495 UD.XXII, NOVEMBRE. 49C cis, et debbi iustifìchar le raxon di la Signoria nostra, eie. Fu posto, per li Consieri e allri, che lutti quelli sono al presente in li nzimenti debano compir il suo tempo non obstanle alcuna parte in contrario, e de coetero da la parte in qua se observi la dila parte; la qual non se intendi presa si non la sarà posta e presa in Gran Consejo. Ave 111, 27, 9. La qual parte messe li Consieri, Cai di XL, Savii del Consejo, excepto sier Francesco Foscari e sier Piero Capello che non la senleno, et li Savii a terra ferma. Fu posto per li Consieri, una (aia Asolo. Ave 115. 14. I. Fu posto per sier lacomo Corner e sier Ale-xandro Foscari patroni a Parsenal, essendo compi-do P ubligation di le Camere haveano a mandar a P arsenal, le qual restano debitrice, sia preso, die li Camerlenghi debano mandar li danari a Parsenal dicno mandar per tutto il mexe di Oclubrio, soto pena, ut in parte. Ave 137. Fu posto, per tutto il Colegio, li Procuratori de coetero fazino ilo anni per uno la cassa di la procurata, videlicet sier Andrea Grisoni la fa adesso, compito la fazi sier Andrea Justinian, poi sier Mareo da Molin e sier Marco Grimani, e il cassler non possi far parlili» alcuna si non presente la mazor parte di Procuratori, e li gastaldi e nodari siano obligali a ricordarli tal ordine, sotto pena eie. ut in parte. E a P incontro, sier Antonio Micbiel, sier Hironimo da Leze Cai di XL voleuo la parie, con questo i sla-gino solum uno anno per uno a la cassa ; la qual parte non se intendi presa se la non sarà posta cl presa nel nostro Mazor Consejo. Andò le parie: 07 di Consieri e allri, 103 di due Cai di XL, 2, el 1. E questa fu presa. 306* Scurtinio di 8 sora la reformation di la terra di quelli da ducati 15 in zoso di filo, che sarà XV al Colegio, iusta la parte con pena, fato a dì 27 Òctubrio 1523 in Pregadi. f Sier Nicolò Micbiel el dolor, fo avogador, qu. sier Francesco.......79.20 \ Sier Marcilo Contarmi, fo provedador al sai, qu. sier Piero.......78.il Sier Pangrali Justinian, fo provedador al sai, qu. sier Bernardo.....52.41 Sier Almorò Donado, fo podestà a Padoa, qu. sier Piero........58.37 Sier Piero Marzello, òdi Pregadi, qu. sier Jacomo..........51.43 f Sier Zuan Alvixe Duodo, fo al luogo di procurator, qu. sier Piero .... G8.31 f Sier Marco Malipiero, fo al luogo di procurator, qu. sier Mariti.....69.33 f Sier Zuan Antonio Dandolo, fo savio a terra ferma, qu. sier Francesco . . 72.27 Sier Valerio Marzello, fo savio a terra ferma, qu. sier Jacomo Antonio cavai ier...........53.41 f Sier Andrea Badoer el cavai ier, fo cao dii Consejo di X........82.19 f Sier Zuan di Prioli, fo cao dii Consejo di X, qu. sier Piero procurator . . . 74.21 Sier Nicolò Lipomano, fo provedador al sai, qu. sier Francesco.....43.51 Dii mexe di Novcmbrio 1522. A dì primo, Sabado fo el zorno de Ogni Santi. Tutta la notte piovete e la niatina etiam, e fo Paqua grandissima, adeo era sora le fondamenta el campi, clic non si poteva andar per la terra. Et el Serenissimo in tal zorno suol andar a messa in cliiexia de San Marcilo con li oratori et altri deputati, et per la grande aqua cl fu pochi zenlilhomeni, el il Dose vene a messa in chiexia solum con li oralori. Da poi disnar, continuando Paqua e pioza, pochi Savii si reduseno. A dì 2, Domenega. Per non esser voxe da far non fu Gran Consejo. Da poi disnar, fo Colegio di Savii ad consulen-dum. E poi vespero fu fallo P oficio di morti. A dì 3, Luni. Fu fato la malinu il zorno di morti, che eri non si potè far per esser Dominiclia, di ordine dii Patriarcha. Veneno in Colegio li 6 oralori andono per andar a Homo, quali non hanno passalo Bologna, et veneno in Colegio vestili con le sue veste. El referite sier Marcilo Dandolo dolor, eavalier, più vecchio, di la bona compagnia li ha fatto il ducha di Ferrara Sier Homobon Orili, è di Pregadi, qu. sier Batista..........35.61 Sier Vicenzo Trun, è di Pregadi, qu. sier Priamo..........62.31 Sier Marc’ Antonio di Prioli, fo provedador a le biave, qu. sier Alvixe . . . 63.25 Sier Nicolò Mozenigo, è di Pregadi, qu. sier Francesco........63.28 f Sier Antonio Venier, fo consier, qu. sier Marin procurator.......81.14