391 MDXXII, GENNAIO. 39*2 per scui'linio da sicr Zuan Venicr, fo Cao di X. El in Oran Consejo ave . .. Et sier Miehiel da Leze, fo Cao di X, clic fu soto, ave . .. , et tutte le voxe passoe. Noto. Senio tanti a Consejo, che non si poi sen-lar, et ozi li Cai di X fono suso et voleno azonzer uno hancho postizo. Vene a Consejo, sentalo di sora i fioli Ib di Serenissimi Principi, el conte Alexandro Triulzi, fo fìol naturai dii signor Zuan Jacomo, ma stele lino la Signoria andò in scurlinio, poi se parli. Questo è venuto in questa terra el fo in Colegio et . . . . Di Dergamo, fo Ictcre di sier Zuan Vituri podestà et vicecapitanio, di 11. Come il signor Prospero era partilo con le zente di Milan con fama andar ad expugnar Alexandria di Paia, che si tien ancora perFranza, e altri avisi, ut in litteris; il sumano sarà qui avanti. Da Brexa, di rectori e sicr Hironimo da dia’ da Pexaro provedador zeneral di terra ferma, con avisi; nulla da conio. 258 Sumario di letere di Bergamo di sicr Zuan Vituri podestà et vicecapitanio, date a dì 16 Zener 1521. Come hozi havia hauto quello avisoe che il signor Prospero era parlilo con bona banda di genie da piedi el ila cavallo per andar in Alexandria, chi dice per expugnarla, altri dicono contra il soccorso che dia venir a’ francesi. Scrive haver mandato diversi avisi per ben certiGcharsi, el quanto averà, aviserà. Mogi ho etiam hauto /etere di uno Joan Antonio Laimo, di 11, date a Morbegno de Val-tutina, il qual ha mandalo uno di soi esploratori a li sguizari, e dice che lo aspecla Domenica o Luni; c di quanto riporterà, aviserà. E dice che per uno venuto da Coyra ha inteso che grisoni hanno concesso il passo al duca de Bari per Vallulina. Se diceva etiam che due parte di dilli grisoni voleno slai'e con lo Imperalor, et l’altra parte con Pranza ; el che se diceva che Ira svizari era differentia in questo, che sono IO cantoni quali voleno star con Pranza, el li altri tre, zoè Zurich, Basilea et Gazcr voleno lo Imperio, el se dovea far una dieta a Zurich, la qual paga lo Imperatore. Si dice etiam in Vallulina che il duca di Bari è a Trento et dovea calar con 10 milia persone. Di quanto averà, aviserà. Di sier Andrea Grifi procurator, proveda- 259^ dor zeneral, e sier Bolo Nani, da Balazuol, di .. ., hore . . . Con certi avisi auli di certe parole seguile in Milan tra domino Ilironimo Moron et il Visconte, el quasi veneno a le arme. Item, come il captiamo di lanzinech, era a Trento, per non haver danaro si volca partir ; et questi avisi si ha per via di Verona eie. In questa malina inlroe in Colegio sier Jacomo Barbarigo qu. sier Zuane rimasto savio ai ordeni, in loco di sicr Zuan Francesco Mocenigo va podestà et capilanio a Mestre, qual è ussito di so’ volontà. A dì 20, fo san Sebaslian. Fo diio una nova, per barche venule di Pexaro, come a di 15 la ro-cha di Pexaro è rimasta in acordo di rendersi al ducha di Urbin per ducati -4600, videlicet 3000 al eastelan, eli’ è domino......et 1COO a li fanti che e dentro numero . . zoè la mila lochar de presenti, il resto coti tempo, dandoli bona segurlà ; et che li obslasi si baveano dalo hinc inde. Tamen non zè lelerc. Vene in Colegio I’ oralor cesareo, dicendo il Papa si ritrovava in Bischaia vicino a Fonte Rabia, in una terra dilla Viloria, mia 12 di. . , eli’è sul mar. Beni, dimandò trala di formenti di questa terra per mandar a Trento, di stera . . milia. Item, fusse fato uno salvoconduto a uno veronese chiamalo .. ., eh’ è debitor di dazii di sali, voi venir a usar di soe raxon. Li fo risposto non esser for-menti in la terra, e di la seconda si vederà. In questo zorno fo il perdon di colpa e di pena a san Lorenzo iu la eapella di san Sebastiano. Da poi disnar, fo Colegio di Savii ad consti-lendum. Di sier Andrea Grifi procurator, provedador zeneral e sier Polo Nani capilanio di Bergamo, date a lioado, a dì 18. Come era esso sier Andrea venuto li per slar meglio, e parte di le zente alozale a Palazuol c li intorno. Et come havia aulo lelerc di Cremona di lo illustrissimo Lulrccb, come li lanzinech venivano in soccorso erano zonli per fortuna vicino a Zenoa mia 130, in uno porlo dito Villa Francha, el che venivano 30 barze di Provenza con zente, el che UOOO sguizari sariano etiam loro presti, quali vieneno col marchese di Saluzo. Item, manda lelerc di l'orator noslro di Pranza, di 30, da Paris. Di Pranza, di sier Zuan Badoer dotor et cavalier, orator nostro, di 30, da Paris. Come (1) La carta 25$ * è bianca.