147 MDXXH, APRILE. 148 Sier Vicenzo Baxadona fo podestà a Noal, qu. sier Zuan Francesco . 110. 95 Sier Domenego Minio fo Cao di XL, qu. sier Francesco..... 80. 114 Sier Jacomo Diedo qu. sier Arseni, fo al Canevo....... 90. 110 Sier Zuan Arimondo el XL Criminal, qu. sier Zorzi...... 113. 89 Sier Andrea da cha’ da Pexaro fo Cao di XL, qu. sier Hironimo, qu. sier Luca procuralor..... 7G. 117 Sier Hironimo Donado fo podesta a Monselice, di sier Marco, qu. sier Malio......... 71. 117 Sier .... Girardo fo auditor vechio, qu. sier Francesco..... 101. 90 f Sier Alvixe Bembo qu. sier Zuan Ba¬ tista, qu. sier Francesco . . . 121. 70 t Sier Zuan Barozi fo a la Taola de P in- sida, di sier Francesco. . . . 141. 53 Sier Francesco Bon el grando, qu. sier Scipion....... 103. 85 f Sier Antonio Zorzi el XL Criminal, qu. sier Fanlin . ...... 139. 51 A dì 12. La nialitia vene sul lardi letere di le poste zoè di campo, date.......apresso Pavia, dii Griti e Nani, di 9, Ime 24. Come hanno con P arlilaria butnlo zozo zercha 10 passa di muro ; e che il signor Prospero Colona con le zente erano in Milan era ussilo in campagna et postosi 5 mia lontano di Milano. Item, come sguizari è nel campo di francesi e mollo disposti di venir a la zornata con inimici. Item, scriveno esser intrata in Pavia una altra compagnia di 500 fanti in ordinanza, quali venendo hanno combaluto con le zente nostre et a loro dispelo sono mirati in Pavia parie. Pur è sta morti da franzesi zercha 100, e allri fati presoni, e si non erano li fanti perusini e altri che li scapolavano vivi, sariano sta maltralali, pur ne in-troe. Scriveno esser zonli Ire nostri canoni erano a Crema, i quali nostri comenzerano etiam loro a bombardar. Item, scriveno come inimici erano venuti fino a Binasco, eh’ è mia 10 lontan di dove è il campo eie. Dii Governator zeneral ossequientissimo servitor Thodaro Triulzi, di 9. Come lui non à lauda tuor l’impresa di Pavia; pur quelli signori francesi P hanno voluta tuor, et si la si averà non sarà sta mala deliberatimi. Et scrive il bon animo di sguizari, et altre parole non da conto. Di Bergamo, di sier Zuan Vituri podestà et vicecapitanio, di.... 11 sumario dirò di solo; fo copiosa letera, con assà avisi. Fu posto per i Savii ai ordeni, atenlo è venuto a nolicia di la Signoria nostra che li slazii de le ga-lie di Fiandra è slà afitadi a inerchadanli ragusei, et allri forestieri, pertanto sia comesso al Capitanio di dille galie voglii diligentemente inquirir, e trovando debbi punirli eie. 135, 9, 2. Fu posto, per li Savii di Consejo e terra ferma, cum sit che li fanti slratioti sono in Dalmatia stentano haver i loro stipendi, i qual non li vien mandali da la camera di Vicenza, pertanto sia scripto a li recioti debbi far mandar li danari prediti, e non far in camera il Camerlengo alcuna parlida se prima non barano mandati li danari restano dar per tal conto di Dalmatia, ut in parte. Ave : 170, G. Fu fato do Proveditori sopra l’arsenal, con pe- 90 na, iusla la parie. Tolti.....rimaseno sier Alvixe di Prioli fo savio dii Consejo qu. sier Piero pro-curator, et sier Hironimo Zustiuian procurator fo savio dii Consejo, i quali chiamati a la Signoria ace-ptono. Fu posto per li Savii ai ordini, alento el sia da proveder a la terza galia di Fiandra che conduse il Papa a Roma, però il Colegio debi venir de prae-senti con le sue opinion, solto pena di ducati 100 per cadauno, ut in parte. Et fu presa : 141, 20. Fu posto, per li Savii tulli, che le do galie di Fiandra debano far la muda per lutto .... Item, toy li capitanio una nave overo do, dove il resto di le merebadanlie si possano cargar su dite nave con cinque quinti del nolo pagado, e sia la condilion le robe verano con ditle nave come se fusseno sta cargade su le galle, e tulio vadi per terzo; con altre clausole, ut in parte. Et nota. Sier Alvixe Pixani procuralor savio dii Consejo nulla messe per esser partecipe di ditle galie. A l’incontro, sier Lu-nardo Mocenigo savio dii Consejo messe che, iti loco di la galia Donada si lolesse una nave, et che si cargasse e tutti i nolli fosse di esso patron Do-nado solo; che quelle voleano li Falieri, quali hanno in terza galia è de lì. Andò le parte, nè altramente fo parlato : 40 dii Mozenigo, 94 di Savii, et questa fu presa. Fu posto, per li Savii, una lelera a sier Vicenzo di Prioli capitanio di le galie di Fiandra: aleuto si ha inteso che molli forestieri cargano in su le galle, per tanto debi far cargar finché ne sarà robe e rnerchadanlie di nostri mercanti, ut in litteris, pagando il nolo.