Gl 51DXXI, OTTODRE. 62 Camerlengo di comun a la cassa di I’ Arsenal solo pena eie. Ave 148, 3, 0. 39 Exemphim. 1521, a dì 24 Octuhrio. Sier Franciscus Foscari, sier Georgius Pisani eques, sier Aloysius de Priolis, sier Lucas Tronus, sier Laurenlius Lauredano, sier Hironimus Justi-niano procurator, sapientes Constili. Sier Johannes Antonius Dandolo, sier Hironimus Quirini, sier Tornas Mocenigo, sier Franciscus Mauroceno, sier Dorninicus Venerius, sapientes Terree firma. Essendo slà elecli li XX Savii a la reformalion de la terra secondo la deliberalion de questo Con-sejo, si die proceder a capitulo a capilulo a dar quelli ordeni che in questa materia siano espedienti et necessarii onde, benché per la parte presa sia slà provisto che i dilli Savii debano jurar di dar la balda conira quelli che i pregasseno, over lacesseno pregar, è ben alleviarli dii lutto da simile molestia; et però sia azonla a la ditta parte che i Savii pre-dilti debano parimente zurar di non aldir alcuno, il qual per sé o per altri li volesse parlar di questa materia salvo ne l’officio, et presenti et audienti li altri compagni, acciò che a questo modo possano meglio far il debito suo. Al servitio de i ditti Savii sia deputato uno no-daro de la Cancellaria nostra, et si possano servir de scrivani et altri necessarii ministri che li pare-rano al proposito. Sia per la Signoria nostra deputalo a li XX Sa- vii preditti uno loco dove i se habino a redur ogni giorno ferial la matina et dapoi disnar, non essendo Pregadi. Né se intendano esser reduti a perfetto numero se non serano 15 almeno, et habiano a a fare i judicii sui per do terzi de le balote per il numero che si troverano di 15 over da là in suso; et sia obligato il nodaro, sotto pena di immediata privation de la Cancellarla nostra, apuntare quelli, che non si redurano de uno ducalo per uno ogni volta che i mancherano, e poner li debitori a Palazo. Debano essi Savii, per sua inslrutione, haver i libri de tutti li oflicii di questa cità che existimerano esser a proposito del juditio che i haverano a far, facendo quelle altre inquisitione, sì in questa cità come de fuori. Et possendo dar sacramento a quelli 11 parerà, excepto però li principali, per ben haver la verità, facendoli jurar de non manifestar ad alcuno, per alcun modo, cosa alcuna di quello i sarà slà dimandali. Possino essi Savii, per causa de l'officio suo, me-ler quelle pene che li parerà, et senza altro Con-sejo scuoderle da quelli che mandati a chiamar non li andasseno; et in la inobidienlia loro non obslanle, debano expedirli per le information che i haverano de la condition et facoltà loro, come per sua con-scienlia judicherano meritar. De parte 150, de non 131, non sincere 2. A dì 25, la matina fo letere di campo, da 40v Ponte Vigo, del provedador Oriti et Nani, di 22, hore 4, tenute fin 23 da matina. Come erano zonti lì in campo li oratori sguizari, stali da’sguizari che calavano, quali referivano a monsignor di Lu-trecli aver protestato a quelli non vegnino a’ danni dii re Christianissimo etc., e in questo venne l’aviso di Brexa, et etiam per francesi venuti, come li sguizari erano passati di sopra et che lutto il brexan era in paura etc. Da poi disnar, fo audicnlia di la Signoria col Principe publicha, el li Savii reduti daspersi si re-duseno a consultar. Di Ferara, fo letere dii lìucha. Che avisava, come per avisi auli, sguizari erano passali Ogio el conzonli con il campo dii Papa; e come per avisi di Romagna et Marcila, il Papa leva retenir tulli li na-vilii a quelle marine eie. Di campo, vene letere di Ponte Vigo, dii Oriti et Nani, di 23, hore 4, et 24, hore 11. Scriveno zercha questo passar di sguizari, et come erano stati in coloquio con Lulrech, qual il ponte é fato e si va su e zoso li campi di Ponte Vico a Re-beeho; il qual si ha dolesto mollo che sia stà lassà passar dilli sguizari, et che li noslri non hanno fato bona custodia. Item, come i ninnici non erano mossi da Hoslian, et che ditti sguizari vorano do page se dieno venir avanti, jusla la promission fateli di darli subito zonti sul mantoan, che sarà da ducati 80 mi-lia, lauti i sono; siché non sanno come il Papa farà di danari, però starano etiam loro a veder quello vorà far il campo dii Papa, qual non si move. Scrive altre particularilà, et danari li bisogna. Di Brexa, fo letere di retori e provedador 40' Pexaro, di 24, liore.. . con varii successi di sguizari et provision de lì; et come erano cazute, per le aque,da passa 50 di muro a la porla di le Pile; etiam (J) La carta 39* è bianca.