2G1 UDXXI, DICEMBRE. zorno darvi «viso. Da poi la ultima mia, non si aleuti« ad altro che a fare lo exequio dii Papa, et l’ordine si è questo, che ’I Colegio ha vestilo cercha 1500 de la famiglia dii Papa, che a tutti sono sta dato panni, zoè a li arcivescovi et vescovi da numero 50 per le loro persone braza 15, e |>er suo’ servitori braza 9; a li cubiculari braza 12, che sono numero zercha 80, a li loro fameglii braza 9 ; a li camerieri braza 9, e a li camerieri secreti braza 12; a li scudieri braza 9, e a’ sui fameglii braza 9; et a molti altri ofieiali et servitori, tanto che in (ulto sono li vestiti da numero 1500 et più. Et in mezo di la chiesia di San Piero è sta fato, a nostro modo, uno baklachino de tavole mollo bello et di gran spcxa, atomo ccndaline negre dipinte con moti al proposito, et molti (orzi et candeloti, et |wi atorno la chiesa (eie negre dipinte con moli al proposito, et torce grande et assai, et solo el baldachino a modo ile uno lelo allo coperto con una coperta de veluto negro balzata di panno d'oro alorno cum le arme d'oro dii Papa el due cusiui ; similiter et da uno lato el l'altro dui astanti de quelli vestili de bruno, cum dui venloli in mano in forma de bandiere de zendaline, che di continuo fauo vista di parar le mosche. Et atorno el baldachino, stanno gran parie de li vestiti, li più propinqui dii Papa, el ogni uno el primo giorno in mano hanno auto una torca de lire 3, el li altri giorni, per 9 di continui haverano uno candeloto di lire 1, el tulle le cere che avanzano in chiesia rimangano a la chiesa. Et tulli li cardinali se reduchano in chiesia a bona hora in la capella di papa Sisto, lai che el primo giorno, fo a dì. ., se ne adunorono 26. Et il Cardinal Santa Croce cantò la messa, et da poi soa signoria con altri quatro cardinali vestiti cum piviali di veluto negro, cum nutrie bianche in tesla andono al baldachino, et li si cantò l’oficio; et finito rilornorono in la dita capella; et cussi si fa ogni giorno. Et dilli cardinali se redu-ehono in sacreslia et li fanno Colegio, et escono fuora ad bore 20 et 21, et traclano di le cose di la terra el atendeno a far provisione, tale che non ne babbi ad essere qualche contraditione o scandalo, el poi lutti cavalchano a caxa loro mollo superbamente acompagnati, et cussi farano per fina 9 zumi continui. Atendesi a fare le camere per li cardinali in Conclave in la capella dii Papa et in ia sala avanti la capella, et bisognerà da camere 40 molto picole et sinistre. Come avanza tempo a li cardinali, se ritrovano sempre, quando 4, quando 3, quando dui, uno da l’altro serali, che atendeno a far pratiche, et tengono tulli li loro secretarii el suflicienti servitori in exercitio. El per la terra, zoè por Borgo, non si vede altro che soldati svizari, schioprtieri el altri fanti, ri lutti quelli che hanno punto di suspeclo vano sempre a cavalo circumdati da schiopeli, alabardieri et altri soldati, ita che tutti parelio conduticri : et ogni giorno se intendo o de morte o de ferito. In Ranchi sempre par festa. Non si atende ad l~'* altro che a far scomosso, chi per uno, chi per un altro pontifico, ita che fin qui el reverendissimo Modici, eh’ è stalo abscnlc, è stalo a 30 per 100, el lior che l'è arivaio andari a 50. El secondo a tO per 100 è Cortona, Siena 20, Egidio 15, Arneodi simili-ter, Jacobazi 15, Ancona 12, Klisco 12, Monte 15, Campezo 8, Grimani 15. lamcn so parla mollo del Medici per li respecti già scriptovi : lui ha danari, et bealo chi più li può oferire; lui beueflcii doi terzi più de li altri ; lui su la guerra ; lui in favore el primo de lo Imperatore: et ragionevolmente ha per sè de fermo 20 voti, lutti bisognosi, lutti sviscerati et quasi la maggior parte parenti et per lui fati far cardinali. I«i Camera Apostolica è debita, per conio falò vero per il Cardinal Armelino camerlengo, ducali 80660. Conclude, o sarà Medici, o sarà chi lui vorà. Vi mando la poliza di tulli li cardinali che di formo sarano por Medici o per chi lui vorà. Pensale se ce sarà qualche uno che lieti seco qualche altro voto! vi conforto a pore scomessc per el Modici. Hogi, cum una gran pioza,sono arivali li reverendissimi Grimani et Cibo; et dui di sono, zoè a di..., che arivò el reverendissimo Cornaro in posta, che se ha guaslo lutto el culo, tal eli’ è sialo in lelo dui dì. Domani zonzerà Corlona el Sodunensc col Medici. Tutti questi signori romani, vidclicet caporioni, sono sta chiamati dal Sacro Colegio el se sono apresenlali, et se hanno oforlo a li beneplaciti di loro reverendissime signorie ; et cussi parte Ursina, eli’è il signor Renzo et seguazi, el cussi el signor Ascanio Colona fiolo fo dii signor Kabricio. Allro sopra ciò non è da dire. Per conto facto, visto da la creatione dii papa Leone fino a la morte, se trova che li sono venuti in sua mano de1 ollìcii, de’ cubiculariali, de cardinali el cavalierati et ducali 60,000 trovò in castello, cinque miliona el 50,000 ducali, el a la morie si è trovato debitore, ut supra. Guardale se mai fo veduto el più magnifico et vero Papa. Pensate come starà el successore! Computa la inlrata ha auto de lo papato, che sono per nove anni 500 milia ducali, re-portale ii suo reslo avanti, ma in dare ; Io non sarò più longo etc. Oh Dio ! perchè non sete de qui per uno mese ?