455 UnXXII, SETTEMORE. 456 le altre cose pertinente in genere a questo fallo de contumalie, siconie sarà bisogno, si debi servar da l’uno et da l’altro. Insuper sia preso, che sicomc disponeno le leze, che si dehino far le elezion de fuori mesi 3, 4, 5, et de questa cita uno mese avanti el compir di quelli sono in li officii, regimenti eie., cusi se debi obser-var ditto Piero Brexan notando in loco di quelli 283’ sempre che prima venirano a compir, come l’è o-bligalo, et in loco di quelli di Consiglieri over altro, subito da poi ussiti de essi. Qual note debi haver fato avanti l’andar in cheba, et che siano reduti li consieri, sia etiam tenuto notar in loco de morti per il primo Consojo futuro immediate da poi successa la morte, se saranno in olficii de questa cita, et se de fuori da poi havula la notitia. Et cussi parimente in loco di quelli che haverano refudalo, et sia decltia-rito, che sicome li electi in loco de morti hanno ter-mene de uno mexc ad andar a li regimenti soi eie., cussi medemamente habino tanto tempo li electi in loco di quelli che non anderano in tempo over reiterano, non obstantc parte alcuna in contrario: el non andando in esso termine sia fato come è sopra-dilto di quelli che non vanno a tempo. Nè possi l’antedetto Piero Brexan ad alcuna de le soprascripte cose contrafar, nè alterar quello ordine, solo pena de privation de la canzeleria, a la quale etiam Daniele Vido prefato sottozasi, quanto partien a le cose spelante a l’oflicio suo. El se li Consieri li ordinaseno in contrario, non sia tenuto nè possi obedir sotto la inslessa pena, salvo se da quelli haverà uno mandalo in scriptis cum sodo-scrizione di 4 di loro de man propria. Vernm, se li ditti Consieri sullo scriverano ad alcun simile mandalo, se intendino esser et siano incorsi immediate a pena di ducali 300 per uno, et per cadauna volta. Dei quali siano posti debitori a palazo, et la exactione sia comcssa a li Avogadori di comun senza altro Consejo, i quali debano haver la mi là el P altra milà sia de P Arsenal, i provedadori et patroni del qual per essa milà habbino la mede-ma auclorità de meterli debitori el exiger ut supra. Nè senza uno boletin de l’uno el l’altro magistrato fa/.i fede de la integra satisfation de tutta la summa suprascripta. Il nodaro che atende a li libri de li predilli debitori, non possi depenarli sotto pena de pagar del suo. Non possiuo etiam li prelati Consieri, sotto la dilla pena, terminar che alcuno o alcuni non habino contumelia; dii che non dimeno essendo fata per loro alcun tcrminalion, quella debbi esser de niun valor nè statuir cosa alcuna che sia conira la forma de questa, et de le altre preallegale leze, nè demum de la parte presa nel Mazor Consejo a di 22 Mazo 1446, la qual debino observar ad unguem. Sia praeterea deliberalo che de ccetero, quando alcuno existente in officio, el qual fusse slà elceto per il Consejo de Pregadi con pena, o senza pena, sarà per el Mazor Consejo o per el dito de Pregadi desegnalo ad alcun altro magistrato con pena o senza pena, non possi lenir lutti do tal offici, ma debi in termine di giorni 8 acelar quale de essi vorà, et non acci laudo, passato esso termine, sia fuori del of-cio al qual sarà slà ultimamente eleclo, et in loco suo se debbi far nova eleclione, come el sotto le pene 284 de li altri è sopra predillo. Item, quelli che per el prefato Consejo di Pregadi sono electi ad officii cum tempo limitato, non possino più de quello slar in essi oflìtii, come se observa de li officii electi per el Mazor Consejo nè più venir in Pregadi, et quelli che per qualche causa sono o dovcrano esser de esso Consejo de Pregadi senza lempo prelixo, passato il giorno de san Michiel non possino più esser di quello, sicome per le leze è statuito, sotto pena de ducati 200 da esser ut supra scossa, el privation per do anni de ogni offilio, rezimeiito el Consigli nostri. JJlterius sia statuito, che tutti li officii che si fanno o delibererano di farse in dello Consejo de Pregadi non siano più che per uno anno, qual passalo subito se debono elezer altri; et non possi alcuno a P inslesso otlitio esser reelecli nè ponerse per parie che '1 possi esser refalo, uè prorogarsi per ternihiatioue o altramente P officio ad alcuno sodo pena de ducati 500 per cadauno Cor.sier et qualunque altro che terminasse over melesse o consentisse che ’I sia posta simile parte, da esser scossa ut supra, ma raduno debi vachar da quel offilio tanto quanto in esso el sarà stato, come se observa de li Savii del Colegio; nè similmente, sotlo la ditta pena, quale se voglia officio che se fazi per el Mazor Consejo, possi esser prorogato ad alcuno per niun modo. Li oratori etiam e che in P advenire saranno designali senza pena, habino termine giorni 8 de ac-celar, et da poi che i barano accelato non possino più refudar sollo la pena che è statuita per le leze, disponente de li electi cum pena che relutano. Nè etiam possino esser clecli ad alcuna cossa fin che anderano a le sue legalion ; ma ben subilo da poi che sono partili de queste cita per andar a ditte legalion possino esser electi ad ogni cossa, iusla la forma de le leze. Ritornati veramente a repalriar, se non saranno de questo Consejo possino venir