433 MDXXII, GENNAIO. 434 Ilem, sier Francesco Corner el cavalier, di sier Zorzi cavalier procuralor, et sier Zuan Corner suo fratello, stati a Roma in Conclave col Cardinal Corner suo fratello; sier Zuan Pixani di sier Alvise procuralor, sialo etiam ivi col fratello Cardinal Pisani, e sier Antonio di Prioli qu. sier Marco qu. sier Francesco da San Severo, sialo etiam lui con il reverendissimo Grimani, ma ussì dii Conclave (piando ussite il predillo Cardinal Grimani, hor con la sua compagnia parlili di Roma, eri sera zon-seno in questa terra, el questa maliua avanti nona, al tempo che ’I Serenissimo disnava, dito sier Francesco Corner con sier Piero Zen, sier Nicolò di Prioli e altri cugnadi andoe in palazo dal Serenissimo, el fato aspeclar fin havesse disnato, poi in-Iroe. El qual sier Francesco disse che l’era venuto per render conto, hessendo stalo in Conclave el per le stanze semenale de’ malevoli che ’1 Cardinal Corner sia sta contrario a monsignor reverendissimo Grimani fiol di Soa Serenità, qual è falso e li à dà tulli li ajuli che 1’ habbi posuto; ma visto che ’I Cardinal Medici 11011 voleva farlo, nè lui, nè Soderin, esso Corner, non volendo far Medici, con li soi aju-lò il Farnese, et si ’1 Cardinal Egidio voleva darli 11 volo, 1’era Papa e ave 21 volo; poi fu mira-cuìose falò questo; con altre parole. A le qual el Doxe disse che suo fratello è sta causa di la ruma quasi di questo Sialo el fece prima papa Leon, e che l’è informalo il contrario; che se suo fratello havesse voluto, saria stà suo fiol Papa con gran beneficio dii Stado; con altre parole etc.; et cussi 10 licenliò. Concludo, li Grimani lien cerio, si ’I Cardinal Corner voleva, il Cardinal Grimani era Papa; e si ben bave 10 voli il primo scuriimo, ne havea 12 altri che '1 volse che i 110 ’I volesse si non quando fusse P bora, ergo eie. A dì ultimo, fo San Marco, la Iranslalion di Alexandria in questa terra dii suo corpo. Alias si vardava e si feva festa ; ma bora tutti lavora, ma 11 officii non senta et non fo alcuna lelera. Da poi disnar, fo Pregadi; non fo il Principe. Et lele le letere notale di sopra, el sopragionse queste altre. Di Roma, di V Orator nostro, di 24 et 26. In la prima, scrive come, havendo fato li Governa-dori presidenti di Roma uno edito che non si portasse arme, par che zercha 200 romani con arme erano reduli in la Minerva, per il che il Colegio di cardinali feno congregatione in caxa dii cardirial Santa Croce per proveder a questo, et mandono per alcuni romani vechii, acciò admoniseno quelli zoveni 1 Viarii di M. Sanuto. — Tom. XXXII. a deponer P arme; con li qual veneno etiam alcuni di dilli zoveni da li cardinali. El admonili con bone parole deponesseno le arme, loro disseno non volerle ineter zoso hessendo la terra di Roma cussi per P absentia dii Papa, unde il Cardinal Sedunense, eh’è uno di Ire presidenti, disse che questo se feva per governarli pacifico. Al qual risposeno : « Non vi havete sapulo governar in Conclave a far uno di voi Papa di 38 che. eri li, e volete governar nui? » El qual Cardinal disse : « Si non vorele, nui si partiremo ». Li fo risposo: « Si, se Irovarete le porle aperte », et si partirò. Per il che, terminono che li cardinali romani si reduceseno a eaxa dii reverendissimo Farnese, e chiamali li vechii romani con dolce parole li persuadesse a non voler far queste cosse, perochè di 200 erano crcsuli più di 500 zoveni armali. El cussi reduli li cardinali romani, chia-mono tra gli altri domino Anzolo de Cesis, qual andasse da’ diti zoveni a pregarli deponeseno le arme. Et andato in la chiesia di la Minerva dove questi tali erano reduti, li feno intender non parlasse, perchè li faria portar la pena; et cussi si parti. 1 qual hano posto certa campana, qual quando la sona, lui-- li se redugino con le sue arme. El domino Ascanio Colona, fo fiol dii signor Fabricio, è uno di principali che va con arine eie. Scrive come li in Roma è gran confusion ; non si trova danari per expedir li tre Legali, el quelli hebbeno le zoie e robe di papa Leone in pegno, recbiesli di 10 niilia ducati con darne 4000 di più, hanno dito li sia dato di le zoie hanno in le man lanlo siano cauti di denari hanno prestalo, e dii resto il Colegio fazino quello voleno. Item, scrive come .... Et per teiere di 26, nulla dice di romani; ma solum dii ducha di L'rbin, qual era relralo di quel di Siena mia 10 con le zenle, et questo perchè, havendo voluto da’ senesi assa’ cosse olirà li 24 milia ducati che li voleano dar, etiam voleva alozar queslo inverno de li col so’ excrcilo ; per il che sdegnali, senesi hanno tolto in la terra il Cardinal Pelruzi con zenle et non voi più pati con li foraussiti. Per il che dito Ducha si havia relralo et era andato verso Orvieto a uno loco diio Ponte Piera, et fato bolini di 4000 cai de animali, llem, che le noze erano concluse di la fiola fo dii magnifico Juliano di Medici in el fiol di dito ducila di L'rbin Francesco Maria, et la fiola era in man di madona Felice, fo moglie dii signor .... Orsini, a li soi castelli. Aspeclavano solum il consenso. Et si ha, el Cardinal di Medici esser zonto in Fiorenza. Di Napoli, di Lumrdo Anseimi consolo 28