207 MDXXI, DICEMBRE. 208 toltoli Tornay, et che madama la Marchesana havia comunicato questo con li soi. Item, per /etere di Salò, di sier Fiero da cha’ da Pexaro prove-dador, se intende che per uno homo da ben di quello teritorio, venuto da Riva, dice che 1’ ha veduto in le mano dii capitanio da Iìiva letere scrile dii campo cesareo, per le qual advisano dillo capitanio esser sta fata la giornata tra lo exercilo regio et cesareo, et clic lo exercilo cesareo ha patito da 10 in 12 milia persone le quali sono sta morte, et che ditto campo cesareo era restato in campagna ; et di lo exercilo dii re Chistianissimo non sa dir ¡diro. Riporla etìam, come a Trento è sta late proclame, che alguno non vadino a stipendio di la Signoria nostra, nè di la Maestà Christianissima, nè dii ducha di Ferara, in pena di rebelion. Dice etìam che a Trento, a Riva et lutti quelli loci fano far la descrilion di le genie quale poleno portar arme, et non sa a clic fine le facino. Dii dito Frovedador, di 3, liore 6. Come ha scrito per altre, et ha ricordato se li dagi licenlia di far 6 aspidi di lire 4001’uno, che sarà di poca spesa et atti adoperar in quelli teritorii che hanno le case-matc picole e sono poca distantia di l’uno a l'altro. Scrive, da 3 zorni in qua hanno de lì falò fredi di sorte che hanno agiazalo, unde sono stati aslreti a far levar mano a li mureri lavoravano a quella fa-brìcha, excepto a la contrascarpa caduta per la garza, zoè ne le fondamente tantum. A dì 5. La matina per tempo, la brigala andoe a San Marco per intender tal miracolosa et oplima nova a la Republica nostra, et un zenthilomo con P altro sì ralegrava cussi come si se havesse auto qualche grandissima vitoria, perchè con effecto era inimicissimo per esser fiorentino, e zerchava bassar questo Stado per exaltar Fiorenza e la sua caxa di Medici, nè stimava turchi fusse a la deslrution dii regno di Hongaria, nè altro danno potesse patir la christianità, et manteniva guerra con christiani, sì in Lombardia contra francesi, qual tra la Cesarea Maestà et il re Christianissimo in la Fiandra, Borgogna e Pranza. Adeo tutta la terra ne ave grandissimo contento, fino li botegieri e persone medianiche, dicendo è morto un capitanio zeneral dii Turcho e uno che minava la christianità ; sicliè tutti jubilava, nè nova poteva venir mior. Et si dicea a Domino factum est istnd et est miratile in oculis no-stris, perchè si ha inteso la malatia e la morie tutta in una volta : sichè di lutto beneddo sia el nostro Signor Dio. Et il Doxe fo el primo e quasi solo a udir messa et venir in Colegio e sentar apreso il focho familiarmente, et con pochi di Colegio venuti, lo andai aiegra rmi con Soa Serenila, el qual disse averlo ditto eri nel Consejo di X, come l’intese era amalalo, che ’1 moreria presto indubitatamente. Po mandalo per Andrea Rosso secretarlo a dirlo a l’orator cesareo domino Alfonxo Zanzes, qual disse che 1’ havea inteso, e questa morte era pocho, ne saria uno altro ; ma questa Illustrissima Signoria si doveria consegiar ben le cose sue et acostarsi a la Cesarea Maestà, con altre parole eie. Vene in Colegio domino Zuan Batista di Malale-sli orator dii marchexe di Mantoa, dicendo il suo signor habia compilo la ferma col Papa, et volendo la Signoria tuorlo a’ nostri stipendii, saria desideroso servir questo Stado con maneho di quello li daria alcun altro signor. El Doxe lo ringratiò dii bon animo dii suo signor, nè altro disse. Vene sier Alvixe Pixani procuralor dal Bancho, padre dii Cardinal Pisani, qual è a Roma, dicendo e alegrandosi di questa bona nova di la morie dii Papa, et per far il reverendissimo Cardinal, fiol dii Serenissimo Papa, oferiva il volo di suo liol, il capello, i benefìcii et ducati 10 milia. li Doxe lo rìn-gralioe assai, adeo indolzì tulio il Colegio. Et sier Zorzi Corner el cavalier procuralor, padre dii reverendissimo Cardinal Corner, qual parli a dì... di Chioza per andar a Roma, d è andato per mar, come ho scrito, fino a Pexaro acompagnato da’ soi fratelli sier Francesco et sier Zuan, non potè venir a oferir, et questo perchè eri, a bore 24, morite Zorzi suo nepote di anni .., fiol di sier .lacomo suo fiol, nè ancora è sepulto, et ozi sarà sepullo in Par-dia nuova fata in la sua capella a Santo Apostolo; sichè eri non fo in Consejo di X, nè ozi ussi di caxa. Tamen tra questi do cardinali non è molla amicilia, imo e! Corner fece papa Leon papa, nè volse aju-lar il Grimani, che forse saria sialo. Questo Leon papa X naque dii 1475, adì 11 143* Dezembrio in aurora ; fo eleclo et crcado Papa da cardinali numero ... dii 1513, a dì 11 Marzo, adon-cha era di anni 4G maneho zorni 9; ha vixo Papa anni 7, mexi 9, dì 2, morite a di 2 Dezembrio, a bore 10 venendo a dì 3, Limi. Dii Cardinal domino Agustin Tritilei milanese, fiolo di domino Pomponio et domino Ce-saro nepoti dii signor Theodoro governador nostro, eh’ è preson a Milan, fo leto letere in Colegio, di 2, hore 11, scrite al prefato Pomponio suo fradelo, qual li svisava questa morte dii Papa a bore .., e come recluti sarano in congregation li