385 smxx, MARZO. ducali 1300 non si poirà dar Iftgalie al lenipo eie.; pertanto sia preso, deisti ducati 300 al mese di la camera di Bergamo, che prima erano obligati mandar al dito Arsenal, et compresi in li ducali 2000 di dacii di le camere, che si soleva aver, però siano ritornati essi ducati 300 al dito Arsenal, sicome prima. Ave 61 et poi 71. 220 Et li Savii ai ordeni volseno provar li Patroni di Baruto. Et perchè era notado patron sier Francesco Contarmi di sier Ferigo, qual ancora è capilanio a Baffo, licei potrà esser qui a tempo di meter banco, tamen, per esser contra le leze, sier Marco Antonio Contarmi avogador non volse fusse balolado fino non fusse in questa terra. A dì 30, la maiina, fu letere eli Roma, di l’Orator nostro, di 22, 24, il sumario è: come el signor Zuan Paulo Bayon era retenuto in castello et voleva dar piezaria di ducati 100 milia di non tornar a Perosa e star a obedientia dii Papa, et il Papa voi piezaria almen di homeni habino officii per ducati 30 milia in Roma. Itevi, par che do capi di parte di la Marcila, videlicet quelli fermo la novità di zorni passadi, havendo fatto pur escessi grandi et tenendo da la parte dii Bayon, venuti a Roma, il Papa li fece relenir, et uno di loro nominato..... di Fabriano li fece laiar la lesta, et sul ponte di Santo Anzolo porlà il corpo con la testa taià e do lorzi, e il zorno fo visto da tuli. Item, come si aspelava a Roma don Joan Hemanuel oralor di la Cesarea Majeslà, qual di bora in ora doveva zonzer. Item, che Lodovico da Fermo, fo fiol di Liveroto, era stà taiato a pezi dal signor Zuan di Medici, e questo per.........Scrive come, non havendo li frali di San Beneto pagato certa lansa si paga ogni 45 anni a la Chiexia, molti Cardinali hanno impetrato le loro abatie, per il che il Papa ha commesso la causa al Cardinal de Ancona. Nola. Fo divulgato che il Cardinal Corner havia impetrato Santa Justina e Praia, e il Cardinal Pisani San Zorzi d’Alega e San Nicolò di Lio, tamen questa parlicu-larità non è in le letere publicale. Item, scrive zer-cha certa causa di sier Hironimo Marzello qu. sier Francesco, intervenendo sua madre con l’abale di Bergognoni, qual è episcopo di Cremona, videlicet sicome in le letere si eontien, che di parlicular poco me curo. Scrive zercha Agustin Gisi, come è amalato et non si poi expedir la materia di lo zoje. Item, manda letere di Napoli el di Spagna. Scrive come era andato dal Papa a dimandar la liberalion di Zuan Gamba corier. Soa Santità li disse era contento si la l Diarìi di M. Sanijto. — Tom. XXllli. Signoria voleva li fosse perdonà la morie havendo fatto un tanto latrocinio, e si scusa dito Oralor esser andato, perché cussi si consueta far ; et l’orator yspa-no fo a dimandar Rodio e alcuni mondani, e fo liberati. Scrive come fo dal Papa per dimandar licenlia. che Malatesla Bajon possi venir a conlinuar il stipendio con la Signoria nostra, qual fu contento, dummodo il fratello nominalo Curtio restasse de li. Scrive che don Zuan Hemanuel era zonto a Fiorenza con la resolution di la Cesarea Maieslà di compiacerlo, ut dieunt, videlicet darli la pension dii reame et asolver fiorentini. Item, coloquii auti col Papa. Li ha dito esser letere fresche di Franza secrete, il Re voi saper quello voi far Soa Santità in caso F Imperador venisse in Italia, e il Papa hi risposto, zonto sarà domino Zuan Hemanuel, li saprà risponder secondo quello el riporterà. Item, come ha visto in castello Zuan Paolo Bajon, stava dove stà li trembeti, non in molta guardia. Da Napoli, di Hironimo Dedo secretano, 220 ' di ... . Avisa la morte dii signor Fabricio Colonna Da poi disnar, fo Pregadi per far li Savii dii Colegio. Fu posto, per li Consieri, Cai di XL e Savii, una gratia, che sier Marco da Molin qu. sier Piero, debi-tor di la Signoria nostra, li ollicii possino risponder; et fu presa. Fu posto, per li ditti, una allra gratia di sier Marco Antonio Lolin e fradelli qu. sier Anzolo, debitori di la Signoria nostra per conto di suo padre a più officii, di poter pagar, videlicet li ollicii rispon-dino a (al suo debito come voi la leze ; et fu presa. Fu posto, per i Savii ai ordeni, et sier Lodovico Michiel è mirato in luogo di sier Mariti Justinian andò fuora di la terra, che ’I sia confirmà una concessimi fata per sier Marco Antonio Calbo, ohm sy-nico in Levante, a Thodaro qu. Dimitri dal Zante dii 1515 a di 28 Zugno, atento la morte miseranda dii padre su la nave Pandora e di so’ barbani morii da’ turchi a la obsidion di Modon, e lui Thodaro fu preso e stele in catività, videlicet li sia concesso cavalarolo al Zante in loco dii primo vachanle. Ave 123 di si, 11 di no, 5 non sincere ; fu presa. Fu fato il scuriimo di 4 Savii dii Consejo, uno di qual sia per 3 mesi, e do Savii a Terra ferma ordi-narii. Il scurtinio sarà qui poslo. Himase sier Francesco Coniarmi, cleto oralor in Spagna, qu. sier Za-caria el cavalier, qual da eri in qua se intese si feva tuor; et sier Marco Coniarmi suo fradello camerlengo di comun si oferse el rimase ; ha anni . . . 25