlo far fin non ha risposta dii papa, e alla voce disse: «Magnifici ambassatori, io ve vedo molto volentieri per nome di la santità dii nostro signor, dinotandovi, et stati di bono animo, che sua santità è diliberata far restituir a li venitiani tutto el stato hanno da Bologna fin a Fano » ; e questo l’à afirmato chi l’udite, di’ è (persona) fidei digna. Item, che fiorentini è di breve per concluder con el castelan di Forlì ; e ogni sera se vede far l'uogi per el dito castelan, e li vien risposto per Monte Pizol e Castroearo. Eri fono oratori dii ditto arziepiscopo al signor di Forlì, e steteno per gran spazio insieme. Item, eri vene lì a lui uno Tlio-mnso citadin di Faenza, gran amico dii castelan di Forlimpopolo, el qual darà la rocha a la Signoria; lo ha ringratiato. Item, si provedi a li fanti; di li è Mathio da Brexa caperai, ha ducati 9 al mexe. Item, volea mandar Pin da Bergamo a Cluserchio; li è stà dito non vadi che non F arà ; voria la compagnia di Zuan Greco con 150 fanti e do falconeti, e in uno 298 dì F haria. Di Traù, di sier Dolfin Venier conte, più lettere, la prima di 23 novembrio. In materia di Scardona, come mandò li oratori de lì con sier Piero Sagredo rimesso a San Zorzi. Item, di 26, avisa cerca il castello di Vituri, al qual stanno alcuni morlachi (che) daniza turchi, et ne ha preso uno di loro el ha confessato; sichè di zio aspeta risposta. Item, di 30, come ha fato festa per il novo papa Julio. Et per un’ altra, pur di 30, il colateral nostro è stato lì e à acetà 23 stratioti è in castello casà ; alcuni hanno mojer dalmatine. Item, Dimitri Rali non è lì. Di Zuan Jacomo da Vii Mercha’, vice colateral, date a Traù a dì 29 novembrio. Come, di 40 stratioti, solum ha aceptà 22 ; e di Dimitri Rali electi di 46, 21, et Michiel Rali so nepote di anni 15; il resto era paesani e tristi. E bisogna mandarli danari, perchè è mexi 5 non ne hanno. In rocha è provisionati 36 col •castelan, Ira i qual ne son 10 hanno donna ili Traù, 3 nativi e uno capelan tragu-rin; di quali solum do à cassi, eh’è di la terra; dii resto a ritorno aviserà. In ditta rocha è guasta la ci-r sterna ; bisogna riconzarla, e le monition e artilarie è mal governate. A la porla di la terra, è do contestabili con page 15 per uno, tra li qual Lorenzo di Bas-san contestabile è absentando per homicidio; e sono page native e artesani. Item, a la piaza è do conte-stabeli, videlicet Marsilio da Carara e Alvise Foscarini, con page 50. Un terzo è boni ; il resto fameglj, paesani e artesani etc. Di Spalato, di sier Ilironimo Bernardo conte e capitanio, di 17 novembrio. In materia di Scardona etc. ; e come si aspeta de lì el vescovo di Scardona, vien a visitar quel episcopo de lì, col qual parlerà di li danni dati a quel conta’. Fu posto, per loro savj, expedir Marco Antonio Zanbon va secretano a Milan, qual possi menar la fameglia et habi li danari ave Marco Bevazan ; e ave tutto il Consejo. Et per Colegio li fo fato la commissione, e si partirà doman. Fono clecti 3 savj dii Consejo, in luogo di sier Marco Bolani, sier Marco Antonio Morexini el cavalier procurator e sier Nicolò Foscarini, che compivano. Et rimaseno : 170 et 16 di no, sier Dome-nego Trivixan el cavalier procurator ; 153 sier Polo Barbo procurator; 102 sier Antonio Loredan el cavalier, tutti stati altre fiate. Soto una balota sier Lunardo Grimani fo savio dii Consejo, et sier Andrea Griti ave 75. Passò solo sier Alvise Venier fo consier etc. Item, fono clecti 3 savj di terra ferma in luogo di sier Cristofal Moro, sier Piero Capello che compivano, et sier Lorenzo Zustignan eli’ è in-trado governador di F intrade; ma non passò si non do: 117 sier Hironimo Querini fo savio di terra ferma, et 94, 93 di no sier Marco Dandolo dotor et cavalier, è ambasator in Franza, di sier Andrea. 298* Altri non passò. Fo, soto, 90 et 98, sier Francesco Zustignan fo patron a Farsenal, poi sier Hironimo Capello fo savio a terra ferma, e sier Francesco Foscari fo etiam savio di terra ferma, e altri. E in i scortinio fo principia a non balotar li debitori, videlicet savj dii Consejo, sier Nicolò Trivixan proeu-rator, sier Zorzi Emo e sier Polo Capello el cavalier; et savj di terra ferma, sier Zorzi Emo, sier Marin Zustignan et sier Vincivera Zorzi etc. A dì 30 dezembrio. In Colegio. Introe sier Do-i menego Trivixan el cavalier procurator, sier Antonio Loredan el cavalier, e introno savj dii Consejo ; etiam sier Hironimo Quirini savio di terra ferma.