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MOXXIf, FEBBRAIO.
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    ducali 50 per trovar danaro per mandar il vescovo
    di.....verso Porosa per agiustar quelle cosse.
    Itcm, che volendo il marchese di Manloa, come capitanio di la Chiesia, danari per pagar le zelile, era sialo falò uno ruodolo che li cardinali preslasseno danari a ducali 1000 per uno, et Ire cardinali solo-scrisseno, zoo Santa Croce, Sedunense, et li altri non volscno soloscriver. Item, come era slà leto una letera di l’Imperador al Colemie di cardinali ringratiando di la eletion fala dii Papa, pronietendo che ’I sarà hon per la Chiesia, et lo farà presto venir a Homa. Scrive come era slà fati li altri tre presi-denli per il mexe: Grimani, Monte et Cibo; et Ori-mani et Cibo per esser amatati non veleno intrar. Item, che li baroni et il ducha di Urbino dieno venir a Homa, perchè il Colegio di cardinali voi aquietar quelle cosse, et le zcntc fiorentine si levono di la impresa di Perosa.
310	Di Homa, vidi ìe ter e particular, di 12. Come ancora non era venula la risposta dii novo Papa, ma ben ¡etere di V Imperador du Bruxeìc, a dì
    26	Zener date, scrive a li cardinali. Come havia inteso la creatimi dii Papa, et li ringratia; et scrive havia fato uno novo governador in la Spagna in loco dii Papa acciò el possi presto venir a Roma etc. Item, scrive che ancora di Homa non erano partiti li tre cardinali al Papa vano Legati, e aspetano aver prima qualche nova dii Papa. Fiorentini erano apresso Perosa uno mio con le zente, el il Colegio li mandò uno nontio che si dovesseno levar di la impresa ; non è venuto ancora risposta. Il signor de Camerin vechio è reintrato in Camerino el carato il giovane signor Zuan Maria nepole di Francesco Maria duca di Urbino, qual è slà ferito. Scrive, li a Homa tulli è malcontenti per lai Papa eleclo : non si fa carnevai ; et scrive ancora non si è andati a Belveder. Questi cardinali fanno provision di danaro e non li trovano. Par siali slà oferlo, per il signor Alberto di Carpi, ducali 5000 per imprc-stedo; è slà accepladi; e cussi alcuni all ri cardinali hanno offerto, e queslo per mandarli al marchese di Manloa, eh’ è in Piaseuza, qual più volle ha mandato a dimandar danari. Scrive, de lì si ha inleso il repigliar di Asie da’ francesi el sacbizala. Di Zenoa si ha che sguizari venivano numero 22 milia in favor di Franza et che haveano auto 3 page; e queslo aviso è confirmalo per letere dii signor Prospero Colona, eh’è sul milanese, che sguizari calano. E si dice il re Chrislianissimo è per venir in Italia come la Raina averà partorito, e si dice ha partorito uno figlio maschio. El reverendissimo Cibo, eh’ è
stalo malissimo, sla meglio; il reverendissimo Voliera sta male.
   Dii dito, di 14. Ozi è sialo congregatici! fin bore 24, et è slà leto la letera di l’Imperador scrive ai Colegio, el li ringratia di la eletion dii Papa e averli scrilo, et exortalo vengi presto a Roma ; siebè si crede che ’1 vegnirà ad ogni modo, el zà è slà preparate le galie et nave per condurlo. Scrive, è teiere dii signor Marco Antonio Colona, da Cremona, di 6, al Cardinal Colona. Lo avisa sguizari calano, e le zcnle di la Illustrissima Signoria si con-giongeno con francesi, el che li aspectano di brieve. Scrive, il campo di fiorentini, per comission dii Colegio, a di 12 si levò di Perosa. Li Baioni dieno venir qui a Roma per acordarsi insieme, e cussi le cosse di Francesco Maria duca di Urbino si usetc-rano. E slà falò alcuni capitoli quasi d’acordo col Colegio di cardinali. Scrive, si dico a Milan milanesi fortificarsi mollo, et che ’I Ducha, eh’ è a Trento, venirà con gran gente in Milano.
   A dì 20. L’ oralor yspano fo in Colegio, e ave audienlia con li Cai.
   Da poi disnar, fo Colegio di Savii ad consu-lendum.
   Di Crema, di sicr Andrea Foscolo podestà et capitanio, di 18. Come spagnoli haveano fato uno ponte a Cassali ; voleno andar conira, si dice, li lanzinech che calano. Et sguizari par siano zouti a Belinzona e Lugan certissimo, con altre particularità, ut in litteiis.
   Di Bergamo, di sier Zuan Vituri podestà et vicecapitanio, di 18, hore una, vidi letere particular. Come in quella bora era venula una sua spia. Riporla che a Cassano hozi bufavano il ponle, et che molti fanti yspani erano reduti in dito loco. El in questa instessa bora è gionto uno Ascanio da Soma, ciladino di qui, qual vien da Lover, et dice che questa malina veneno in Lover tulli li lanzinech, qual si dice esser fanti 6000 et cavali zerclia 700, el questo fu a le due bore de zorno, el su la slrala se hanno falò portar da manzar el da bevcr el pagano cortesemente. Et da poi dito Ascanio dice esser venuto in camino con li forieri, quali dicevano andar a Treso a far preparar e vivere, el che dicevano che da malina volevano esser a Ada, et che se diceva che tutta questa note passata haveano caminalo el faclo uno grande viazo. Di quanto succederà, darà aviso, perchè questi lanzinech hanno fato miracoli a passar per queste grande neve a far grande zor-nate ; el siando couiunti, come tien sarano, con li yspani, vede questa impresa farsi molto dificile. Idio