131	MDXXf. NOVEMBRE.	132
Sier Piero Morexini di sier Tonni qu. sicr
                           Piero ............ L      
  Sier Ziprian Gabriel di sier Francesco. . . »   5  
  Sier Marco Antonio Gabriel qu. sier Jacomo,        
            qu. sier Berluzi el cavalier..... »   5  
    Sier Almorò Dolfin qu. sier Alvise. . . . »   10 
    Sier Hironimo Pixani qu. sier Lorenzo dal        
                             Banco........... »   10 
     Sier Vicenzo Pixani qu. sier Lorenzo dal        
                             Banco........... 5>  10 
   Sier Marco Antonio Pixani qu. sier Lorenzo        
                          dal Banco.......... ))  10 
       Sier Jacomo Pixani qu. sicr Almorò dal        
                             Banco........... »   10 
   Sier Andrea Barbarico di sier Gregorio . . >") 10 
        Sier Marco Longo qu. sier Alvise .... »   10 
   Sier Nicolò Balbi qu. sier Zacharia. . . . »   5  
 Sier Zuan Trivixan qu. sier Alvise, qu. sier        
                    Nicolò proeurator........ »   5  
Sier Zorzi Corner di sier Francesco, qu. sier        
                            Zorzi............ »   10 
      Sier Alvise Grimani di sicr Nicolò .... »   •o 
   Sier Lorenzo da Mula di sier Agustin . . . »   10 
       Sier Dario Coniarmi di sier Tadio .... »   IO 
 Sicr Anzolo Trivixan qu. sier Alexandro, qu.        
sier Anzolo..........                         >1  10 
  Sicr Francesco Bondimier qu. sier Bernardo. »   10 
        Sier Nicolò Beneto di sier Malio .... »   10 
        Sier Bertuzi Emo qu. sier Jacomo .... »   10 
        Sier Piero Venier qu. sier Santo .... »   10 
Sier Piero da Canal qu. sier Jacomo, qu. sier        
                           Piero ............ »   5  
    Da poi disnar, fo Colegio dii Principe, Signoria et Savii.
    Di campo, vene leiere dii Grifi et Nani, date di là di Ada a Susan, a dì 10, hore li. Come nostri erano uniti col campo francese, e terminato obslar a i nimici volendo passar Ada ; et che haveano posto l’artellarie sopra le rive eie. I nimici tulli erano ctiam loro su le rive per passar; et altre parlicularità. Item, come aspelavano 17 oratori di cantoni di sguizari zonli a Milano, quali vieneno in campo inimico a protestar a li sguizari non vadino avanti nel Slado di Milan. Item, scrive consulti fati con Lulrcch di obslar il passo de i nimici, e ordinalo zò di le rive stagino i fanti in ordinanza, et li cavalli vadino suso e zoso, e pasando parte se li dagi adosso.
   Di Hongaria, di sier Lorenso Orio el dotor orator nostro, date a Cinque Chieste a dì 26
Octuhrio. Scrive come il Re era indisposto, adeo havia terminalo e si feva portar in lelicha a Buda; et clic P Imperador havia mandalo per nonlio a posta a dirli che non dubitasse, perchè a tempo nuovo vegneria in persona ad aiutarlo. Item, cornea Jayza quelli hongari erano stali a le man con uno bassa dii Turcho restalo a quelli confini, et è sta occision non poca, adeo quel capitanio hongaro è fuzito con 7 cavalli. Item, scrive, in campo dii Re è grandissima febre, tutti di una egritudine, per il chè il Re ha licenlialo li poloni e altri con promission e giuramento di ritornar il primo di Marzo; et era ctiam il Re di tal febre amaialo, et che li baroni el signori aviava a Buda, perchè a di 18 di questo, il dì di Sania Helisabet, fevano una dieta zeneral. Item, scrive come in la lelera dii re di Romani è una par-licularità, che P alende a lar trieve con il re Cliri-slianissimo per poterlo venir ad ajutar. Item, turchi in la barufa fata verso Jaiza ha, Ira presi e morti, cavalli 500, menato via anime 3000, et animali asais-simi.
   Di Zara, di sier Francesco Arimondo conte e sier Beneto Valier capitanio, di. .. Scrive di queste occorentie di turchi, et come si dice dieno venir a Clisa, et che hanno in quelle parte fato gran danni.
   Di sier Agustín da Mula provedador di V armada, date a Sibinico, a dì primo. Scrive in conformità di dilli turchi doveano corer a far danni.
    A dì 13. La malina, non fo lelera alcuna da con- 93* to, nè cosa nolanda.
    Vene in Colegio sier Marin Zorzi el dotor, venuto podestà di Padoa, in loco dii qual Domenica andoe sier Pier Marzcllo, vestilo di veludo negro; fece la sua relatione. Prima,zercha la juslilia e ordeni di quel palazo, dolendosi di Avogadori non lassa far juslilia con le suspensión; et aricordò certi ordeni quali da li Savii fono laudati, et voleno meter la parie in Pregadi. Disse dii Studio et la condilion di doctori, qual è uno fiorentissimo et bellissimo Studio più che ’1 sia stato zà molli anni, et assa’ scolari, tra li qual ne sono 20 signori che lien corle di 20, 30 el 40 persone P uno. Disse di le fabriche un poco e di la terra. Poi volse fusse chiamalo li Cai di X, et referile alcune cosse. Fo laudalo de more dal Doxe justa il consueto.
    In questa malina, fo dalo principio a far la mon-stra a Lio a do compagnie di stratioli, over cavalli lizieri. Prima Mega Ducha, capo di stralioti, ha fato 120 cavalli di slratioli al Zanle, el se li farà la mou-