MDXX1I, MARZO. 04 20, computati quelli furono electi che non armerano questo arino; a li qual Sopracomiti sii imposto che alla camera de I’ Armamento scriver delibi cadami di loro homeni 100 a remo in questa terra secondo i ordeni et modi de essa camera, overo quel più numero polrano, et quello Sopracomito die primo scriverà i suo’ homeni 100 se intendi primo in ordine ad armar, et cussi quelli die prima ha-vnrane i suo’ homeni 100 siano per i ordini sui antiani in armar le sue galie. Qual galioti, per il mese di Dezembrio, Zener e Fevrer haver debino ogni mese L. tre per uno a la camera di I’ Armamento, et onze 18 di biscoto a 1’ oiìcio di le Biave ogni zornì 20 !.. 30 per uno (sic) e se per tutto Fevrer la Signoria nostra vederà non haver bisogno di armada zeneral, armar si debino quelle galie che quello anno sarà slà deliberato armar. El resto veramente de le zurme si debbi licentiar e non li cori più stipendio alcuno. El restante de li homeni da 100 in suso, over quello manchasseno a compimento di 1’ armar di esse galie 20, se babbi a tuor di homeni di terra ferma justa la continenlia di la p:irte bora leda; et cussi ogni anno se habbi a far per star preparadi ad ogni bisogno. 9. Sor Nicolaus Coppus comiìiarius. Vuol, atento che la presente materia sii importantissima et contengi in sè molli capi che rizercano più matura considcratione, che la sii deferita ad uno altro conseglio. .........43 De non .... 0 Non sincere . . 0 Die 20 Marcii, 1522. Ex decreto Excellentissimi Consiìii X, addita fuerunt huic Senatus deliberationi verba haec, vidclicet....... Quando venirano qui per armar effelualmente, et similiter nel suo ritorno a disarmar, fino che saranno expediti di questa cilà nostra. 38 A dì 19. Fo san Joseph, che si varda in questa terra da anni C in zerclia in qua. Vene in Colegio l’orator cesareo, al qual fo comunictialo quanto era sta scrito per il Senato a l’Orator nostro residente apresso la Cesarea Maeslà eie. El (piai Orator disse aver lelcre di la corte di Brexele di 8 Marzo, come haveano hauto letere dii Papa novo da Vitoria in Bischaja apresso Fonte Bahia di 15 Fevrer, che Soa Santità bave le letere cesaree a dì 5 Fevrer e che ’1 scriveva sì melesse in ordine le galie a Barzelona, perchè voleva venir a Roma. Et nota. Si dice, per altri avisi particular, che a dì 23 Zener ave la prima nova e non la crete; poi a dì 2 Fevrer intese la certeza, pur hessendo in dita cita in Bischaja. Vene il conte Bernardin Frangipani, qual have audientìa con lì Cai di X et........ Vene I’oralor dii marchese di Mantoa domino Zuan Balista di Malatesli insieme con un altro orator di dito signor, venuto novamente, che lo pre-ciede, chiamato domino Francesco da Gonzaga ; et questo per la restilulion di beni del conte Federico di Gambara brexan, eie. Da poi disnar, per esser festa, fo Colegio di Sa-viì a consultar. Di Bergamo, di sier Zuan Vituri podestà e vice capitano, dì 17. Come quelli di Monte de Brianza erano scoperti conira francesi e levano gran danni. Itcm, ha aviso il ducha di Bari esser zonlo a Piasenza, e stava suspeso dovendo passar Po e venir a Pavia e poi in Milan. Item, per uno suo explo-rator sialo in Milan, come pativano pur e che ha-veano fato provision che el pan fusse dato per le contrade. Scrive aver mandalo uno altro explora-lor, lo qual sarà ben inslructo dii luto elaviserà. Di campo, fo letere dii proveditor zeneral ;j8* Oriti et sier Polo Nani, di 15 et di 10, hore 4. Zercha si mandi danari, et come erano venuti li a Bi-nasco ad alozar, e li sguizarì restati a Cisin. Item, che ’1 ducha di Bari era venuto con le zenle a Pavia. Item, scrive come monsignor di Lutrech era andato per far uno ponte sopra Tesili perchè passi monsignor di Lescut, qual sì dice esser zonlo mia qualro apresso Alexandria. Item, scriveno come si dice è col ducha di Bari a Pavia da persone 12 mi-lìa, el però si provedi di danari perchè loro sono quelli che sono a l’impelo di ditto Ducha, etc. Di Brexa, di sier Hironimo da cha’ da Pe-xaro proveditor genera!, di 18, hore ... Come era zonto de lì uno capitanio sguizaro nominalo in le lelere con 200 sguizarì, qual è stalo a Roma a la guarda dì papa Leo. Dice da li soi cantoni è slà falò comandamento si parli. Item scrive esser zonto uno altro contestabile, era con francesi, nominato.... qual poi sì perse Milan si partì e andò dal ducha di Urbi’n ; mò ritorna in campo di francesi et ha menato con sè 200 fapti, Item, scrive haver auto