217 UDXX, GENNAIO. 218 esser electi ad alcuna cosa, ut in parte ; fu presa. Ave 182 de si, 16 di no, el fu presa. Fu posto, per i Savii ai ordeni, liavendo richiesto il reverendissimo Cardinal Eboracense 60 lapedi damaschiti, sicome se intese per relation di sier Se-basliau Justinian el cavalier slato orator in Anglia, e per lelere di sier Antonio Surian dotor et cavalier orator nostro al presente de lì, et fa per la Signoria nostra gratuir quello per l’autorità sua in quel regno; però Fanderà parte che de li danari di coli-ino di Londra sia compra di 60 tapedi caiarini e ci-mischisach costerà ducali 600, et sia mandati a donar da parte di la Signoria nostra al prelato reverendissimo Cardinal, ut in parte. Sier Marco da Molili di sier Alvise procurator, Provedador sora il cotinio di Londra, andò in renga e contradise, dicendo quel cotimo è povero, et volendo la Signoria donar non dia cargar quel cotimo di Londra ; el li rispose sier Marin Justinian, è di sier Sebastian el cavalier eon-sier, savio ai ordeni, et ben. Venuto roso, li Savii a Terra ferma, zoè sier Piero da Pexaro e alcuni altri, voleano meter de indusiar, e i Savii ai ordeni voleva mandar la parte ; et sier Zuan Francesco Mozenigo savio ai ordeni andò in renga per parlar su l'indu-sia, qual etiam lui sentiva l’indusia. Ma visto l’a-cordo, si volse indusiar a un altro Pregadi; vene zoso di renga, non parlò et la parte non andò. Fu posto, per sier Zuan Contarmi, sier Fantin Zorzi, sier Zuan Francesco Mocenigo, sier Piero Ve-nier Savii ai ordeni, atento non sono si non ... So-racomiti electi, pertanto sia fato election di 10 Sora-comili in questo Consejo per la bancha e 4 man di eletion a cinque per volta, come altre fiale a questo modo e sta consueta di far; e in questa parte intrò sier Zuan Venier, sier ... Trivixan, sier Nicolò Bon Cai di XL. 11D ' Al’ incontro, sier Marin Justinian savio ai ordeni, messe voler la parte di far 10 Soracomiti, ma siano electi nel nostro Mazor Consejo, come voi le leze, et fu preso di farli ; et fe’ lezer le parte che non si poteva far Soracomiti per Pregadi, ma ben farli per Gran Consejo. Andò in renga sier Zuan Contarmi savio ai ordeni, et parlò ben per la opinion di farli per Pregadi. 11 Justinian non volse andarli a risponder. Andò le parte : . . . non sinceri, ... di no, i)l dii Justinian, 104 di altri Savii ai ordeni, et fo strida presa quesa ultima. Fu posto, per li Savii ai ordeni, una parte di no-beli chedebano andar su le nave, vidclicet il stimano scriverò di soto, et fu presa. Ave 177 di si, 5 di no. Di Roma, vene Ictere di V Orator nostro, le ultime di 26. Come quelli fanti, fono a la Concordia, è desfantadi, et il Papa si juslificha non ne saper alcuna cosa. El duella di Ferrara scrive al Papa di questi fanti, et voleva saper il voler di Soa Santità, il qual li rispose non saper nulla, imo acadendo li daria ogni favor. Scrive come, a dì.. . venendo Zuan Gamba corier nostro lì a Roma con alcune verghe d’oro per ducali 2000 di l'ocher, fo a la prima porla di Roma assaltado e ferito su la testa, toltogli le verghe d’oro e le lelere bulate in terra ; il qual corier venuto di l’Oralor, dicendo questo, subito mandò dal Papa a dolersi, qual mandò il bariselo, el fo recupera le letere, et il corier non a vera mal. Item, scrive come il Cardinal Remolino, non polendo per altra via esser in grafia al Papa se non con farli recuperar danari, pretende che ’1 Pupa de-bi aver certi danari da la Signoria nostra promessi al tempo di papa Julio quando fo fato le trieve con spagnoli, e ogni zorno el fa trovar scriture di tal materia. È da saper: eri nel Consejo di X con la Zonta preseno che una parte posta in Pregadi di far bater lornesi e mandarli in Levante sia anulada, atento per Pregadi non si poi meter di bater lornesi,.elcfe estero non si possi poner parte in questo Consejo di bater lornesi si non con certe slriture etc. Item, preseno di tuor ducati 1000 di danari di Treviso per comprar i panni di seda si ha a mandar a Constantinopoli per il Spandolin, comprar il mapa-mondo e per il tributo dii Zante. In questa matina, in Colegio, con li Cai di X, vedendo questo mexe di Zener sier Zacharia Morexini camerlengo havia refudà, nè dato li danari al Doxe, ni Consieri, ni altri, fu terminà tuor ducati 1000 di danari di magazeni, el questo, poi le altre obbligatici], et si porti a li Camerlengi per pagar chi dia ‘aver, et fato una termination per 4 Consieri, che ancora per 4 zorni il Camerlengo inlrarà possi far par-tide, si ben è Fevrer, in el mexe di Zener. È da saper fo electo Camerlengo sier Hironimo Zulian; ma per, non aver danari ancora non fo intralo. È da saper, eri in Pregadi fu poslo la parte di 120 elezer li Synici dii Levante, qual ho nota di sopra, ma questo è il sumario, di elezer per scurlinio in el Conseio di Pregadi, do Syndici inquisitori e Avoga-dori in Levante, quali tutti do uniti vadino in Cy-pro, e nel loro ritorno su l’isola di Candia in quelle terre, poi Napoli di Romania, Malvasia, Zante, Zefa-lonia e Corfù et altri lochi dii Levante; possino esser electi di ogni loco e officio, ma niun si cazi con